REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON LA DIREZIONE REGIONALE MUSEI NAZIONALI DELLE MARCHE. L’ASSESSORE ALLA CULTURA ANNA MARIA BERTINI ANNUNCIA LA RIAPERTURA DELLA PINACOTECA E ALTRI EVENTI

“Una mostra che prende le mosse da un lascito prezioso, quello della famiglia Mengoni Ferrett, che permette non solo di arricchire il patrimonio collettivo con tredici nuove opere ma anche di ricostruire, una parte affascinante della storia di Ancona”. Con questa premessa l’assessore alla Cultura del Comune di Ancona Anna Maria Bertini, affiancata dai curatori Luigi Gallo e Luca Baroni e da Gabriele Ferretti, unico erede ad Ancona della storica dinastia, ha inaugurato ieri sera nella Sala Polveri della Mole Vanvitelliana Una famiglia per Ancona. La donazione Mengoni-Ferretti. “Questa esposizione, ha sottolineato ancora l’assessore, restituisce ai cittadini e al pubblico i primi risultati di un progetto di ricerca, conservazione e restauro che, partendo anche dai dipinti Mengoni-Ferretti, proseguirà nel corso dei prossimi mesi con il progetto di riallestimento della Pinacoteca Civica sotto la direzione scientifica della Direzione Regionale Musei Marche.

E’ uno dei tasselli di un percorso culturale che vedrà – ha annunciato– la riapertura della Pinacoteca Podesti il 14 febbraio 2025, il ritorno ad Ancona del Premio Marche, una mostra dedicata alll’incisore tedesco Albrecht Durer, e la partecipazione di alcune prestigiose pale della Pinacoteca alla mostra per l’apertura dell’anno giubilare a Roma.

La mostra, inaugurata ieri, e che resterà aperta fino al 6 gennaio 2025, è a cura di Luigi Gallo, Direttore scientifico della Pinacoteca Podesti di Ancona e del Palazzo Ducale di Urbino/ Direzione regionale Musei nazionali delle Marche e di Luca Baroni, direttore Rete Marche Nord. Entrambi hanno espresso piena soddisfazione per la collaborazione avviata con il Comune di Ancona e sottoscritto il valore di un percorso virtuoso di scambio e condivisione tra Stato, Regione e Comune che permetterà di valorizzare al meglio la ricchezza e le molte sfaccettature dello straordinario patrimonio culturale marchigiano. “Nel corso degli ultimi anni, ha ricordato Gallo, la Direzione Regionale Musei Nazionali Marche ha posto particolare cura nella valorizzazione del collezionismo marchigiano, intreccio di vicende e opere, spesso poco note o conservate in deposito, che contribuiscono in modo rilevante alla storia del patrimonio e dell’identità regionale. La mostra che si apre alla Mole Vanvitelliana è un importante tassello di questo percorso che investe tutta la regione e restituisce ai cittadini e ai visitatori di Ancona lo spaccato di un periodo cruciale della storia del gusto e del collezionismo in città. Alla magnifica raccolta pittorica anconetana sono rivolte in questi mesi le nostre attenzioni per valorizzare al massimo la sua straordinaria collezione e riproporla a pubblico dopo una lunga chiusura al massimo delle sue potenzialità. Contestualmente lavoriamo ad un programma di mostre alla Mole Vanvitelliana destinate a imporre la prestigiosa sede settecentesca nel panorama espositivo dell’Italia adriatica”.

LA MOSTRA:

“Una famiglia per Ancona. La donazione Mengoni-Ferretti” racconta, attraverso una selezione di ritratti, vedute e altre opere, in parte donati al Comune di Ancona e in parte provenienti dalle raccolte della Pinacoteca Civica Francesco Podesti, la storia di una delle più importanti famiglie delle Marche, presente nel capoluogo fin dal XIII secolo. L’esposizione, costruita a partire dal lascito di ritratti di membri della famiglia Ferretti donati al Comune nel 2019 dall’ingegner Ottavio Ferretti, racconta la storia della grande famiglia dorica. Nel XV secolo sono stati committenti di Piero della Francesca, Carlo Crivelli e Andrea Lilli; nel XVI secolo sono protagonisti della storia dell’arte e dell’architettura. Coinvolgono artisti del calibro di Antonio da Sangallo e Pellegrino Tibaldi, nella reaizzazione del grande palazzo sul Colle Guasco oggi sede del Museo Archeologico Nazionale delle Marche.

Costruita per nuclei cronologici, la mostra mescola le opere della donazione Ferretti- Mengoni con pezzi eccezionali legati alla famiglia e provenienti dai depositi della Pinacoteca Civica ‘Francesco Podesti’. Spiccano, tra gli altri, le tele di Andrea Lilli (Veduta di Ancona), il Ritratto del Cardinale Gabriele Ferretti di Francesco Podesti, e l’insolito Albero genealogico dei Conti Ferretti, dominato da una bella veduta del porto di Ancona scelta come immagine di copertina . E poi, ritratti di condottieri, capitani di mare, coppie eleganti, dame settecentesche. Un vero tuffo nella storia del costume e della rappresentazione, dominato da un tocco femminile: gran parte dei personaggi ritratti, infatti, sono donne.

ORARI MOSTRA:

lunedì chiuso.

Dal martedì al giovedì: dalle 16 alle 20.

Venerdì : dalle 14 alle 20.

Festivi, sabato e domenica: dalle 11 alle 20.

BIGLIETTERIA:

€ 10 – prezzo intero

€ 8 – ridotto per residenti, over 65, giovani dai 14 ai 25 anni, possessori di biglietto MAN

€ 5 – associazioni di categoria, ordini professionali, adulti in visita in famiglia e gruppi di almeno 15 persone

€ 3 –studenti dai 14 anni e universitari 

GRATUITO per disabili e accompagnatori, bambini fino ai 13 anni, giornalisti, guide turistiche munite di tesserino.

Una famiglia per Ancona. La donazione Mengoni-Ferretti

Mole Vanvitelliana, Ancona, 24 luglio 2024- 6 giugno 2025

COMUNE DI ANCONA Sindaco Daniele Silvetti

Assessore alla Cultura Anna Maria Bertini

Dirigente Servizio Cultura e Turismo Viviana Caravaggi Vivian

E.Q. Beni e Attività Culturali Viviana Valletta

IN COLLABORAZIONE CON Direzione Regionale Musei Marche

MUSEI CIVICI Direzione scientifica Luigi Gallo, Maria Vittoria Carloni, Roberto Barbini

TESTI IN MOSTRA Luca Baroni

RESTAURI Alessandra Bellucci, Lucia Palma

FOTOGRAFIE Archivio Fotografico Pinacoteca Civica “F.Podesti” Ancona Gilberto Urbinati

GRAFICA E ALLESTIMENTO Tecum Comunica

SI RINGRAZIA Diego Voltolini