OLTRE VENTI LE ASSOCIAZIONI IMPEGNATE DIRETTAMENTE
La 27a edizione è più che mai ricca di incontri, presentazioni e momenti ludici
Il tema è la “convivenza”: stay human!
Torna anche quest’anno- ed è il ventisettesimo!- La Festa per la Libertà dei Popoli al Forte Altavilla, dal 9 all’11 luglio. La manifestazione dedicata più che mai in questa edizione al tema della “convivenza” e allo “stay human”, a fronte di uno scenario geopolitico frantumato e inquietante, si presenta con una disponibilità di spazi più ampi al Forte- allargandosi allo spazio del “canalone” e della “terrazza”- e registrando la partecipazione diretta di una ventina di associazioni impegnate sul campo, molte dei quali parte attiva (non solo espositiva e promozionale) di momenti di incontro, dibattito e approfondimento.
A presentare la Festa, patrocinata dal Comune, l’assessore Stefano Foresi che ha posto l’accento sulla multiculturalità dell’iniziativa che “rispecchia la nuova società in cui stiamo vivendo, una società che- nel capoluogo- annovera oltre 14.000 presenze straniere e perciò richiede una progettualità forte e un impegno concreto da parte del settore pubblico ma anche di tutti i cittadini”.
“La Festa per la Libertà dei Popoli- ha sottolineato Daniele Valeri dell’associazione omonima che cura la manifestazione- è un evento ludico e di vita sociale ma anche occasione per pensare e riflettere, tutti insieme, ognuno con le sue idee. Racconteremo la convivenza attraverso le esperienze di diverse associazioni che se ne occupano in vari modi, l’accoglienza dei richiedenti asilo, l’accoglienza di persone che vengono da altri paesi, la questione delle frontiere, l’accoglienza dei poveri, l’accoglienza e la cura del malato, l’accoglienza dei bambini e dei ragazzi, l’accoglienza attraverso il corpo, la danza, la musica.” Non solo gastronomia e musica, pertanto, ma un “terreno comune di conoscenza” dove informarsi, aprirsi a realtà che non si conoscono, approfondire questioni complesse, grazie alla disponibilità delle associazioni che hanno organizzato diversi incontri per lo più nello spazio del canalone o sul prato: per citare solo le principali, quello organizzato giovedì 9 luglio alle 19,30 dalla Tenda di Abramo “Per non arrendersi alle cose come sono”; alla costruzione fortemente simbolica della Fortezza europea– alle ore 20,30, a cura di Amnesty International che ripropone una iniziativa varata lo scorso anno all’assemblea generale di Bari; all’incontro-testimonianza con Medici senza Frontiere alle ore 19 di venerdì 10 luglio; al toccante appuntamento “Restiamo uomini”, sempre venerdì 10 luglio alle ore 21,30, con Egidia Beretta Arrigoni, mamma del giovane Vittorio, il volontario ucciso a Gaza e ideatore dello slogan Stay Human; all’incontro -dibattito dedicato all’eccidio di Srebrenica – Al di là del mare, con giornalisti e volontari, a 20 anni da quella tragedia, sabato 11 luglio alle ore 19,30. Molti gli eventi, tra i quali si segnalano anche mostre, incontri con lo scoutismo, laboratori, performance, presentazioni di libri- quali quello del disegnatore e fumettista anconetano Nicola Gobbi (9 luglio ore 19,30)- e poi concerti, spettacoli teatrali, visite guidate alle stelle, visite al forte Altavilla, giochi, e inoltre cucina etnica, vagana, vegetariana, no-strana. E la fiaccolata della pace, sabato alle 20,30, cui parteciperanno anche le donne della Plaza de Mayo
La partecipazione è libera.
Per il programma consultare la pagina Facebook Festa per la Libertà dei popoli.
Ultimo aggiornamento
14 Luglio 2015, 13:41
Pubblicazione
14 Luglio 2015, 13:41