La Pala Gozzi, capolavoro di Tiziano Vecellio custodita nella Pinacoteca Comunale di Ancona, compie 500 anni.
Per l’occasione, la città di Ancona ha previsto una serie di iniziative, che festeggiano il compleanno della Pala e la mettono in relazione con la città.
La Pala è una delle due straordinarie opere di Tiziano presenti ad Ancona, assieme alla Crocifissione.
Si tratta di un dipinto di grandezza assoluta, e molto amato non solo nel territorio che la ospita: nel Natale del 2017 fu esposta a Palazzo Marino di Milano, dove si recarono a vederla 98.000 persone.
Al tempo stesso, la Pala racconta il territorio dell’Adriatico nel periodo rinascimentale, mettendo in relazione le tre città che vi operavano: Venezia, Ancona e Ragusa, l’attuale Dubrovnik.
Si tratta, dunque, di un’opera capitale per la storia dell’arte, e di una testimonianza storica significativa per l’intero mare Adriatico.
Fu commissionata, non a caso, per la chiesa di San Francesco ad Altro di Ancona a un mercante di Ragusa al pittore ufficiale di Venezia.
L’importante ricorrenza del cinquecentenario è stato input per una progettazione ad hoc da parte dei musei civici che hanno partecipato come capofila ad un bando regionale per la valorizzazione dei poli museali.
E’ questa l’occasione, dunque, in cui tutti i musei della rete MIRA- Ancona – Musei civici, Museo archeologico nazionale delle Marche, Museo tattile statale Omero e Museo Diocesano – propongono al pubblico una serie di proposte online, in attesa di recuperare la fruizione diretta delle opere, su tematiche di comune e reciproco interesse, al di là delle specifiche peculiarità, tra Rinascimento e rapporti locali con l’Oriente.
In particolare, il team della Pinacoteca della Soc. Coop. Le Macchine Celibi svilupperà una ricca serie di contenuti sia per i più piccoli, sia per il largo pubblico, incentrati sulla Pala Gozzi e sull’opera di Tiziano, in collaborazione con il personale degli altri musei coinvolti, allo scopo di proporre ai visitatori inediti e raffinati percorsi tematici in città, contraddistinti da una segnaletica fortemente caratterizzante predisposta dall’agenzia “Collage Creativi” di Ancona.
A coronamento di tutte le proposte, due grandi esperti interverranno con commenti alla Pala: Stefano Zuffi, uno dei maggiori storici dell’arte italiani oltre che grande divulgatore, e Carlo Giantomassi, anconetano e grande figura nel mondo internazionale del restauro, che restaurò la Pala nel 1987.
Il programma di massima delle iniziative on line:
mercoledì 2 dicembre |
18:00 |
1° video Pala Gozzi – Intro Ass. Marasca |
giovedì 3 dicembre |
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venerdì 4 dicembre |
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sabato 5 dicembre |
20:00 |
2° video/focus Pala Gozzi – Fabiola Cogliandro |
domenica 6 dicembre |
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lunedì 7 dicembre |
08:00 |
3° video/focus pala Gozzi – Claudia Pacciarelli |
martedì 8 dicembre |
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mercoledì 9 dicembre |
18:00 |
4° video/focus pala Gozzi – Sara Agostinelli |
giovedì 10 dicembre |
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venerdì 11 dicembre |
21:00 |
Video Grassini, Museo Omero |
sabato 12 dicembre |
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domenica 13 dicembre |
21:00 |
Video Museo Omero (Servizio Civile) |
lunedì 14 dicembre |
08:00 |
5° video/focus pala Gozzi – Fabiola Cogliandro |
martedì 15 dicembre |
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mercoledì 16 dicembre |
18:00 |
6° video/focus Pala Gozzi – Marco Tittarelli |
giovedì 17 dicembre |
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venerdì 18 dicembre |
21:00 |
Video Carlo Giantomassi |
sabato 19 dicembre |
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domenica 20 dicembre |
21:00 |
Video sul colore Guado (Tintura.eu) |
lunedì 21 dicembre |
08:00 |
7° video/focus Pala Gozzi – Claudia Pacciarelli |
martedì 22 dicembre |
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mercoledì 23 dicembre |
18:00 |
8° video/focus Pala Gozzi – Fabiola Cogliandro |
giovedì 24 dicembre |
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venerdì 25 dicembre |
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sabato 26 dicembre |
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domenica 27 dicembre |
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lunedì 28 dicembre |
08:00 |
9° video/focus pala Gozzi – Marco Tittarelli |
martedì 29 dicembre |
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mercoledì 30 dicembre |
18:00 |
10° video/focus pala Gozzi – Claudia Pacciarelli |
giovedì 31 dicembre |
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venerdì 1 gennaio |
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sabato 2 gennaio |
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domenica 3 gennaio |
21:00 |
Video introduttivo sul percorso S. Francesco ad Alto |
lunedì 4 gennaio |
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martedì 5 gennaio |
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mercoledì 6 gennaio |
21:00 |
Video Stefano Zuffi |
Per info e aggiornamenti sulle iniziative:
FACEBOOK https://www.facebook.com/PinacotecaAncona
INSTAGRAM https://www.instagram.com/museicivici_ancona/
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Scheda dipinto tratta dal Catalogo Beni Culturali della Regione Marche:
Tiziano Vecellio, La Vergine con Bambino, San Francesco, San Biagio e il donatore Luigi Gozzi, 1520, olio su tavola, cm 322 x 215
L’opera si trova definitivamente in pinacoteca dal 1974 a seguiti di vari spostamenti.
Le indagini radiografiche e riflettografiche, effettuate con i vari restauri (1880/1952/1973/1986) hanno evidenziato numerosi pentimenti fra cui la testa del Bambino che presenta somiglianze con quella schizzata sul retro della pala.
Le ricerche condotte dal Polverari hanno contribuito alla ricostruzione del complesso altare entro cui il dipinto era collocato e che prevedeva anche un basamento con una coppia di ritratti, dipinti probabilmente dallo stesso Tiziano e ora scomparsi.
Il dipinto rappresenta un momento fondamentale nell’iter pittorico di Tiziano è infatti la prima opera datata che si conosca dell’artista.
Ultimo aggiornamento
4 Dicembre 2020, 12:01
Pubblicazione
4 Dicembre 2020, 12:01