“Orizzonte Maternità: salute al femminile, uno sguardo alla donna di oggi per vedere il domani”

Oggi più che mai, la lente di ingrandimento dell’attualità, mette a fuoco e specchia un’immagine della donna che sembra più vulnerabile e precaria. Conosciamo bene il valore e l’unicità della figura femminile nella nostra società e nell’essenza della Vita. Nella ginecologia e ostetricia l’impiego dei medici è da sempre volto a tutelare, valorizzare e implementare il ruolo delle donne.

La medicina intelligente è quella che, nelle sue consapevolezze “tecniche”, sa rapportarsi alle modificazioni socio demografiche. Nello svolgimento dell’attività professionale oggi abbiamo un universo femminile che è molto diverso dal secolo scorso. Le ragazze maturano con una precocità che segue le dinamiche di una “rete” che viaggia alla velocità di 4 Gigabyte. Gli strumenti di comunicazione velocizzano le presunte conoscenze e orientano le scelte. Le dinamiche lavorative condizionano i progetti e sempre di più tendono a posticipare la strutturazione di progetti di Famiglia. In questo mondo che cambia, come si declina l’attività professionale del medico di ostetricia e ginecologia? L’evoluzione delle conoscenze impone di essere sempre più attenti.

Oggi abbiamo strumenti di prevenzione, comunicazione, educazione e cura che devono rapportarsi con la nuova donna con cui ci confrontiamo. Una donna moderna, che non è cambiata molto nella sua struttura biofisica, tuttavia è profondamente diversa. L’attenzione parte dall’epoca giovanile. Fornendo gli strumenti conoscitivi per la prevenzione, passando attraverso gli atteggiamenti di cura e tutela della salute per la lotta contro i tumori, con uno sguardo attento alla riproduzione e alla genitorialità, oggi possibili anche oltre i limiti biologici che immaginiamo… In un mondo che si evolve, sono cambiati anche i ginecologi, per costruire “un vestito della Salute” che si adatti ad ogni donna, nell’essenza e nella unicità che ognuna di esse merita.

Gli interventi che approfondiranno diversi argomenti, prenderanno il via con una lettura introduttiva di Maria Giovanna Vicarelli, Direttore Scientifico del Centro di Ricerca Interdipartimentale sull’Integrazione Socio Sanitaria (CRISS), già Professore Ordinario di Sociologia Economica, Università Politecnica delle Marche su “La donna è il suo corpo: sguardi della medicina in età contemporanea (XIX – XX secolo)”.

Parlerà di “Prevenzione in ginecologia: UP date e prospettive future” la dottoressa Valeria Bezzeccheri, Dirigente Medico – Ginecologo AST2 Ancona.

“Preservare la fertilità: oltre il limite biologico” con Nina Montik, Dirigente Medico – Ginecologo, SOD Clinica Ostetrica e Ginecologica, Presidio G. Salesi, Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche.

Di “Fertility sparing anche in oncologia: una realtà non più una utopia” tratterà Andrea Ciavattini, Professore Ordinario di Ginecologia e Ostetricia, Università Politecnica delle Marche e Direttore Dipartimento Materno infantile, Presidio G. Salesi, Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche.

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Ultimo aggiornamento

5 Settembre 2024, 12:42

Pubblicazione

3 Settembre 2024, 14:48