SISMA: AGGIORNAMENTO DEL 13 NOVEMBRE ORE 16

Il sindaco Valeria Mancinelli insieme agli assessori alle Politiche Educative, Tiziana Borini e ai Lavori Pubblici, Paolo Manarini, alla Protezione Civile Stefano Foresi, ha fatto il punto stamane sulla situazione che si è venuta a creare per alcune scuole a seguito del sisma del 9 novembre.

Mentre gran parte degli istituti, dopo le verifiche riprende regolarmente la propria attività, tre scuole necessitano di essere spostate per effettuare dei lavori di risistemazione. Le strutture non sono inagibili ma necessitano di interventi manutentivi per il ripristino dei luoghi.

“Con un grande apporto collaborativo da parte dei dirigenti scolastici e dei genitori, sentiti i consigli di istituto – ha affermato il primo cittadino di Ancona – con una verifica congiunta delle soluzioni, è stata realizzata un proposta di spostamento rispondendo il più possibile alle esigenze dell’utenza. Si è stabilito che tre scuole dovranno spostarsi e saranno ospitate in sedi diverse affinché possano essere svolti i lavori di ripristino delle strutture e degli spazi”.

Le tre scuole che si sposteranno saranno operative nella nuova sede a partire da giovedì prossimo perché questi tre giorni saranno necessari per il trasferimento dei materiali e degli arredi.

La scuola media Podesti con tutte le classi si sposterà alle medie Tommaseo che fino ad oggi erano utilizzate per minima parte e hanno aule disponibili; sono 12 Infatti le classi che saranno dislocate in questi spazi.

Il trasferimento sarà assistito da un servizio di trasporto di Conerobus. Quindi sarà allestito un trasporto collettivo da via Urbino, sede delle Podesti, con arrivo a Piazzale Kennedy. Inoltre, attraverso alcuni operatori di M&P sarà attivato anche un servizio di assistenza all’arrivo e alla ripartenza degli studenti.

Scuola media del Pinocchio: 6 classi andranno alle scuole Falcone e una alla Montagnola; anche qui da giovedì prossimo sarà organizzato un servizio navetta bus con Conerobus.

Scuola d’infanzia XXV Aprile tre sezioni saranno ospitate nella vicina scuola d’infanzia Verne che ha appunto tre sezioni libere; è una sede alternativa comunque situata nello stesso quartiere e anche questa sarà disponibile per la frequenza dei bambini da giovedì prossimo.

“I ragazzi con disabilità delle Podesti – ha precisato l’assessore alle Politiche Educative Tiziana Borini – saranno trasportati con un bus pollicino fino all’ingresso della nuova sede scolastica.

Coinvolti in totale, in questa operazione di spostamento, sono 480 tra bambini e ragazzi, 67 della scuola d’infanzia XXV Aprile, 250 delle scuole Podesti, 140 del Pinocchio più 23 che saranno dislocati alla Montagnola”.

L’incontro ha fatto seguito ad una riunione che si è svolta questa mattina nella sala Giunta di Palazzo del Popolo alla quale hanno partecipato i dirigenti Alessandra Rucci della media Pinocchio; Marta Marchetti della scuola XXV Aprile; Silvia del Monte delle Savio-Sabin e Marconi; Sabina Bagnulo delle Podesti con la partecipazione della signora Cavina presidente del consiglio d’istituto del Pinocchio, Valerio Marchetti presidente consiglio d’Istituto della scuola Podesti e i genitori Rota e Laura Trucchia – rappresentanti dei genitori – e il signor Orso, presidente del consiglio d’Istituto della scuola XXV Aprile.

Per alcune classi, come affermato dalla dirigente delle Savio e Marconi, si sta organizzando un percorso scolastico tra Dad e attività didattiche in altri luoghi, come per esempio al Museo Omero, alla biblioteca ecc. in collaborazione con l’Amministrazione comunale e altri soggetti istituzionali. Nel frattempo l’Ufficio scolastico regionale ha già inviato una circolare autorizzando le dirigenti alla riorganizzazione della didattica a distanza. Ringraziamenti per la collaborazione e l’approntamento di soluzioni in tempi brevi sono stati presentati dai rappresentanti del mondo della scuola alla Amministrazione.

Infine, si è anche ricordato che per

Cimiteri comunali: da oggi sono riaperti tutti i 13 cimiteri, chiusi per eseguire nei giorni scorsi sopralluoghi che hanno accertato la necessità di alcuni lavori di ripristino. Sono poche le zone interessate che sono state transennate. E ciò ha consentito la riapertura delle strutture limitando solo alcuni spazi.

Abitazioni private: “Dai riscontri dal Comando dei Vigili del Fuoco – ha detto il Sindaco Mancinelli – le richieste di verifiche sono ad Ancona sette/otto volte in più rispetto a quelle di Pesaro”. E’ chiaro, ha detto il primo cittadino, che non tutte le verifiche daranno luogo a criticità però il dato dice che in realtà la forza con cui il sisma ha colpito ad Ancona (seppur la città sia stata lontana dalle epicentro) è stata maggiore e ciò causa una più consistente diffusione dei danni alle strutture edilizie.

I controlli da parte dei Vigili del Fuoco continuano nelle abitazioni; per questo motivo la Protezione Civile dopo aver individuato il Palarossini in prima battuta, ha poi attivato l’accoglienza al Palaindoor dove vengono alloggiati i soggetti in accoglienza temporanea a seguito di inagibilità dichiarata per le proprie abitazioni.

L’assessore alla Protezione Civile, Stefano Foresi, ha spiegato che da venerdì scorso al Palaindoor sono stati attivati 25 posti letto al piano terra (suddivisi in piccole stanze) e che fino ad oggi sono state accolte 17 persone.

Protezione Civile comunale, ANC (associazione nazionale carabinieri in congedo), Polizia Locale, Croce Rossa e assistenti sociali sono sul posto per coordinare l’accoglienza. Nella serata di oggi saranno allestiti altri 35 posti letto sempre al Palaindoor; è stato attivato grazie alla collaborazione del servizio mensa scolastica, anche un servizio di ristorazione con pasti caldi.

L’Amministrazione ha attivato contatti per l’acquisizione di strutture esterne per i soggetti con l’abitazione inagibile; da martedì prossimo saranno definite le ospitalità in alberghi, residence e foresterie che potranno accogliere famiglie con bambini.

“Il COC ( il centro operativo comunale della Protezione Civile) – ha concluso l’assessore Foresi – è ancora attivo h 24 ed è presente al suo interno anche Croce Rossa e un ufficiale dei Vigili del fuoco. Ai Vigili del fuoco va il nostro ringraziamento per il gran lavoro svolto, così come ringraio i tecnici e addetti del magazzino comunale per utto il lavoro sui sopralluoghi delle strutture pubbliche”.

I numeri di emergenza del COC 071 22 23 008 e 071 22 23 067 sono tuttora attivi.

Ultimo aggiornamento

15 Novembre 2022, 16:31

Pubblicazione

13 Novembre 2022, 16:00