TERZO APPUNTAMENTO AL TEATRO SPERIMENTALE GIOVEDI’ 14 MAGGIO CON MARCO FILONI SU “LA CITTA’ E LA PAURA”
“Lo spazio inquieto”, così la città è definita da Marco Filoni in un recente volume su “La città e la paura”, e proprio all’inquietudine sarà dedicato il terzo appuntamento de “Le parole della filosofia “ giovedì 14 maggio al Teatro Sperimentale alle ore 21. Così, dopo gli incontri su “Armonia” e “Benessere” trattati rispettivamente con grande successo da Vito Mancuso e da Armando Massarenti, è la volta di un’altra esperienza esistenziale, quella dell’inquietudine, ma colta non tanto nell’accezione agostiniana della ricerca della verità, quanto nel significato hobbesiano della convivenza civile. Infatti, nella città, dove cerchiamo riparo e sicurezza, troviamo la massima rappresentazione della paura: la paura dell’altro come la paura di sé: su questo paradosso rifletterà Marco Filoni, nato a Fermo nel 1975. , un filosofo giornalista,
Dottore di ricerca in Storia della filosofia, studioso di Eric Weil e di Alexandre Kojève e giornalista di Repubblica e di Pagina99, Filoni ha lavorato al Politecnico di Milano e all’Ecole Normale Supérieure di Parigi. Considerando la città “uno dei volti dell’uomo”, Filoni mostrerà, il 14 maggio al Teatro Sperimentale, che leggere la città è un’operazione capace di portare alla luce essenziali aspetti della persona umana e della vita associata.
Presenterà il prof. Giancarlo Galeazzi, curatore di questa fortunata rassegna, che è organizzata dall’Associazione culturale “Ventottozerosei” in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Ancona e la sezione dorica della Società Filosofica Italiana.
L’ingresso è libero.
Ultimo aggiornamento
11 Maggio 2015, 12:30
Pubblicazione
11 Maggio 2015, 12:30