Da sabato 22 giugno a sabato 27 luglio dalle 17:30 alle 19:30 alla Galleria d'Arte Puccini, sarà possibile visitare la mostra "Phototeca" con le fotografie di Roberto Bonfigli, Giorgio Cutini e Paolo Monina. DESCRIZIONE Dopo il successo ottenuto all’inaugurazione di sabato 22 giugno, si è assistito ad un notevole interesse e riscontro di pubblico con un numero di visitatori che hanno apprezzato l’idea di proporre un’inedita mostra fotografica dai linguaggi trasversali ed attuali proposti dai tre autori presenti. E’ per questi motivi (oltreché per le molte richieste pervenute), che la mostra è prorogata fino a sabato 27 luglio prossimo. Da un’idea di Paolo Benvenuti, direttore artistico della Galleria Puccini, la mostra prende il titolo dalla famosa e omonima rivista di iconografia definita dagli stessi creatori “per adulti colti” e nata dalla mente e dalla cultura visiva di Ando Gilardi, alla vigilia dei cambiamenti epocali nella fotografia e nella grafica, dovuti all’avvento delle tecnologie digitali negli anni Ottanta. E' proprio all’attenzione alla declinazione della fotografia, che rimane nell’equilibrio di una pratica artistica tra tradizione e nuova digitalizzazione, che vengono presentate in questa mostra opere di fotografia di tre notevoli autori del settore: Roberto Bonfigli, Giorgio Cutini e Paolo Monina. In un’esposizione essenziale e asciutta gli artisti presentano opere di discrete dimensioni, che si appropriano degli spazi espositivi nel racconto personale e diversificato che ognuno propone nell’interpretazione dello scatto fotografico, dove il soggetto preso a “pretesto”, apre al pubblico una visione più allargata e articolata, seppure verosimile, della realtà, in una sorta di esegesi poetica all’interno della quale poter far approdare l’immaginazione ed una visione o percezione altra delle cose. Questo succede per l’immagine presentata da Roberto Bonfigli, che è l’esito di una lunga ricerca artistica articolata tra vari mezzi espressivi per trovare infine nel mezzo fotografico, senza dubbio, la sintesi più […]