PIAZZA CAVOUR: RIPRISTINO DOPO LA CADUTA DI UN ALBERO

IL COMUNE AL LAVORO CON ANALISI E INTERVENTI SUL VERDE CITTADINO

I tecnici dell’Amministrazione comunale, insieme con una ditta incaricata, sono al lavoro da questa mattina per le operazioni di ripristino dopo la caduta di un tiglio che si è verificata questa notte alle 4,30 circa in piazza Cavour lato via Frediani. Contestualmente all’intervento dei Vigili del fuoco, la zona interessata è stata subito transennata e successivamente è entrata in azione la ditta per la rimozione.

L’albero caduto era già stato inserito all’interno del programma di valutazione e di intervento condotto dai tecnici dell’Ufficio verde del Comune di Ancona, per identificare eventuali difetti o anomalie che potessero far presupporre la presenza di alterazioni dei tessuti legnosi all’interno degli alberi e per determinare in seguito il tipo di intervento da attuare per le singole situazioni.

L’Amministrazione comunale – ha detto l’assessore alle Manutenzioni Stefano Foresi – sta procedendo speditamente, da settembre, con la valutazione di centinaia di alberi presenti nelle diverse zone della città, proprio per garantire le indispensabili condizioni di sicurezza. Sulla base di un monitoraggio condotto dal nostro ufficio Verde, è stato predisposto un piano a stralci che prevede interventi di potatura e abbattimento, in funzione di quanto emerso dalle indagini eseguite. Il primo stralcio è già stato completato e il secondo è in fase di completamento. Il terzo e il quarto stralcio partiranno la prossima settimana. E’ inoltre in atto un intervento di cura e manutenzione degli alberi anche sul viale della Vittoria”.

La valutazione e la programmazione si inserisce all’interno di una più generale pianificazione che dovrà prevedere anche nuove piantagioni in sostituzione delle piante che dovranno essere abbattute per garantire la sicurezza delle persone e del traffico.

Per quanto riguarda, in particolare, le 326 piante del viale della Vittoria, nei mesi di ottobre e novembre 2022 sono stati effettuati diversi sopralluoghi, per identificare rapidamente le piante che presentano difetti e anomalie rilevanti e programmare gli interventi indispensabili da effettuare nel breve periodo per garantire la pubblica e privata incolumità. La metodologia applicata calcola il rango di rischio e quindi stabilisce il tipo di intervento, dalla semplice potatura fino all’abbattimento quando il rischio risulta estremo o elevato per le persone.

Ultimo aggiornamento

30 Dicembre 2022, 13:24

Pubblicazione

14 Dicembre 2022, 13:22