Giornata intera

MOSTRA “UNA FAMIGLIA PER ANCONA”

Mole Vanvitelliana - Sala delle Polveri

Dal 24 luglio al 6 gennaio 2025 alla Sala delle Polveri della Mole Vanvitelliana, sarà possibile visitare la mostra "Una famiglia per Ancona. La donazione Mengoni-Ferretti" a cura di Luca Baroni e Luigi Gallo. DESCRIZIONE Nel 2019, per disposizione testamentaria, il Comune di Ancona riceve dall’ingegner Ottavio Ferretti, discendente di una delle famiglie nobiliari più antiche di Ancona, un lascito relativo ad un nucleo di tredici ritratti raffiguranti membri della famiglia Ferretti. Le opere, già conservate presso l’abitazione milanese del Ferretti, provengono dalle sale di Palazzo Mengoni-Ferretti, ceduto dalla famiglia Ferretti al Comune dopo la Seconda guerra mondiale e oggi sede della biblioteca comunale. Con la collaborazione della Soprintendenza, le opere arrivano ad Ancona nel corso del 2020 ed entrano a far parte delle raccolte della Pinacoteca Civica Francesco Podesti, già ricca di una serie di ritratti di membri della famiglia Ferretti, tra cui spicca, per la qualità eccezionale, il Ritratto del Cardinale Gabriele Ferretti del pittore anconetano Francesco Podesti. Si tratta di un lascito prezioso per la città, dal momento che permette non solo di arricchire il patrimonio collettivo con oggetti d’arte di raro pregio, ma anche di ricostruire, tramite la storia dei personaggi effigiati, una parte affascinante della storia di Ancona. La valenza del patrimonio artistico che racconta la storia di un luogo e di una famiglia deve essere valorizzata e i dipinti della donazione Mengoni Ferretti, consentono ai visitatori e agli anconetani di riconnettersi al tessuto culturale della città, punto di partenza per ogni strategia turistica, economica, e sociale. La mostra "Una famiglia per Ancona. La donazione Mengoni-Ferretti" restituisce ai cittadini e al pubblico i primi risultati di un progetto di ricerca, conservazione e restauro che, partendo anche dai dipinti Mengoni-Ferretti, proseguirà nel corso dei prossimi mesi con il progetto di riallestimento della Pinacoteca Civica condotto sotto […]

MOSTRA “BACI DI CARTA”

Spazio Presente - Via Buoncompagno

Da mercoledì 4 a domenica 15 dicembre dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00 allo Spazio Presente di via Buoncompagno, sarà possibile visitare la mostra "Baci di Carta". DESCRIZIONE Cento mila anni fa i nostri antenati cominciarono a elaborare forme di comunicazione che culminarono nella lingua parlata. La complessità e la mole delle informazioni portò a sviluppare la scrittura. L'invenzione della stampa poi rivoluzionò il mondo: telegrafo, telefono e corrente elettrica amplificarono il progresso e la nascita della fotografia favorì la scoperta di nuove culture. Le cartoline hanno rappresentato per le generazioni un veicolo di comunicazione in cui il saluto o messaggio era corredato da immagini. I social oggi rappresentano il mezzo di comunicazione più veloce e veicolano informazioni più immediate. La mostra fa rivivere un passato, neanche lontanissimo, in cui il visitatore può riflettere sulla differenza dei diversi linguaggi e dell'impatto che gli stessi generano nell'animo. L'evento è una mostra di cartoline rosa del primo Novecento realizzata da Maria Grazia Salonna e Claudio Bruschi. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI La mostra è visitabile dal giovedì alla domenica.

MOSTRA “MARTIN MYSTÈRE INCONTRA TEX E DYLAN DOG”

Associazione Culturale Galleria Papini

Da sabato 30 novembre al 29 dicembre dalle ore 17:30 alle ore 19:30 all'Associazione Culturale Galleria Papini, sarà possibile visitare la mostra "Martin Mystère incontra Tex e Dylan Dog" di Giancarlo Alessandrini. Il testo critico e la presentazione sono a cura di Michele Servadio. DESCRIZIONE La mostra "Martin Mystére incontra Tex e Dylan Dog" di Giancarlo Alessandrini assume una grande importanza per la città di Ancona per almeno due motivi. Il primo consiste nell’opportunità di osservare da vicino le opere di uno dei grandi maestri del fumetto italiano che, ancora una volta, consolida il proprio rapporto con le natìe Marche, verso le quali ha sempre mantenuto intatto un legame che affonda le proprie radici nell’infanzia e negli affetti familiari. È la vita stessa di Giancarlo Alessandrini a raccontare una carriera ricca di successi e di riconoscimenti che superano i confini nazionali. Nato a Jesi nel 1950, già all’inizio degli anni Settanta iniziò a collaborare con il "Corriere dei Ragazzi" e con la "Fleetway" di Londra, realizzando le celebri "Avventure di Eva Kant" per la rivista Cosmopolitan. Dopo aver lavorato con la casa editrice Cepim alla realizzazione del libro "L’uomo di Chicago" e alla serie "Un uomo, un’avventura", su sceneggiatura di Alfredo Castelli, con quest’ultimo diede vita nel 1982 a quella che è la sua produzione più celebre, ovvero la serie di "Martin Mystère", della quale è tutt’ora disegnatore ufficiale e copertinista. La sua corposa produzione artistica, che lo ha portato a conseguire prestigiosi premi come lo "Yellow Kid" nel 1992 quale miglior disegnatore italiano, gli ha consentito di ottenere consensi e riconoscimenti non solo in Italia ma anche all’estero; numerose e conosciutissime sono infatti le sue creazioni artistiche, dall’"Uomo di Mosca" pubblicato in Italia dalla rivista ACME alle avventure tragico-comiche di Anastasia Brown fino alle produzioni internazionali con la "Bagheera" […]