Strategicancona | A CHE PUNTO SIAMO
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A CHE PUNTO SIAMO

16-12-2015 PIANO STRATEGICO: AL VIA I PRIMI PROGETTI DOPO L’OST

La “carica dei 300 dell’OST” ha prodotto un gran numero di idee, sollecitazioni, spunti, patrimonio prezioso anche di entusiasmo che l’Amministrazione non vuole assolutamente disperdere e materia prima dalla quale partire. L’Amministrazione si è presa qualche settimana per tradurre in fatti concreti i primi orientamenti. La direzione scelta è quella di avere una Ancona sempre più europea: accogliente ed accessibile. Dalla lettura dell’instant report prodotto e dall’analisi che il partner Avventura Urbana ha fornito, è apparso subito evidente che il frutto di quella giornata è stato molto ricco e variegato: ci sono alcune proposte che il Comune condivide a tal punto che ha già in programma dei progetti che ne prevedono lo studio o la realizzazione; altre che l’Amministrazione può accogliere e che, per loro natura, reputa cantierabili in tempi brevi. Altre, infine, necessitano di un approfondimento che guarda alla definizione di una visione strategica complessiva più ampia.

“La concretizzazione di alcune idee che sono emerse dall’Ost consentono anche di mostrare ai 300 che hanno partecipato che alcune delle loro idee le stiamo brandizzando come Strategicancona ma soprattutto le stiamo realizzando – afferma l’assessore al Piano Strategico, Ida Simonella -. I 4 progetti proposti partono da un’idea di città aperta, accogliente ed accessibile che è stato il messaggio forte più forte emerso dall’Ost e coerente con il nostro desiderio di non disperdere quel forte senso di partecipazione positiva e propositiva che è un patrimonio che stiamo cercando di valorizzare. I 300 nei giorni scorsi hanno ricevuto una email con anticipato quanto presentiamo oggi.”

“I 4 progetti – ha poi continuato il sindaco Valeria Mancinelli – che presentiamo oggi non sono il piano strategico. su quello stiamo lavorando. i 4 progetti dimostrano che la discussione avviata con l’OST produce risultati non in termini generazionali, cioè in tempi contenuti. Del resto i cittadini si appassionano di più se possono ragionare sul fare concreto. Il metodo dell’Ost  prevede la partecipazione consapevole ed informata e che le cose fattibili siano fatte così da essere di soddisfazione per chi ha partecipato e per tutti i cittadini. Una delle declinazioni da qui a giugno su cui stiamo ragionando è la mobilità in senso ampio. L’intero sistema del traporto pubblico urbano è da rivisitare. Ad esempio stiamo riflettendo sulla ridefinizione del capolinea extraurbano integrandolo con il servizio urbano rendendolo sempre più efficiente, frequente ed economicamente sostenibile, tenendo anche conto dell’impatto ambientale che portare in centro città un filobus elettrico od un autobus a metano significa rispetto ad un mezzo diesel”.

Dal momento che l’obiettivo dichiarato del Piano Strategico è quello di definire gli asset di sviluppo della città per i prossimi 10 anni e che le linee di questo sviluppo delineate dall’OST vanno nella direzione dell’attrattività, dell’accessibilità, dell’efficienza di Ancona, è previsto l’avvio di tavoli di lavoro, da qui alla metà del 2016, per approfondire anche sotto l’aspetto tecnico, talune ipotesi e verificarne quindi la fattibilità.

Ecco quanto si sta già contribuendo a realizzare:

  • Già dalle prossime settimane, con l’inizio del nuovo anno, sarà avviato uno sportello informativo online e offline dedicato ai portatori di handicap. Per una città che vuole essere sempre più accogliente, a misura di cittadino, europea, capitale della Macroregione Adriatico-Ionica, è indispensabile che nessuno resti indietro o si senta escluso. Incentivare la qualità dei servizi per coloro che hanno disabilità, va in questa direzione.
  • Ancona, porta d’Oriente, ha nel porto una straordinaria risorsa che guarda al mondo della pesca ed ai servizi logistici ma che ha nel turismo un’opportunità straordinaria per attrarre passeggeri e quindi visitatori, per sé e per l’intero territorio regionale. Per far sì che i turisti siano meglio e più compiutamente informati, si intende realizzare uno spazio al porto da dedicare proprio alle informazioni turistiche che sia a disposizione dei turisti nel periodo di massima affluenza, da maggio a settembre
  • Inoltre, puntando alla migliore accessibilità complessiva alla città ed ai suoi servizi, dei residenti come dei turisti, sarà estesa  la rete wi-fi anche nelle frazioni che non sono raggiunte ancora da questo servizio.
  • Sulla scia dell’esperienza positiva di “Your Future Festival”, nato con l’obiettivo di favorire le connessioni tra Università Politecnica delle Marche, studenti, ricercatori, territorio, saranno coinvolti i più giovani ai quali sarà affidata  l’organizzazione di un grande evento aggregativo che guardi al confronto, all’aggregazione, all’integrazione.

Queste idee, emerse nel corso dell’OST, l’Amministrazione si impegna ad attuarle entro il prossimo 30 giugno, così che tutti i cittadini possano verificarne l’effettiva realizzazione. Nel frattempo, la partecipazione e l’ascolto attivo della cittadinanza proseguirà in spazi comunali alla Mole Vanvitelliana ed all’ex Cobianchi, messi a disposizione per tavoli tematici di confronto autoconvocati dai tutti i cittadini, ai quali potranno essere presenti dei facilitatori con la formula dell’OST.


 

26-10-2015 – Il lavoro sul Piano Strategico continua. Simonella: “Chiamiamolo pure Ost in progress”

ANCONA – La carica dei 300 dell’Open Space Technology dello scorso 26 settembre non si è certo esaurita, ma ha anzi prodotto un gran numero di idee, sollecitazioni, spunti, alcuni dei quali stanno trovando già trovato concreta attuazione.

“Ci eravamo dati 2-3 settimane di tempo per tradurre in intenzioni concrete i primi orientamenti e, quella previsione la stiamo rispettando, convinti dell’alto valore delle idee emerse dai tavoli  – ha detto Ida Simonella, Assessore al Piano Strategico. L’entusiasmo che si è prodotto in quella giornata ed a seguito dell’evento, tra coloro che vogliono contribuire alla costruzione di una nuova visione della città, è davvero straordinaria ed ha rinnovato un senso di appartenenza alla città che troppe volte è rimasto sopito”.

“Dalla lettura dell’instant report prodotto – ha aggiunto – tutti possono evincere che alcune proposte sono recepibili e cantierabili in tempi brevi, come già sta accadendo, altre necessitano di un approfondimento che passerà attraverso la condivisione con tutti gli attori istituzionali a partire dal consiglio comunale, e che terrà conto dell’analisi che il partner Avventura Urbana ci fornirà nei prossimi giorni e che presupporrà l’avvio di ricerca di risorse ad esse dedicate.

Una di queste proposte riguarda i gruppi spontanei formati da persone con competenze, idee, estrazione anche molto diverse e che, anche dopo l’OST, si sono voluti auto-convocare e ritrovare per continuare la discussione e l’approfondimento con spirito propositivo.

“Ecco quindi – insiste l’Assessore Simonella – che stiamo predisponendo per mettere a disposizione alcuni spazi comunali, come Mole Vanvitelliana o Palazzo Camerata, a coloro che, pur provenendo da mondi diversi per competenze e conoscenze, vorranno riunirsi in piccoli consessi evidentemente circolari trattandosi di incontri nella logica dell’Open Space Technology, per proseguire in questo lavoro, uniti da interessi comuni.

La macchina comunale, infatti, è ampiamente in moto nella direzione tracciata da questo percorso di condivisione della Ancona che vogliamo costruire insieme, ma anche i cittadini non hanno smesso, né spero smetteranno mai, di sentirsi responsabilizzati e parte integrante in questo processo democratico, confermandosi attivi e partecipi.”


 

Ecco l’istant report prodotto direttamente dai partecipanti all’Open
Space Technology di sabato 26 settembre.
Contiene la sintesi emersa dai 45 tavoli di lavori delle 3 differenti sessioni, con i nomi di tutti coloro che hanno contribuito alla discussione.

REPORT

PianoStrategico_2609


 

Appuntamento da non perdere

26 settembre OPEN SPACE TECHNOLOGY: dare forma al futuro

OST è uno spazio aperto nel quale sarà possibile confrontarsi in modo innovativo e lanciare proposte. Dalle ore 10.00 alle 17.00, i cittadini che si saranno iscritti si confronteranno per immaginare le strategie per lo sviluppo di Ancona nei prossimi 10 anni. Si tratta del primo appuntamento pubblico del Piano strategico, un evento per chiamare a raccolta le forze della città e per ragionare insieme sul futuro di Ancona, in una prospettiva che guarda al 2025. Al termine dell’OST sarà prodotto un Instant Report, con la sintesi dei contenuti emersi dalla giornata, che sarà distribuito a tutti i partecipanti e reso pubblico.  Programma della giornata.

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Le tappe del nostro percorso:

21 luglio Strategicancona: conferenza stampa di presentazione

Conferenza stampa di presentazione degli strumenti di comunicazione utili per proseguire il percorso che lega la creazione del Piano Strategico alla concretizzazione dei suoi risultati. Dal sito internet alla pagina Facebook di Strategicancona 2015 guardiamo a tutti i cittadini che sono disponibili a collaborare e ad offrire il proprio contributo in termini di conoscenza e proposte.

18 luglio Strategicancona: pagina Facebook pronta alla pubblicazione

Il piano Strategico della città di Ancona è l’occasione per dare il nostro contributo ad immaginare Ancona al 2025.

Attraverso la pagina Facebook dedicata Strategicanconasaranno sempre aggiornati e lanceremo il count-down per l’OST del 26 settembre alla Mole Vanvitelliana, il primo appuntamento pubblico del Piano strategico, un evento per chiamare a raccolta le forze della città e per ragionare insieme sul futuro di Ancona, in una prospettiva che guarda al 2025.

5 giugno Strategicancona: L’Open Space Tecnology si terrà il 26 settembre alla Mole

Definita la data per l’OST – Open Space Technology, occasione per tutti i cittadini che vorranno partecipare in maniera gratuita e volontaria ad una giornata intera, dalle 10 alle 17, per confrontare le idee per immaginare il futuro di Ancona al 2025