PNRR: APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO ED ESECUTIVO PER LA PINACOTECA – PRIMO LOTTO

La giunta comunale riunita ieri a Palazzo del Popolo ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Tombolini, il progetto definitivo ed esecutivo del primo lotto funzionale degli interventi di restauro e di adeguamento impiantistico della Pinacoteca Francesco Podesti.

L’intervento, inserito nella programmazione triennale dei lavori pubblici 2023-2025 e nell’elenco annuale degli interventi 2023, è finanziato con un importo complessivo di 1,290 milioni di euro, in parte con fondi PNRR (per 990 mila euro) e in parte con risorse dell’Ente (per 300 mila euro). Il progetto si compone complessivamente di 2 lotti funzionali, per un valore totale dell’intervento di 1,760 milioni di euro.

I lavori – spiega l’assessore Tombolini – riguardano da un lato la struttura, con indagini di vulnerabilità sismica dell’edificio storico e adeguamenti impiantistici, e, dall’altro, l’allestimento. I due aspetti, impianti e allestimento, sono intesi come strettamente complementari, poiché consentiranno di intervenire sia sul piano illuminotecnico, sia, più in generale, sul controllo degli ambienti, per conservare e valorizzare al meglio le opere”.

L’intervento sugli spazi della Pinacoteca si pone tre diversi obiettivi: il miglioramento ed adeguamento dei servizi tecnici ed impiantistici; il miglioramento della funzionalità e fruibilità delle esposizioni permanenti grazie alla predisposizione di un nuovo percorso allestito più fluido e chiaro; l’ampliamento delle aree utilizzabili, che verranno riallestite per ospitare le attività didattiche, i depositi di opere d’arte, un laboratorio di restauro e sale per le esposizioni temporanee.

L’iter prevede ora, come da cronoprogramma PNRR, la sottoscrizione del contratto per i lavori entro il 30 luglio e il collaudo finale entro il 31 marzo 2026.

Nel periodo di chiusura per lavori della Pinacoteca – spiega l’assessore alla Cultura Anna Maria Bertini – una parte selezionata delle opere sarà trasferita alla Mole, nella Sala Vanvitelli e in altre sale, a partire da settembre e via via che queste torneranno disponibili, al termine dei progetti espositivi attualmente in essere. In questo modo intendiamo garantire continuità al servizio che questo importante presidio culturale del nostro capoluogo offre alla città e ai visitatori”.

Ultimo aggiornamento

25 Luglio 2023, 14:32

Pubblicazione

25 Luglio 2023, 14:32