SOLO LETTURA!

Chiesa di Santa Maria di Portonovo

Domani venerdì 7 giugno ci sarà il secondo e ultimo appuntamento di lettura presso la chiesa Santa Maria di Portonovo. Un'apertura straordinaria per un reading party unico in città. I partecipanti si immergeranno nell'atmosfera del luogo e nell'incredibile bellezza ispiratrice della chiesa, potranno leggere nel sagrato, immersi nei colori e nei suoni della natura, o all'interno. L'ingresso (cancello marrone all'altezza dello stabilimento/ristorante La Capannina) verrà aperto solo in occasione degli orari di entrata e uscita. Gli ingressi sono alle ore 16:30, 17:30 e 18:30 (puntuali). Le uscite alle ore 17:30, 18:30 e 19:30. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Non è necessario effettuare la prenotazione. Non sono consentiti accessi per la sola visita breve della chiesa. Si raccomanda gentilmente di mantenere il silenzio per facilitare la lettura di tutti. Oltre al libro, per vostra maggiore comodità, si invita a portare un tappetino o telo. Si potrà trovare a disposizione sedie e cuscini. Per eventuali ulteriori info scrivere ad ancona@delegazionefai.fondoambiente.it.

TEATRO DEL CANGURO ESTATE – IL GIOCO DELL’OCA VERDE

Teatrino del Piano

Da martedì 11 a venerdì 14 giugno ore 18:00 al Teatrino del Piano, si terrà un appuntamento della stagione estiva 2024 del Teatro del Canguro. IL GIOCO DELL'OCA VERDE DESCRIZIONE Spettacolo per tutti dai 6 anni in su Di Adriana Zamboni e Lucio Diana Con Natascia Zanni, Lorella Rinaldi e Cecilia Raponi Il Teatrino de Piano ad Ancona si trasforma in un enorme tavolo da gioco per ospitare il Gioco dell'Oca Verde, il big eco game con macro-tessere e dadi giganti, a cui gli spettatori possono assistere o partecipare attivamente, diventando delle vere e proprie pedine viventi. I partecipanti affrontano coinvolgenti prove di abilità misurando le proprie eco-conoscenze. Lo scopo del gioco è divertirsi acquisendo una coscienza ecologica, sfidandosi su temi quali la salvaguardia dell’ambiente, le logiche del riciclo e del riutilizzo, la raccolta differenziata, l’uso di materiali eco-compatibili e le fonti di energia rinnovabili. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI L'ingresso costa € 5. Tutti i partecipanti riceveranno in premio una simpatica sorpresa. La prenotazione è obbligatoria ed è possibile prenotare anche in gruppo. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 071 82805.

DRACULA – IL MUSICAL

Teatro delle Muse

Domenica 16 giugno ore 21:00 al Teatro delle Muse, si svolgerà l'evento "Dracula - Il musical". CAST Un musical di Franco Travaglio tratto dal romanzo "Dracula" di Bram Stroker Musiche e versi Franco Travaglio Libretto Enrico Zuddas e Franco Travaglio Supervisione registica Enrico Zuddas Supervisione artistica Franco Travaglio Arrangiamenti vocali e armonizzazioni Angelo Galeano Orchestrazioni ed editing audio di preproduzione Angelo Racz Costumi Sara Costarelli Video/immagini Mirco Cancellieri, Raffaele Filipetti, Francesco Bartozzi e Alessandro Scaramuzzo Regia Stefano Mari DESCRIZIONE Tratto dal capolavoro di Bram Stoker, Dracula (2017) è l’ultimo spettacolo portato in teatro dalla compagnia, nato dalla collaborazione con i maggiori esponenti del settore teatro/musicale che hanno permesso la creazione di un’opera inedita, con testi e musiche originali. L’Art Dream racconta con la sua specialità e con il musical, le vicende del Conte Dracula, vampiro di origine letteraria considerato uno tra i personaggi più spaventosi di sempre. Saranno due ore di spettacolo per una nobile causa ed i proventi saranno devoluti per acquistare un importante macchinario di chirurgia pediatrica per l'ospedale Salesi di Ancona. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Per informazioni sulle prenotazioni telefonare alla biglietteria del Teatro delle Muse al numero di telefono 071.52525. Per prenotare il biglietto cliccare su questo LINK.

INTEATRO FESTIVAL 2024 – ASSES.MASSES

Ridotto del Teatro delle Muse

Martedì 18 giugno ore 18:00 al Ridotto del Teatro delle Muse, si terrà un appuntamento de "INTeatro Festival 2024 - Umano non umano". ASSES.MASSES - ESCLUSIVA ITALIANA CAST Co-regia, testo, programmazione, pixel art e animazione 2D Patrick Blenkarn Co-regia, testo, sound design, video ed effetti visivi 3D Milton Lim Drammaturgia, testo e produttore di tournée Laurel Green Musica originale, sound design e implementazione audio David Mesiha Pixel art, animazione e traduzione portoghese Clarissa Picolo Pixel art e animazione William Roth Ambienti 3D Ariadne Sage Programmazione aggiuntiva Samuel Reinhart Traduzione italiana Julius De Michelis DESCRIZIONE SPETTACOLO asses.masses è un videogioco progettato per essere giocato interamente dal pubblico dal vivo, una persona alla volta. È la storia epica, della durata di oltre 7 ore, di un branco di asini disoccupati che cercano di riottenere il proprio lavoro, mentre affrontano i pericoli di una società post-industriale in cui sono stati licenziati. Sfrontato e politico, una sorta di La fattoria degli animali che incontra Pokemon e Final Fantasy, asses.masses mette il controllo nelle mani del suo pubblico e gli chiede di scoprire la differenza tra il lavoro che ci determina e il gioco che ci libera. Patrick Blenkarn e Milton Lim sono artisti concettuali che esplorano domande attuali sul valore sociale dell’arte, sul lavoro digitale e sul potenziale politico dei giochi. Mescolando i loro background tra performance, filosofia, psicologia e media digitali, durante la loro collaborazione hanno sviluppato videogiochi, installazioni partecipative, archivi digitali e giochi di carte. I loro progetti sono stati presentati in tutto il Canada, oltre che in Argentina, Messico e Regno Unito, in inglese, francese e spagnolo. DESCRIZIONE EVENTO L'edizione di quest'anno di "INTeatro Festival" s'intotola Umano non Umano, eprende il nome dall’omonimo film del 1967 girato da Mario Schifano che mette insieme “connessioni visive”, esempi di umanità ma anche di […]

TEATRO DEL CANGURO ESTATE – IL GIOCO DELL’OCA VERDE

Teatrino del Piano

Da martedì 18 a venerdì 21 giugno ore 18:00 al Teatrino del Piano, si terrà un appuntamento della stagione estiva 2024 del Teatro del Canguro. IL GIOCO DELL'OCA VERDE DESCRIZIONE Spettacolo per tutti dai 6 anni in su Di Adriana Zamboni e Lucio Diana Con Natascia Zanni, Lorella Rinaldi e Cecilia Raponi Il Teatrino de Piano ad Ancona si trasforma in un enorme tavolo da gioco per ospitare il Gioco dell'Oca Verde, il big eco game con macro-tessere e dadi giganti, a cui gli spettatori possono assistere o partecipare attivamente, diventando delle vere e proprie pedine viventi. I partecipanti affrontano coinvolgenti prove di abilità misurando le proprie eco-conoscenze. Lo scopo del gioco è divertirsi acquisendo una coscienza ecologica, sfidandosi su temi quali la salvaguardia dell’ambiente, le logiche del riciclo e del riutilizzo, la raccolta differenziata, l’uso di materiali eco-compatibili e le fonti di energia rinnovabili. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI L'ingresso costa € 5. Tutti i partecipanti riceveranno in premio una simpatica sorpresa. La prenotazione è obbligatoria ed è possibile prenotare anche in gruppo. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 071 82805.

INTEATRO FESTIVAL 2024 – LE STANZE SEGRETE DI S. – STANZA #5 HIDE

Teatro delle Muse - Salone delle Feste

Martedì 18 giugno alle 19:00, alle 19:45 e alle 20:30 al Teatro delle Muse, si terrà un appuntamento de "INTeatro Festival 2024 - Umano non Umano". LE STANZE SEGRETE DI S. - STANZA #5 HIDE - PRIMA ITALIANA CAST Ideazione Le Stanze Segrete di S. Liberamente ispirato dall’opera di R. L. Stevenson Installazione/disegno Daniele Catalli Regia luci Eleonora Diana Creazione sonora originale Guglielmo Diana DESCRIZIONE SPETTACOLO Un viaggio inaspettato attraverso il mondo del doppio, "Stanza #5 Hide" si ispira a "Dottor Jekyll e Mr. Hyde" di Robert Louis Stevenson. Le Stanze Segrete di S in questa puntata si concentrano sul doppio. Attraverso l’utilizzo di soluzioni tecniche ridotte al minimo, le Stanze vogliono coinvolgere lo spettatore in prima persona, facendolo viaggiare attraverso il mondo dei due personaggi come metafora contemporanea del doppio standard e della percezione del contemporaneo. Ogni stanza è un lavoro site specific, studiato ed opportunamente modellato per lo spazio in cui viene installato. Lo spettatore sarà chiamato a creare un proprio percorso mentale mentre la narrazione si sviluppa attorno a lui. Eleonora Diana vive e lavora a Torino ed ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Torino. Dal 2005 si occupa di regia video, installazioni e scenografia. Definisce il suo lavoro una “officina dell’arte” che non ha regole stabilite, come un percorso che non può essere catalogato. Dal 2011, dopo l’incontro con l’artista Geraldine Pilgrim (artista site-specific), incomincia a sviluppare progetti legati al luogo ed alle persone che lo abitano. L’idea di “Laboratorio aperto e continuato” è alla base di una ricerca che interroga il mondo attraverso le persone, trasformando un semplice processo di realizzazione di un audiovisivo (ma anche di un lavoro scenografico o di un’installazione site-specific) in un prodotto corale. Daniele Catalli vive e lavora a Torino e ha studiato nelle Accademie di Belle Arti di […]

INTEATRO FESTIVAL 2024 – UNA ISLA

Teatro delle Muse

Mercoledì 19 giugno ore 21:00 al Teatro delle Muse, si terrà un appuntamento de "INTeatro Festival 2024 - Umano non Umano". UNA ISLA CAST Una creazione di Agrupación Señor Serrano Regia e drammaturgia Àlex Serrano e Pau Palacios Assistente alla drammaturgia e alla regia Carlota Grau Interpreti Carlota Grau, Lia Vohlgemuth, Sara Montalvão, Bartosz Ostrowski e nove interpreti locali. Interprete olografico Eva Torróntegui Scenografia e costumi Xesca Salvà Disegno luci Cube.bz Musica Nico Roig Video olografici David Negrão Morphing video Boris Ramírez Programmazione video David Muñiz Autrice e performer Camille Latron Intelligenze artificiali utilizzate durante il processo di creazione GPT-3, Bloom, DALL-E, Stable Diffusion, Midjourney e FILM Coordinamento della produzione Barbara Bloin Produzione esecutiva Paula S. Viteri Direzione Art Republic Produttori GREC Festival de Barcelona, Câmara Municipal de Setúbal, Rota Clandestina, Festival Internacional de Teatro de Expressão Iberica (FITEI), Centro Cultural CondeDuque, Laboratorio de las Artes de Valladolid (LAVA), CSS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli-Venezia Giulia, TPE / Festival delle Colline Torinesi, SPRING Festival, Feikes Huis, Departament de Cultura de la Generalitat. In collaborazione con Ajuntament de Terrassa e con Fabra i Coats Fàbrica de creació de Barcelona. DESCRIZIONE SPETTACOLO Cosa succede quando si incontrano due modi di intendere il movimento, di stare al mondo e di relazionarsi con esso? Cosa succede quando un individuo si trova in mezzo a un gruppo per lui nuovo, dove si sente in minoranza, dove i suoi movimenti non si adattano? Cosa siamo disposti a tollerare? A cosa siamo disposti a rinunciare per avviare un dialogo? Ogni rinuncia è una sconfitta? Bisogna trovare un nuovo modo di vivere insieme. Difficile non essere d’accordo con questa affermazione. Dobbiamo superare l’attuale fase di conflitto culturale e cercare una nuova convivenza dove l’io lasci il posto al noi, dove il benessere individuale non possa essere concepito […]

INTEATRO FESTIVAL 2024 – LE STANZE SEGRETE DI S. – STANZA #5 HIDE

Teatro delle Muse - Salone delle Feste

Mercoledì 19 giugno alle 19:00, alle 19:45 e alle 20:30 al Salone delle Feste del Teatro delle Muse, si terrà un appuntamento de "INTeatro Festival 2024 - Umano non Umano". LE STANZE SEGRETE DI S. - STANZA #5 HIDE - PRIMA ITALIANA CAST Ideazione Le Stanze Segrete di S. Liberamente ispirato dall’opera di R. L. Stevenson Installazione/disegno Daniele Catalli Regia luci Eleonora Diana Creazione sonora originale Guglielmo Diana DESCRIZIONE SPETTACOLO Un viaggio inaspettato attraverso il mondo del doppio, "Stanza #5 Hide" si ispira a "Dottor Jekyll e Mr. Hyde" di Robert Louis Stevenson. Le Stanze Segrete di S in questa puntata si concentrano sul doppio. Attraverso l’utilizzo di soluzioni tecniche ridotte al minimo, le Stanze vogliono coinvolgere lo spettatore in prima persona, facendolo viaggiare attraverso il mondo dei due personaggi come metafora contemporanea del doppio standard e della percezione del contemporaneo. Ogni stanza è un lavoro site specific, studiato ed opportunamente modellato per lo spazio in cui viene installato. Lo spettatore sarà chiamato a creare un proprio percorso mentale mentre la narrazione si sviluppa attorno a lui. Eleonora Diana vive e lavora a Torino ed ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Torino. Dal 2005 si occupa di regia video, installazioni e scenografia. Definisce il suo lavoro una “officina dell’arte” che non ha regole stabilite, come un percorso che non può essere catalogato. Dal 2011, dopo l’incontro con l’artista Geraldine Pilgrim (artista site-specific), incomincia a sviluppare progetti legati al luogo ed alle persone che lo abitano. L’idea di “Laboratorio aperto e continuato” è alla base di una ricerca che interroga il mondo attraverso le persone, trasformando un semplice processo di realizzazione di un audiovisivo (ma anche di un lavoro scenografico o di un’installazione site-specific) in un prodotto corale. Daniele Catalli vive e lavora a Torino e ha studiato nelle Accademie […]

INTEATRO FESTIVAL 2024 – LE STANZE SEGRETE DI S. – STANZA #5 HIDE

Teatro delle Muse - Salone delle Feste

Giovedì 20 giugno alle 19:00, alle 19:45 e alle 20:30 al Salone delle Feste del Teatro delle Muse, si terrà un appuntamento de "INTeatro Festival 2024 - Umano non Umano". LE STANZE SEGRETE DI S. - STANZA #5 HIDE - PRIMA ITALIANA CAST Ideazione Le Stanze Segrete di S. Liberamente ispirato dall’opera di R. L. Stevenson Installazione/disegno Daniele Catalli Regia luci Eleonora Diana Creazione sonora originale Guglielmo Diana DESCRIZIONE SPETTACOLO Un viaggio inaspettato attraverso il mondo del doppio, "Stanza #5 Hide" si ispira a "Dottor Jekyll e Mr. Hyde" di Robert Louis Stevenson. Le Stanze Segrete di S in questa puntata si concentrano sul doppio. Attraverso l’utilizzo di soluzioni tecniche ridotte al minimo, le Stanze vogliono coinvolgere lo spettatore in prima persona, facendolo viaggiare attraverso il mondo dei due personaggi come metafora contemporanea del doppio standard e della percezione del contemporaneo. Ogni stanza è un lavoro site specific, studiato ed opportunamente modellato per lo spazio in cui viene installato. Lo spettatore sarà chiamato a creare un proprio percorso mentale mentre la narrazione si sviluppa attorno a lui. Eleonora Diana vive e lavora a Torino ed ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Torino. Dal 2005 si occupa di regia video, installazioni e scenografia. Definisce il suo lavoro una “officina dell’arte” che non ha regole stabilite, come un percorso che non può essere catalogato. Dal 2011, dopo l’incontro con l’artista Geraldine Pilgrim (artista site-specific), incomincia a sviluppare progetti legati al luogo ed alle persone che lo abitano. L’idea di “Laboratorio aperto e continuato” è alla base di una ricerca che interroga il mondo attraverso le persone, trasformando un semplice processo di realizzazione di un audiovisivo (ma anche di un lavoro scenografico o di un’installazione site-specific) in un prodotto corale. Daniele Catalli vive e lavora a Torino e ha studiato nelle Accademie […]

INTEATRO FESTIVAL 2024 – ASSES.MASSES

Ridotto del Teatro delle Muse

Giovedì 20 giugno ore 18:00 al Ridotto del Teatro delle Muse, si terrà un appuntamento de "INTeatro Festival 2024 - Umano non Umano". ASSES.MASSES - ESCLUSIVA ITALIANA CAST Co-regia, testo, programmazione, pixel art e animazione 2D Patrick Blenkarn Co-regia, testo, sound design, video ed effetti visivi 3D Milton Lim Drammaturgia, testo e produttore di tournée Laurel Green Musica originale, sound design e implementazione audio David Mesiha Pixel art, animazione e traduzione portoghese Clarissa Picolo Pixel art e animazione William Roth Ambienti 3D Ariadne Sage Programmazione aggiuntiva Samuel Reinhart Traduzione italiana Julius De Michelis DESCRIZIONE SPETTACOLO asses.masses è un videogioco progettato per essere giocato interamente dal pubblico dal vivo, una persona alla volta. È la storia epica, della durata di oltre 7 ore, di un branco di asini disoccupati che cercano di riottenere il proprio lavoro, mentre affrontano i pericoli di una società post-industriale in cui sono stati licenziati. Sfrontato e politico, una sorta di La fattoria degli animali che incontra Pokemon e Final Fantasy, asses.masses mette il controllo nelle mani del suo pubblico e gli chiede di scoprire la differenza tra il lavoro che ci determina e il gioco che ci libera. Patrick Blenkarn e Milton Lim sono artisti concettuali che esplorano domande attuali sul valore sociale dell’arte, sul lavoro digitale e sul potenziale politico dei giochi. Mescolando i loro background tra performance, filosofia, psicologia e media digitali, durante la loro collaborazione hanno sviluppato videogiochi, installazioni partecipative, archivi digitali e giochi di carte. I loro progetti sono stati presentati in tutto il Canada, oltre che in Argentina, Messico e Regno Unito, in inglese, francese e spagnolo. DESCRIZIONE EVENTO L'edizione di quest'anno di "INTeatro Festival" s'intotola Umano non Umano, e prende il nome dall’omonimo film del 1967 girato da Mario Schifano che mette insieme “connessioni visive”, esempi di umanità ma anche […]

TEATRO DEL CANGURO ESTATE – IL GIOCO DELL’OCA VERDE

Teatrino del Piano

Da martedì 25 a venerdì 28 giugno ore 18:00 al Teatrino del Piano, si terrà un appuntamento della stagione estiva 2024 del Teatro del Canguro. IL GIOCO DELL'OCA VERDE DESCRIZIONE Spettacolo per tutti dai 6 anni in su Di Adriana Zamboni e Lucio Diana Con Natascia Zanni, Lorella Rinaldi e Cecilia Raponi Il Teatrino de Piano ad Ancona si trasforma in un enorme tavolo da gioco per ospitare il Gioco dell'Oca Verde, il big eco game con macro-tessere e dadi giganti, a cui gli spettatori possono assistere o partecipare attivamente, diventando delle vere e proprie pedine viventi. I partecipanti affrontano coinvolgenti prove di abilità misurando le proprie eco-conoscenze. Lo scopo del gioco è divertirsi acquisendo una coscienza ecologica, sfidandosi su temi quali la salvaguardia dell’ambiente, le logiche del riciclo e del riutilizzo, la raccolta differenziata, l’uso di materiali eco-compatibili e le fonti di energia rinnovabili. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI L'ingresso costa € 5. Tutti i partecipanti riceveranno in premio una simpatica sorpresa. La prenotazione è obbligatoria ed è possibile prenotare anche in gruppo. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 071 82805.

LE PAROLE PER DIRLO – KORPUS POLSKI

Piazza San Francesco

Mercoledì 26 giugno ore 21:15 in Piazza San Francesco, si terrà, per la rassegna "Le parole per dirlo", lo spettacolo teatrale "Korpus Polski". CAST Di e con Andrea Caimmi Musiche Adriano Taborro e Andrea Del Signore eseguite in scena da Andrea Del Signore Costumi Giovanna Ferrara Grafica locandina Fabrizio Valentini Una produzione MALTE con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Marche DESCRIZIONE Nel suggestivo scenario di piazza San Francesco, ad Ancona, mercoledì 26 giugno, alle 21:15, la rassegna teatrale diffusa LE PAROLE PER DIRLO – firmata da Sonia Antinori per MALTE; progetto sostenuto dall’Assessorato del Comune di Ancona – presenta il terzo appuntamento per il mese di giugno, Korpus Polski, un intenso racconto-monologo di e con Andrea Caimmi, vincitore del Premio Franco Enriquez 2013 per il teatro di impegno civile e sociale. Korpus Polski narra una storia di guerra e umanità, intrecciando i ricordi personali della famiglia di Caimmi con le vicende di due soldati polacchi durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1944, la casa di famiglia diventa rifugio per giovani soldati polacchi, uomini gentili e coraggiosi, che attraversarono mari e terre lontane per combattere “per la Nostra e Vostra Libertà”, come recitava il loro motto. Infatti, Andrea Caimmi trae ispirazione dalla storia della sua famiglia per raccontarci del Secondo Corpo d'Armata Polacco, il Drogi Korpus Polski, protagonista della Liberazione di gran parte della costa Adriatica e altre località italiane, con l'obiettivo di illuminare un capitolo ancora sconosciuto della storia. Racconta di aver scoperto la storia italiana dell'armata polacca a quarant’anni anni per caso, parlando con un amico davanti alla porta di Santo Stefano, da dove l’Armata entrò con i primi mezzi il giorno della Liberazione di Ancona. Una storia paradigmatica della complessità del Secondo conflitto raramente riportata dai testi di storia. Per questo, era necessario darle […]