Ripartono le misure per il contenimento dell’inquinamento atmosferico dal 1° novembre 2021 al 15 aprile 2022, in gran parte del territorio comunale.
Le misure riguardano le attività produttive (industriali, artigianali, commerciali, agricole) ed al riscaldamento degli edifici pubblici e privati e si applicano tutti i giorni della settimana, da lunedì a domenica, inclusi i giorni festivi.
Vi sono indicazioni per la riduzione delle emissioni delle attività produttive, che dovranno attenersi a limiti inferiori del 10% rispetto ai limiti autorizzati, salvo quelle autorizzate con limiti uguali od inferiori al 45% dei limiti nazionali.
Vi sono particolari disposizioni per le attività di panificazione e ristorazione, per le quali è vietato utilizzare la combustione di biomasse legnose per la cottura dei cibi, salvo che tali apparecchiature siano dotate di idonei sistemi di abbattimento delle polveri sottili nei fumi, realizzati secondo le migliori tecnologie disponibili.
Per quanto riguarda le modalità di riscaldamento vige il divieto di accensione degli impianti e dei singoli apparecchi termici a biomassa solida (legna, cippato, pellet, carbonella, etc.), quando nell’unità immobiliare è presente e funzionante un altro tipo di riscaldamento autonomo o centralizzato, che abbiano una classe di qualità inferiore alla classe 3 stelle, così come individuata dal D.M.7/11/2017, n. 186.
Sono inoltre elencate le misure integrative che potranno essere istituite in caso di criticità, ovvero a seguito di 5 giorni consecutivi del superamento del valore limite della media giornaliera per le polveri sottili PM10, stabilito in 50 μg/m.
I cittadini potranno trovare informazioni e dati sulla qualità dell’aria, attraverso il portale “AnconaRespira” accessibile dal sito istituzionale creato nell’ambito del progetto inquinamento atmosferico “P.I.A.” attraverso il seguente percorso:
https://www.comuneancona.it/ankonline/anconarespira/
Allegati:
Ultimo aggiornamento
1 Luglio 2022, 11:59
Pubblicazione
2 Novembre 2021, 10:28