Circa le notizie stampa diffuse in relazione alla riduzione di altezza del traliccio ospitante la stazione radio base Iliad posta a Pietralacroce, si precisa che il Comune di Ancona, nel prendere atto del pronunciamento del TAR , fa presente ai cittadini di essersi reso parte attiva nella tutela dell’interesse pubblico, costituito in questo caso dalle attività dell’Osservatorio Astronomico di Pietralacroce. Tale attività richiedeva di essere salvaguardata dalla luce di segnalazione per la navigazione aerea (che di fatto impedisce la visione del cielo notturno) fatta introdurre dall’Ente Controllo Volo dopo la presentazione del progetto da parte di Iliad. Dopo articolato percorso di concertazione, avvenuto nell’ambito del contenzioso TAR, il Comune è riuscito a coniugare, con equilibrio, le esigenze di tutela dell’attività dell’Osservatorio con l’attività di servizio dell’operatore telefonico e con la tutela della salute dei cittadini, rispettando in pieno quanto disposto dal TAR Marche che, con propria Ordinanza, aveva disposto che il Comune, “in contraddittorio con le parti interessate (che potranno sottoporre i loro contributi)” esaminasse “la possibilità di soluzioni tali da rendere la struttura compatibile con le esigenze di tutela del traffico aereo e dell’attività di osservazione astronomica”. “Piena soddisfazione” a riguardo, da parte dell’assessore all’Ambiente Michele Polenta- “per la conduzione da parte della Direzione Ambiente di questa delicata vicenda, che ha visto protagonista il Comune di Ancona nella ricerca di una soluzione condivisa, nell’interesse pubblico e nella tutela dell’ambiente”.