MISURE STRAORDINARIE RIVOLTE A RAGAZZI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: SUL SITO DEL COMUNE L’AVVISO PER RICHIEDERE I CONTRIBUTI

Il progetto fa parte di una più ampia programmazione per garantire l’uguaglianza sociale e consentire un più rapido accesso a valutazione e trattamento

L’Amministrazione comunale, attraverso l’assessorato alle Politiche sociali, ha intrapreso un percorso mirato a sostenere le famiglie con bambini che rivelano problematiche nella crescita e nello sviluppo psicologico-comportamentale, problematiche che si manifestano particolarmente in ambito scolastico al di sotto dei 14 anni, quali la difficoltà nella lettura, nella scrittura, nel fare calcoli e nel relazionarsi. Per garantire ai bambini un accesso in tempi rapidi alla valutazione diagnostica del problema e ai trattamenti terapeutico-riabilitativi necessari- in presenza di liste d’attesa particolarmente lunghe- l’assessorato ha messo a punto un progetto intitolato “Minori con bisogni educativi speciali: Un progetto per crescere”, finalizzato a contrastare la diseguaglianza sociale nell’accesso a questi interventi (diagnosi e trattamento) presso i centri specializzati accreditati. Nella fase attuale, infatti, le famiglie che fruiscono del servizio privatamente possono contare su riposte molto più rapide. Per la realizzazione del progetto il Comune collabora con gli specialisti dell’Unità Multidisciplinare per l’Età Evolutiva UMEE) dell’ASUR/AV2 e con le figure specialistiche dei centri accreditati e convenzionati di Ancona.

Il progetto prevede la possibilità per famiglie con ISEE non superiore a € 10.000,00, di ottenere un contributo economico che può variare da un minimo di € 1.500,00 ad un massimo di € 2.000,00, per sostenere i costi per le valutazioni e trattamenti terapeutico-riabilitativi dei propri figli che risultano collocati in lista di attesa.

Con questa iniziativa- sottolinea l’assessore alle Politiche sociali Emma Capogrossi- intendiamo promuovere il diritto alla salute, supportando finanziariamente le famiglie che non possono permettersi di sostenere il costo del servizio e, pertanto, perdono tempo prezioso rispetto alla diagnosi e al trattamento del disturbo manifestato dal bambino. Cerchiamo, inoltre, di condividere questo approccio con i centri accreditati affinché abbassino i costi, così da accelerare i tempi della diagnosi e della cura”.

Il progetto fa parte di una più ampia programmazione innovativa nel settore dei servizi ed interventi dedicati alla popolazione giovane e diretta a sostenere la famiglia nel ruolo genitoriale.

I centri specializzati ed operatori qualificati interessati all’iscrizione al suddetto “Elenco”, possono prendere visione delle modalità di partecipazione consultando l’Avviso pubblico presente sul sito istituzionale del Comune al seguente indirizzo http: //www.comuneancona.it/category/bandi-di-gara-e-contratti/appalti-e-concessioni/

Ultimo aggiornamento

31 Ottobre 2019, 13:12

Pubblicazione

31 Ottobre 2019, 13:12