Mostra “La forma della parola” di Lamberto Pignotti

Galleria d'Arte Puccini Via Matteotti 31/A - Ancona Dall’8 luglio al 28 agosto 2021 Inaugurazione giovedì 8 luglio ore 17,30 Orario: dal mercoledì al sabato dalle 17,00 alle 19,30 La programmazione espositiva della Galleria d'Arte Puccini di Via Matteotti 31/A, prosegue con la mostra sull’opera di Lamberto Pignotti, uno tra i maggiori e più autorevoli esponenti della Poesia Visiva in Italia. Dopo aver esordito negli anni Quaranta con la sperimentazione di un'arte verbo - visiva, Pignotti successivamente si occupa di saggistica d’arte per poi teorizzare, negli anni Sessanta, le forme pionieristiche della Poesia visiva, secondo l’affermarsi del concetto di un’arte totale, che lo conduce a sfruttare, nelle sue opere, tutte le possibili capacità di riflessione della parola e delle suggestioni dell’immagine. Nel 1963, all’interno del nascente clima dell’Arte concettuale, fonda il Gruppo 70, accanto a Giuseppe Chiari (membro del Gruppo internazionale Fluxus), ed Eugenio Miccini, e con l’adesione di autorevoli artisti, che diventeranno esponenti di questa ricerca. Con l’avvento della Poesia visiva, con la quale avviene l’ampliamento degli schemi operativi tradizionali del fare artistico, Pignotti interviene prima sul disegno e poi sulla fotografia, sia in bianco e nero che a colori, nella commistione dell’immagine con la scrittura a mano, con testi stampati, o con l’integrazione di testi ed immagini fatta anche con il collage, o con l’intervento pittorico della manualità del gesto, con forme, segni grafici colorati e testi scritti, e con collage di francobolli. La mostra presenta una quindicina di opere dell’artista, che coprono lo spazio temporale maggiormente significativo del movimento della Poesia visiva in Italia, dagli anni Sessanta agli anni Ottanta del Novecento, a partire dai primi elaborati contestuali alla costituzione del Gruppo 70. Le opere esposte sono relative alla sua migliore e definitiva autonomia espressiva, con l’affermazione della completa valenza estetica e comunicativa, sottese, da un lato, […]

Mostra “La forma della parola” di Lamberto Pignotti

Galleria d'Arte Puccini Via Matteotti 31/A - Ancona Dall’8 luglio al 28 agosto 2021 Inaugurazione giovedì 8 luglio ore 17,30 Orario: dal mercoledì al sabato dalle 17,00 alle 19,30 La programmazione espositiva della Galleria d'Arte Puccini di Via Matteotti 31/A, prosegue con la mostra sull’opera di Lamberto Pignotti, uno tra i maggiori e più autorevoli esponenti della Poesia Visiva in Italia. Dopo aver esordito negli anni Quaranta con la sperimentazione di un'arte verbo - visiva, Pignotti successivamente si occupa di saggistica d’arte per poi teorizzare, negli anni Sessanta, le forme pionieristiche della Poesia visiva, secondo l’affermarsi del concetto di un’arte totale, che lo conduce a sfruttare, nelle sue opere, tutte le possibili capacità di riflessione della parola e delle suggestioni dell’immagine. Nel 1963, all’interno del nascente clima dell’Arte concettuale, fonda il Gruppo 70, accanto a Giuseppe Chiari (membro del Gruppo internazionale Fluxus), ed Eugenio Miccini, e con l’adesione di autorevoli artisti, che diventeranno esponenti di questa ricerca. Con l’avvento della Poesia visiva, con la quale avviene l’ampliamento degli schemi operativi tradizionali del fare artistico, Pignotti interviene prima sul disegno e poi sulla fotografia, sia in bianco e nero che a colori, nella commistione dell’immagine con la scrittura a mano, con testi stampati, o con l’integrazione di testi ed immagini fatta anche con il collage, o con l’intervento pittorico della manualità del gesto, con forme, segni grafici colorati e testi scritti, e con collage di francobolli. La mostra presenta una quindicina di opere dell’artista, che coprono lo spazio temporale maggiormente significativo del movimento della Poesia visiva in Italia, dagli anni Sessanta agli anni Ottanta del Novecento, a partire dai primi elaborati contestuali alla costituzione del Gruppo 70. Le opere esposte sono relative alla sua migliore e definitiva autonomia espressiva, con l’affermazione della completa valenza estetica e comunicativa, sottese, da un lato, […]

Mostra “La forma della parola” di Lamberto Pignotti

Galleria d'Arte Puccini Via Matteotti 31/A - Ancona Dall’8 luglio al 28 agosto 2021 Inaugurazione giovedì 8 luglio ore 17,30 Orario: dal mercoledì al sabato dalle 17,00 alle 19,30 La programmazione espositiva della Galleria d'Arte Puccini di Via Matteotti 31/A, prosegue con la mostra sull’opera di Lamberto Pignotti, uno tra i maggiori e più autorevoli esponenti della Poesia Visiva in Italia. Dopo aver esordito negli anni Quaranta con la sperimentazione di un'arte verbo - visiva, Pignotti successivamente si occupa di saggistica d’arte per poi teorizzare, negli anni Sessanta, le forme pionieristiche della Poesia visiva, secondo l’affermarsi del concetto di un’arte totale, che lo conduce a sfruttare, nelle sue opere, tutte le possibili capacità di riflessione della parola e delle suggestioni dell’immagine. Nel 1963, all’interno del nascente clima dell’Arte concettuale, fonda il Gruppo 70, accanto a Giuseppe Chiari (membro del Gruppo internazionale Fluxus), ed Eugenio Miccini, e con l’adesione di autorevoli artisti, che diventeranno esponenti di questa ricerca. Con l’avvento della Poesia visiva, con la quale avviene l’ampliamento degli schemi operativi tradizionali del fare artistico, Pignotti interviene prima sul disegno e poi sulla fotografia, sia in bianco e nero che a colori, nella commistione dell’immagine con la scrittura a mano, con testi stampati, o con l’integrazione di testi ed immagini fatta anche con il collage, o con l’intervento pittorico della manualità del gesto, con forme, segni grafici colorati e testi scritti, e con collage di francobolli. La mostra presenta una quindicina di opere dell’artista, che coprono lo spazio temporale maggiormente significativo del movimento della Poesia visiva in Italia, dagli anni Sessanta agli anni Ottanta del Novecento, a partire dai primi elaborati contestuali alla costituzione del Gruppo 70. Le opere esposte sono relative alla sua migliore e definitiva autonomia espressiva, con l’affermazione della completa valenza estetica e comunicativa, sottese, da un lato, […]

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Galleria d'Arte Puccini Via Matteotti 31/A - Ancona Dall’8 luglio al 28 agosto 2021 Inaugurazione giovedì 8 luglio ore 17,30 Orario: dal mercoledì al sabato dalle 17,00 alle 19,30 La programmazione espositiva della Galleria d'Arte Puccini di Via Matteotti 31/A, prosegue con la mostra sull’opera di Lamberto Pignotti, uno tra i maggiori e più autorevoli esponenti della Poesia Visiva in Italia. Dopo aver esordito negli anni Quaranta con la sperimentazione di un'arte verbo - visiva, Pignotti successivamente si occupa di saggistica d’arte per poi teorizzare, negli anni Sessanta, le forme pionieristiche della Poesia visiva, secondo l’affermarsi del concetto di un’arte totale, che lo conduce a sfruttare, nelle sue opere, tutte le possibili capacità di riflessione della parola e delle suggestioni dell’immagine. Nel 1963, all’interno del nascente clima dell’Arte concettuale, fonda il Gruppo 70, accanto a Giuseppe Chiari (membro del Gruppo internazionale Fluxus), ed Eugenio Miccini, e con l’adesione di autorevoli artisti, che diventeranno esponenti di questa ricerca. Con l’avvento della Poesia visiva, con la quale avviene l’ampliamento degli schemi operativi tradizionali del fare artistico, Pignotti interviene prima sul disegno e poi sulla fotografia, sia in bianco e nero che a colori, nella commistione dell’immagine con la scrittura a mano, con testi stampati, o con l’integrazione di testi ed immagini fatta anche con il collage, o con l’intervento pittorico della manualità del gesto, con forme, segni grafici colorati e testi scritti, e con collage di francobolli. La mostra presenta una quindicina di opere dell’artista, che coprono lo spazio temporale maggiormente significativo del movimento della Poesia visiva in Italia, dagli anni Sessanta agli anni Ottanta del Novecento, a partire dai primi elaborati contestuali alla costituzione del Gruppo 70. Le opere esposte sono relative alla sua migliore e definitiva autonomia espressiva, con l’affermazione della completa valenza estetica e comunicativa, sottese, da un lato, […]

Adriatico Mediterraneo Festival 2021 – Nostos

Ancona || 18 – 22 agosto 19 agosto Nostos - Una fanfara transadriatica Ore: 21:30 Luogo: La Mole - Corte IRIDA GJERGJI - VIOLA E VOCE, FLAVIA MASSIMO - VIOLONCELLO E VOCE Il concerto è un cortocircuito geografico di sonorità che partono dai Balcani per raggiungere le atmosfere mediterranee e mediorientali in un libero abbraccio. Il repertorio è composto di brani del repertorio popolare, provenienti dall'Albania, Romania, Kossovo, Bulgaria, Macedonia, Grecia ecc. Una sorta di esperanto musicale, un viaggio acustico/elettronico. La musica popolare rivisitata e messa a servizio di un minimalismo espressivo scuro e luminoso. Una fanfara onirica e nostalgica per solo viola, violoncello e electronics. Irida Gjergji Mero - violista - si avvicina allo studio della musica con il violino all'età di sei anni e prosegue il percorso di formazione fra Italia e Albania, diplomandosi in viola al Conservatorio L. D'Annunzio di Pescara. Ha collaborato in diverse orchestre sinfoniche, liriche e da camera con numerosi concerti in Italia e all'estero e ha all'attivo concerti in duo col pianoforte. Attraverso la frequentazione pluriennale con il teatro approfondisce una ricerca nell’ambito di musiche di scena, dedicandosi anche al teatro ragazzi. È autrice e musicista di Sarabanda Postcomunista, un concerto spettacolo di musiche dal folklore albanese in chiave contemporanea con tournée in teatri nazionali e jazz club affermati. Flavia Massimo - violoncellista - diplomata presso il Conservatorio de L’Aquila – è specializzata in repertorio classico e moderno e (date le sue recenti sperimentazioni in ambito elettronico ed elettroacustico) da oggi anche regista del suono. Nell’ambito classico, oltre a collaborazioni in varie orchestre ed ensemble ha ricoperto il ruolo di violoncellista solista in rassegne musicali e festival di vario genere. Nell’ambito contemporaneo lavora al progetto solista “Celloop” per violoncello solo, voce ed elettronica dal vivo ed è anche interprete di brani contemporanei e […]

Adriatico Mediterraneo Festival 2021 – Nostos

Ancona || 18 – 22 agosto 19 agosto Nostos - Una fanfara transadriatica Ore: 21:30 Luogo: La Mole - Corte IRIDA GJERGJI - VIOLA E VOCE, FLAVIA MASSIMO - VIOLONCELLO E VOCE Il concerto è un cortocircuito geografico di sonorità che partono dai Balcani per raggiungere le atmosfere mediterranee e mediorientali in un libero abbraccio. Il repertorio è composto di brani del repertorio popolare, provenienti dall'Albania, Romania, Kossovo, Bulgaria, Macedonia, Grecia ecc. Una sorta di esperanto musicale, un viaggio acustico/elettronico. La musica popolare rivisitata e messa a servizio di un minimalismo espressivo scuro e luminoso. Una fanfara onirica e nostalgica per solo viola, violoncello e electronics. Irida Gjergji Mero - violista - si avvicina allo studio della musica con il violino all'età di sei anni e prosegue il percorso di formazione fra Italia e Albania, diplomandosi in viola al Conservatorio L. D'Annunzio di Pescara. Ha collaborato in diverse orchestre sinfoniche, liriche e da camera con numerosi concerti in Italia e all'estero e ha all'attivo concerti in duo col pianoforte. Attraverso la frequentazione pluriennale con il teatro approfondisce una ricerca nell’ambito di musiche di scena, dedicandosi anche al teatro ragazzi. È autrice e musicista di Sarabanda Postcomunista, un concerto spettacolo di musiche dal folklore albanese in chiave contemporanea con tournée in teatri nazionali e jazz club affermati. Flavia Massimo - violoncellista - diplomata presso il Conservatorio de L’Aquila – è specializzata in repertorio classico e moderno e (date le sue recenti sperimentazioni in ambito elettronico ed elettroacustico) da oggi anche regista del suono. Nell’ambito classico, oltre a collaborazioni in varie orchestre ed ensemble ha ricoperto il ruolo di violoncellista solista in rassegne musicali e festival di vario genere. Nell’ambito contemporaneo lavora al progetto solista “Celloop” per violoncello solo, voce ed elettronica dal vivo ed è anche interprete di brani contemporanei e […]

Adriatico Mediterraneo Festival 2021 – Nostos

Ancona || 18 – 22 agosto 19 agosto Nostos - Una fanfara transadriatica Ore: 21:30 Luogo: La Mole - Corte IRIDA GJERGJI - VIOLA E VOCE, FLAVIA MASSIMO - VIOLONCELLO E VOCE Il concerto è un cortocircuito geografico di sonorità che partono dai Balcani per raggiungere le atmosfere mediterranee e mediorientali in un libero abbraccio. Il repertorio è composto di brani del repertorio popolare, provenienti dall'Albania, Romania, Kossovo, Bulgaria, Macedonia, Grecia ecc. Una sorta di esperanto musicale, un viaggio acustico/elettronico. La musica popolare rivisitata e messa a servizio di un minimalismo espressivo scuro e luminoso. Una fanfara onirica e nostalgica per solo viola, violoncello e electronics. Irida Gjergji Mero - violista - si avvicina allo studio della musica con il violino all'età di sei anni e prosegue il percorso di formazione fra Italia e Albania, diplomandosi in viola al Conservatorio L. D'Annunzio di Pescara. Ha collaborato in diverse orchestre sinfoniche, liriche e da camera con numerosi concerti in Italia e all'estero e ha all'attivo concerti in duo col pianoforte. Attraverso la frequentazione pluriennale con il teatro approfondisce una ricerca nell’ambito di musiche di scena, dedicandosi anche al teatro ragazzi. È autrice e musicista di Sarabanda Postcomunista, un concerto spettacolo di musiche dal folklore albanese in chiave contemporanea con tournée in teatri nazionali e jazz club affermati. Flavia Massimo - violoncellista - diplomata presso il Conservatorio de L’Aquila – è specializzata in repertorio classico e moderno e (date le sue recenti sperimentazioni in ambito elettronico ed elettroacustico) da oggi anche regista del suono. Nell’ambito classico, oltre a collaborazioni in varie orchestre ed ensemble ha ricoperto il ruolo di violoncellista solista in rassegne musicali e festival di vario genere. Nell’ambito contemporaneo lavora al progetto solista “Celloop” per violoncello solo, voce ed elettronica dal vivo ed è anche interprete di brani contemporanei e […]

Adriatico Mediterraneo Festival 2021 – Nostos

Ancona || 18 – 22 agosto 19 agosto Nostos - Una fanfara transadriatica Ore: 21:30 Luogo: La Mole - Corte IRIDA GJERGJI - VIOLA E VOCE, FLAVIA MASSIMO - VIOLONCELLO E VOCE Il concerto è un cortocircuito geografico di sonorità che partono dai Balcani per raggiungere le atmosfere mediterranee e mediorientali in un libero abbraccio. Il repertorio è composto di brani del repertorio popolare, provenienti dall'Albania, Romania, Kossovo, Bulgaria, Macedonia, Grecia ecc. Una sorta di esperanto musicale, un viaggio acustico/elettronico. La musica popolare rivisitata e messa a servizio di un minimalismo espressivo scuro e luminoso. Una fanfara onirica e nostalgica per solo viola, violoncello e electronics. Irida Gjergji Mero - violista - si avvicina allo studio della musica con il violino all'età di sei anni e prosegue il percorso di formazione fra Italia e Albania, diplomandosi in viola al Conservatorio L. D'Annunzio di Pescara. Ha collaborato in diverse orchestre sinfoniche, liriche e da camera con numerosi concerti in Italia e all'estero e ha all'attivo concerti in duo col pianoforte. Attraverso la frequentazione pluriennale con il teatro approfondisce una ricerca nell’ambito di musiche di scena, dedicandosi anche al teatro ragazzi. È autrice e musicista di Sarabanda Postcomunista, un concerto spettacolo di musiche dal folklore albanese in chiave contemporanea con tournée in teatri nazionali e jazz club affermati. Flavia Massimo - violoncellista - diplomata presso il Conservatorio de L’Aquila – è specializzata in repertorio classico e moderno e (date le sue recenti sperimentazioni in ambito elettronico ed elettroacustico) da oggi anche regista del suono. Nell’ambito classico, oltre a collaborazioni in varie orchestre ed ensemble ha ricoperto il ruolo di violoncellista solista in rassegne musicali e festival di vario genere. Nell’ambito contemporaneo lavora al progetto solista “Celloop” per violoncello solo, voce ed elettronica dal vivo ed è anche interprete di brani contemporanei e […]

Adriatico Mediterraneo Festival 2021 – Nostos

Ancona || 18 – 22 agosto 19 agosto Nostos - Una fanfara transadriatica Ore: 21:30 Luogo: La Mole - Corte IRIDA GJERGJI - VIOLA E VOCE, FLAVIA MASSIMO - VIOLONCELLO E VOCE Il concerto è un cortocircuito geografico di sonorità che partono dai Balcani per raggiungere le atmosfere mediterranee e mediorientali in un libero abbraccio. Il repertorio è composto di brani del repertorio popolare, provenienti dall'Albania, Romania, Kossovo, Bulgaria, Macedonia, Grecia ecc. Una sorta di esperanto musicale, un viaggio acustico/elettronico. La musica popolare rivisitata e messa a servizio di un minimalismo espressivo scuro e luminoso. Una fanfara onirica e nostalgica per solo viola, violoncello e electronics. Irida Gjergji Mero - violista - si avvicina allo studio della musica con il violino all'età di sei anni e prosegue il percorso di formazione fra Italia e Albania, diplomandosi in viola al Conservatorio L. D'Annunzio di Pescara. Ha collaborato in diverse orchestre sinfoniche, liriche e da camera con numerosi concerti in Italia e all'estero e ha all'attivo concerti in duo col pianoforte. Attraverso la frequentazione pluriennale con il teatro approfondisce una ricerca nell’ambito di musiche di scena, dedicandosi anche al teatro ragazzi. È autrice e musicista di Sarabanda Postcomunista, un concerto spettacolo di musiche dal folklore albanese in chiave contemporanea con tournée in teatri nazionali e jazz club affermati. Flavia Massimo - violoncellista - diplomata presso il Conservatorio de L’Aquila – è specializzata in repertorio classico e moderno e (date le sue recenti sperimentazioni in ambito elettronico ed elettroacustico) da oggi anche regista del suono. Nell’ambito classico, oltre a collaborazioni in varie orchestre ed ensemble ha ricoperto il ruolo di violoncellista solista in rassegne musicali e festival di vario genere. Nell’ambito contemporaneo lavora al progetto solista “Celloop” per violoncello solo, voce ed elettronica dal vivo ed è anche interprete di brani contemporanei e […]

Adriatico Mediterraneo Festival 2021 – Nostos

Ancona || 18 – 22 agosto 19 agosto Nostos - Una fanfara transadriatica Ore: 21:30 Luogo: La Mole - Corte IRIDA GJERGJI - VIOLA E VOCE, FLAVIA MASSIMO - VIOLONCELLO E VOCE Il concerto è un cortocircuito geografico di sonorità che partono dai Balcani per raggiungere le atmosfere mediterranee e mediorientali in un libero abbraccio. Il repertorio è composto di brani del repertorio popolare, provenienti dall'Albania, Romania, Kossovo, Bulgaria, Macedonia, Grecia ecc. Una sorta di esperanto musicale, un viaggio acustico/elettronico. La musica popolare rivisitata e messa a servizio di un minimalismo espressivo scuro e luminoso. Una fanfara onirica e nostalgica per solo viola, violoncello e electronics. Irida Gjergji Mero - violista - si avvicina allo studio della musica con il violino all'età di sei anni e prosegue il percorso di formazione fra Italia e Albania, diplomandosi in viola al Conservatorio L. D'Annunzio di Pescara. Ha collaborato in diverse orchestre sinfoniche, liriche e da camera con numerosi concerti in Italia e all'estero e ha all'attivo concerti in duo col pianoforte. Attraverso la frequentazione pluriennale con il teatro approfondisce una ricerca nell’ambito di musiche di scena, dedicandosi anche al teatro ragazzi. È autrice e musicista di Sarabanda Postcomunista, un concerto spettacolo di musiche dal folklore albanese in chiave contemporanea con tournée in teatri nazionali e jazz club affermati. Flavia Massimo - violoncellista - diplomata presso il Conservatorio de L’Aquila – è specializzata in repertorio classico e moderno e (date le sue recenti sperimentazioni in ambito elettronico ed elettroacustico) da oggi anche regista del suono. Nell’ambito classico, oltre a collaborazioni in varie orchestre ed ensemble ha ricoperto il ruolo di violoncellista solista in rassegne musicali e festival di vario genere. Nell’ambito contemporaneo lavora al progetto solista “Celloop” per violoncello solo, voce ed elettronica dal vivo ed è anche interprete di brani contemporanei e […]

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Ancona || 18 – 22 agosto 19 agosto Nostos - Una fanfara transadriatica Ore: 21:30 Luogo: La Mole - Corte IRIDA GJERGJI - VIOLA E VOCE, FLAVIA MASSIMO - VIOLONCELLO E VOCE Il concerto è un cortocircuito geografico di sonorità che partono dai Balcani per raggiungere le atmosfere mediterranee e mediorientali in un libero abbraccio. Il repertorio è composto di brani del repertorio popolare, provenienti dall'Albania, Romania, Kossovo, Bulgaria, Macedonia, Grecia ecc. Una sorta di esperanto musicale, un viaggio acustico/elettronico. La musica popolare rivisitata e messa a servizio di un minimalismo espressivo scuro e luminoso. Una fanfara onirica e nostalgica per solo viola, violoncello e electronics. Irida Gjergji Mero - violista - si avvicina allo studio della musica con il violino all'età di sei anni e prosegue il percorso di formazione fra Italia e Albania, diplomandosi in viola al Conservatorio L. D'Annunzio di Pescara. Ha collaborato in diverse orchestre sinfoniche, liriche e da camera con numerosi concerti in Italia e all'estero e ha all'attivo concerti in duo col pianoforte. Attraverso la frequentazione pluriennale con il teatro approfondisce una ricerca nell’ambito di musiche di scena, dedicandosi anche al teatro ragazzi. È autrice e musicista di Sarabanda Postcomunista, un concerto spettacolo di musiche dal folklore albanese in chiave contemporanea con tournée in teatri nazionali e jazz club affermati. Flavia Massimo - violoncellista - diplomata presso il Conservatorio de L’Aquila – è specializzata in repertorio classico e moderno e (date le sue recenti sperimentazioni in ambito elettronico ed elettroacustico) da oggi anche regista del suono. Nell’ambito classico, oltre a collaborazioni in varie orchestre ed ensemble ha ricoperto il ruolo di violoncellista solista in rassegne musicali e festival di vario genere. Nell’ambito contemporaneo lavora al progetto solista “Celloop” per violoncello solo, voce ed elettronica dal vivo ed è anche interprete di brani contemporanei e […]

Adriatico Mediterraneo Festival 2021 – Nostos

Ancona || 18 – 22 agosto 19 agosto Nostos - Una fanfara transadriatica Ore: 21:30 Luogo: La Mole - Corte IRIDA GJERGJI - VIOLA E VOCE, FLAVIA MASSIMO - VIOLONCELLO E VOCE Il concerto è un cortocircuito geografico di sonorità che partono dai Balcani per raggiungere le atmosfere mediterranee e mediorientali in un libero abbraccio. Il repertorio è composto di brani del repertorio popolare, provenienti dall'Albania, Romania, Kossovo, Bulgaria, Macedonia, Grecia ecc. Una sorta di esperanto musicale, un viaggio acustico/elettronico. La musica popolare rivisitata e messa a servizio di un minimalismo espressivo scuro e luminoso. Una fanfara onirica e nostalgica per solo viola, violoncello e electronics. Irida Gjergji Mero - violista - si avvicina allo studio della musica con il violino all'età di sei anni e prosegue il percorso di formazione fra Italia e Albania, diplomandosi in viola al Conservatorio L. D'Annunzio di Pescara. Ha collaborato in diverse orchestre sinfoniche, liriche e da camera con numerosi concerti in Italia e all'estero e ha all'attivo concerti in duo col pianoforte. Attraverso la frequentazione pluriennale con il teatro approfondisce una ricerca nell’ambito di musiche di scena, dedicandosi anche al teatro ragazzi. È autrice e musicista di Sarabanda Postcomunista, un concerto spettacolo di musiche dal folklore albanese in chiave contemporanea con tournée in teatri nazionali e jazz club affermati. Flavia Massimo - violoncellista - diplomata presso il Conservatorio de L’Aquila – è specializzata in repertorio classico e moderno e (date le sue recenti sperimentazioni in ambito elettronico ed elettroacustico) da oggi anche regista del suono. Nell’ambito classico, oltre a collaborazioni in varie orchestre ed ensemble ha ricoperto il ruolo di violoncellista solista in rassegne musicali e festival di vario genere. Nell’ambito contemporaneo lavora al progetto solista “Celloop” per violoncello solo, voce ed elettronica dal vivo ed è anche interprete di brani contemporanei e […]