Il progetto LIFE + A_GreeNet, al quale il Comune di Ancona lavora da tempo, verrà presentato a Sarajevo al seminario Annuale MedCities.

Al centro l’adattamento delle città ai cambiamenti climatici, nel bacino medio Adriatico

Il Comune di Ancona, è stata invitata a partecipare al Seminario Annuale di MedCities, Associazione delle città del Mediterraneo, che si terrà il 22 e 23 novembre a Sarajevo per illustrare il percorso che sta seguendo nel progetto europeo LIFE+ A_GreeNet, di cui è partner insieme a molte altre città costiere del medio-Adriatico.

Sarà la Direzione Ambiente Verde Pubblico, che segue il progetto, ad illustrare il lavoro svolto in questi anni, finalizzato alla promozione della realizzazione della infrastruttura verde urbana per adattare la Città costiere del Medio Adriatico ai cambiamenti climatici.

In questa fase è il Contratto di Forestazione Urbana che sta catturando l’attenzione delle altre città mediterranee. Si tratta di uno strumento nuovo, messo a punto in una delle Azioni del progetto, che punta ad individuare le modalità in cui i tanti portatori di interesse possano attuare, insieme interventi di adattamento all’interno del tessuto urbano costruito, sia quelli legati all’aumento del verde che quelli legati alla de-impermeabilizzazione del suolo.

Un vero e proprio repertorio delle tante soluzioni possibili sono state infatti raccolte con questo progetto, all’interno di in un vero e proprio “Repertorio di interventi Nature Based Solution” con l’elenco ed i dettagli di tutte le metodologie utilizzate in tutto il mondo come opere utili all’adattamento ai cambiamenti climatici.

Nei mesi scorsi circa trenta soggetti hanno firmato a San Benedetto del Tronto il “documento di intenti” che ha costituito la base del processo che porterà il prossimo dicembre  alla firma del Contratto di Forestazione Urbana della città costiera del Medio Adriatico (Marche-Abruzzo).

I partner di progetto – Regione Abruzzo, Comune di Pescara, Comune di ANCONA, Comune di San Benedetto del Tronto, Comuni costieri Teramani, Università di Camerino, Legambiente, Res Agraria – hanno lavorato in un esteso processo di partecipazione alla individuazione di stakeholders interessati e alla raccolta di proposte utili da attuare insieme. 

Per Ancona anche i CTP; l’UnivPM, le associazioni CasaCulture, Pungitopo, AGESCI, 2Hands, Bosco che Ulula, ed anche imprese come Hort e VivaiLauri si sono impegnati a mettere insieme competenze ed esperienze maturate, a rendere disponibili le proprie risorse umane, tecniche, e strumentali per attuare interventi puntuali o anche per dare adeguata informazione ai cittadini.

Attraverso la sottoscrizione del Contratto di Forestazione Urbana si facilita anche il processo di attivazione di interventi specifici, area per area, regolati dalla eventuale attivazione di “Bandi a Sportello” cui potranno aderire tutte le realtà già operative sul territorio. Bando per la cui attuazione il Comune di Ancona ha già candidato un ulteriore progetto a finanziamento presso la Fondazione CariVerona, il Progetto C.L.I.M.A. (D.G. n.418 del 12-09-2023) in attesa dell’esito finale.

Ultimo aggiornamento

14 Novembre 2023, 18:25

Pubblicazione

14 Novembre 2023, 18:25