CONFERENZE “CONVERSAZIONI SULL’EREDITA’ DI LUIGI VANVITELLI …
Facoltà di Economia "G. Fuà"Giovedì 4 luglio ore 17:00 alla Facoltà di Economia "G. Fuà", si terrà una conferenza de "Conversazioni sull'eredità di Luigi Vanvitelli nelle Marche Pontificie". LUIGI VANVITELLI E LO SVILUPPO DELLA PROFESSIONE DELL'ARCHITETTO NEL SUO TEMPO Intervengono Werner Oechslin della Stiftung Bibliothek Werner Oechslin di Einsiedeln e Cettina Lenza dell'Università di Studi della Campania "Luigi Vanvitelli". L'incontro è organizzato in collaborazione con il Centro Studi Virtuviani di Fano. DESCRIZIONE La ricorrenza dei 250 anni dalla morte di Luigi Vanvitelli ha riavviato gli studi su un assoluto protagonista dell'arte e dell'architettura italiana del Settecento. Dopo l'appuntamento dello scorso settembre promosso dalla Reggia di Caserta e dall'Università Federico II di Napoli, l'Università Politecnica delle Marche promuove le "Conversazioni sull'eredità di Luigi Vanvitelli nelle Marche pontificie" proponendo un ciclo di incontri con alcuni dei maggiori esperti del tema finalizzato ad approfondire i progetti e le opere per le Marche, da Ancona e Loreto, da Pesaro a Fano e a Macerata, ma anche di contestualizzarli nel periodo, tra la formazione romana e l'esperienza tra Napoli e Caserta. Il ciclo di conversazioni si propone di riaprire gli studi su Luigi Vanvitelli e il suo tempo, di sottolineare il valore della committenza pontificia che ha investito molto su Ancona e sulle Marche, e che ha lasciato un patrimonio che merita di essere rivalutato e consegnato alle giovani generazioni. Luigi Vanvitelli arriva nelle Marche nel 1732 su invito di papa Clemente XII, che gli affida un'opera straordinaria ad Ancona, la costruzione del Braccio Nuovo del porto e il Lazzaretto. Accanto a Luigi Vanvitelli, che progetta opere di rilievo anche a Loreto, Macerata, Fano e Pesaro, ci sono architetti, artisti e costruttori di grande valore, come Antonio Rinaldi, Carlo Murena e, più tardi, il figlio Carlo e Carlo Marchionni, figure che attendono di essere studiate adeguatamente ripartendo dalle carte d'archivio. Le […]