Sarà un noto pensatore, il teologo Vito Mancuso, a inaugurare il 27 marzo da la diciannovesima edizione della rassegna denominata “Le parole della filosofia”, prima parte del “Festival del pensiero plurale” che costituisce il contenitore di molteplici iniziative ideate e coordinate da Giancarlo Galeazzi e realizzate lungo l’arco di un anno ad Ancona con il patrocinio della Regione Marche, il contributo del Comune di Ancona e la collaborazione e della sezione interprovinciale della Società Filosofica Italiana di Ancona, anche grazie alla organizzazione della Associazione culturale “Ventottozerosei” di Ancona.
Al Teatro Sperimentale gli “Incontri con i filosofi” sono dedicati ad alcune “esperienze esistenziali” sintetizzate nelle parole: “armonia”, che è il principio base del pensiero di Vito Mancuso all’incrocio tra teologia, scienza e filosofia; “benessere” nel senso di “bene essere”, cui richiama Armando Massarenti sulla scorta dei classici; “inquietudine”, su cui riflette Marco Filoni con specifico riferimento alla città; e “desiderio”, categoria centrale nel pensiero del lacaniano Massimo Recalcati (rispettivamente il 27 marzo, il 9 aprile, il 14 maggio e il 10 giugno h. 21).
Prosegue poi “A scuola di filosofia” con Giancarlo Galeazzi, il quale alla Facoltà di Economia (gentilmente concessa dall’università Politecnica delle Marche) prende in considerazione in tre venerdì (17 aprile, 5 e 19 giugno h. 17,30) alcune “virtù in discussione”: da “obbedienza” a “coerenza”, a “generosità”: valutate dal punto di vista etico, civile e religioso.
Viene infine inaugurata – ed è la novità di quest’anno- “Filosofia in movimento” con Simona Lisi, la quale al Teatro Sperimentale propone una lezione per esperire con il corpo categorie come quelle di “limitato / illimitato” (9 aprile h.18,30).
Specifica cura è stata come sempre, riservata alla pubblicizzazione del Festival affidata all’agenzia “Lirici greci” di Francesca Di Giorgio, la quale ha predisposto manifesti, cartoline e brochure di efficace impatto comunicazionale ed estetico.
Dopo questa rassegna, il Festival del pensiero plurale prevede altre manifestazioni, tra cui: la Giornata filosofica, Libri per pensare, Le ragioni della parola, La filosofia nella città, per cui si può ben parlare di un “Festival per tutte le stagioni”. Ma, fin da questa prima parte, il Festival propone una molteplicità di approcci al pensiero, favorendo –sostiene l’assessore alla cultura Paolo Marasca- una originale forma di apertura intellettuale e di educazione permanente all’insegna del confronto. In tal modo, la rassegna “Le parole della filosofia” –sostiene Giancarlo Galeazzi, direttore scientifico del Festival del pensiero plurale- intende favorire un costume di riflessività e criticità che certamente ha ricadute sul piano individuale e sociale.
Info: www,anconacultura.it
Ultimo aggiornamento
26 Marzo 2015, 15:31
Pubblicazione
26 Marzo 2015, 15:31