Tra gli obiettivi, il recupero dei “Mutilatini” e l’attivazione di hub diffusi nei Comuni
Approvato dalla giunta comunale il Documento delle Alternative Progettuali/DOCFAP elaborato dall’Ente Parco del Conero riguardante il Progetto “Porta del Parco – Pietralacroce Ancona” e il relativo quadro economico di previsione. Il DOCFAP si riconduce alla Strategia Territoriale “Investimenti Territoriali Integrati/ ITI Portonovo”, nell’ambito della quale la giunta comunale ha individuato l’eco-cluster di Portonovo come sistema di contesto ad alto potenziale di sviluppo entro cui focalizzare alcuni investimenti al fine di valorizzare l’area in chiave sostenibile e condivisa.
Gli obiettivi specifici che fanno capo a tale Strategia sono: implementare percorsi e servizi ambientalmente sostenibili per favorire un’accessibilità inclusiva alla Baia di Portonovo; recuperare e riqualificare l’ex Colonia Estiva dei Mutilatini finalizzandola alla ricettività nell’ambito del turismo sostenibile e dell’educazione ambientale con il coinvolgimento attivo del Parco del Conero; attivare spazi HUB diffusi in tutti i Comuni del Parco costituenti l’Area Urbana per il potenziamento e sviluppo del brand turistico “Conero” coinvolgendo tutti i molteplici attori territoriali interessati.
Viene infatti individuato un partenariato territoriale sia con i comuni del Parco: Camerano, Numana, Sirolo, che con le istituzioni territorialmente interessate: Ente Parco del Conero, SABAP Marche, Università Politecnica delle Marche, inoltre sono stati coinvolti gli stakeholders rappresentati dagli operatori imprenditoriali del Conero, dalle associazioni di categoria e dalle diverse associazioni ambientaliste.
La strategia inoltre consente di sviluppare processi di inclusione sociale orientati alla valorizzazione dei caratteri turistico-ricreativi e ambientali del Conero a valere sui finanziamenti PR FSE+ Marche 2021-27.
Cinque sono le aree interessate dagli interventi dalla Strategia, situate non solo nel Comune capoluogo di provincia con funzione di capofila, ma anche nei territori dei comuni del Conero, che insieme formano una zona urbanizzata di straordinario valore ambientale e paesaggistico, la quale risulterà ancora più coesa, grazie alla realizzazione della Strategia Territoriale (ST) da attuarsi nella forma di Investimenti Territoriali Integrati (ITI).
Ultimo aggiornamento
21 Dicembre 2023, 10:16
Pubblicazione
21 Dicembre 2023, 10:16