Quale ruolo hanno i social media nella comunicazione dell’informazione sulla salute da parte di medici, professionisti dell’area sanitaria e cittadini? L’uso sempre più diffuso può contribuire a diffondere disinformazione e fake news? Quali effetti sulla salute sono legati all’uso massiccio dei social network? A questi e altri interrogativi risponderanno i relatori che interverranno all’incontro Stili di vita e salute dei giovani, organizzato dall’Università Politecnica delle Marche all’interno del programma di Extra G7 Salute.
L’appuntamento è per sabato 12 ottobre dalle 9 alle 13 alla Facoltà di Economia Giorgio Fuà, in piazza Martelli ad Ancona.
Numerosi studi epidemiologici dimostrano l’importanza dello stile di vita nella prevenzione delle più comuni patologie cronico-degenerative. Tra i fattori maggiormente rilevanti vi sono l’alimentazione scorretta, un apporto squilibrato di nutrienti, l’alcol, il fumo e l’inattività fisica.
Un peso crescente nell’informazione sulla salute e su temi sanitari è esercitato dai social media e, quindi, dagli influencer. “Per favorire una cultura della prevenzione è indispensabile che l’informazione sia corretta e poggi su solide fondamenta scientifiche” spiega la professoressa Gianna Ferretti, professore associato in Biochimica e coordinatrice del Centro di Ricerca e Servizio di Educazione Sanitaria e Promozione della Salute (CIESS), Dipartimento di Scienze Cliniche specialistiche e Odontostomatologiche, referente dell’evento.
Il programma del convegno prevede quattro interventi dopo i saluti istituzionali. Questi i temi che saranno trattati:
Come stanno i giovani nelle Marche? (prof. Rosaria Gesuita, prof. Edlira Skrami); Fumo e Alcol, il consumo e gli eccessi nei giovani (dott. Carla Pierini); Abitudini alimentari e conoscenze nutrizionali dei giovani marchigiani (prof. Gianna Ferretti, prof. Arianna Vignini); Giovani e informazione sulla salute. Quale ruolo dei social media? (dott. Luca Marinelli).
Parteciperanno all’evento alcuni componenti del team Informabus del Comune di Ancona. L’Informabus è un camper colorato che gira per la città di Ancona, offrendo informazioni e ascolto ai giovani, per dare notizie, suggerimenti e materiali informativi su diversi temi di interesse giovanile (con particolare riferimento a sessualità, sostanze, alcol, gioco d’azzardo).
Si tratta di un progetto del Comune di Ancona rivolto ai ragazzi compresi tra i 14 e i 30 anni, attivo da giugno 2003, nato con l’obiettivo di contribuire alla prevenzione di comportamenti a rischio, offrendo ai giovani un luogo “comodo” nel quale poter porre domande “scomode”, su diversi temi, contando su un ascolto attivo e privo di giudizio.
Oltre alle postazioni in strada (diurne e notturne) il servizio realizza anche progetti e incontri specifici, finalizzati alla prevenzione di comportamenti a rischio, alla sensibilizzazione della cittadinanza e al consolidamento di reti locali impegnate nella promozione della salute.
Ultimo aggiornamento
24 Settembre 2024, 15:40
Pubblicazione
24 Settembre 2024, 15:39