IL TAR DELLE MARCHE DA RAGIONE AL COMUNE DI ANCONA SULL’AFFIDAMENTO DEI LAVORI PER LA RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA D’ARMI.

Il Comune di Ancona incassa la sentenza favorevole del Tar riguardo al ricorso presentato dalla azienda seconda classificata nella gara indetta dalla Amministrazione per i lavori relativi alla “Riqualificazione di Piazza d’Armi – primo lotto funzionale”.

La gara era stata aggiudicata alla ditta AR.CO. S.r.l., che aveva conseguito un punteggio complessivo di 89,097/100 (mentre EDIL.ART la ditta ricorrente aveva ottenuto il punteggio di 87,62/100). Ritenendo illegittimo l’operato della stazione appaltante, EDIL.ART aveva proposto il ricorso al Tar.

Il Tar Marche, con una sentenza articolata e lunga quasi 30 pagine per una oggettiva complessità del contenzioso, ha accolto le difese del Comune, rappresentato in giudizio dall’avvocato Massimo Demetrio Sgrignuoli, ha rigettato il ricorso della ditta EDIL.ART, condannando il ricorrente al pagamento delle spese processuali.

Soddisfazione è stata espressa dall’assessore agli affari istituzionali, Antonella Andreoli : “Questa pronuncia è importante poiché conferma la bontà delle scelte di questa Amministrazione che nel frattempo, avendo ottenuto provvedimenti favorevoli cautelari sempre da parte del Tar Marche e da parte del Consiglio di Stato, era andata avanti con l’esecuzione dei lavori al fine di consegnare al più presto ai cittadini quest’area finalmente riqualificata” e dall’assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Tombolini: “Mi complimento con il servizio legale, i tecnici compreso l’ufficio gare e appalti, che si sono distinti e continuano a distinguersi con un lavoro di grande qualità”.

Ultimo aggiornamento

19 Marzo 2024, 17:07

Pubblicazione

19 Marzo 2024, 17:07