ANCONA FOTO FESTIVAL 2024

Mole Vanvitelliana

Venerdì 24 agosto ore 18:00 alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, si terrà un appuntamento de "Ancona Foto Festival 2024". PRESENTAZIONE DEL LIBRO "IL VALORE DELLA TESTIMONIANZA" DESCRIZIONE Anche per il 2024 si prosegue il percorso già consolidato di conoscenza del mondo del fotoreportage e di approfondimento dei molteplici linguaggi della fotografia, attraverso l’incontro con importanti protagonisti sia italiani che stranieri, tra cui Pasquale Palmieri (tra le altre cose fotografo di scena del cinema di Mimmo Paladino), Giuseppe Cardoni (vincitore del Jazz World Photo nel 2021), Alessio Romenzi (fotografo di guerra vincitore nel 2013 e nel 2017 del World Press Photo Award), per finire con Ferdinando Scianna (uno dei più importanti fotografi contemporanei a livello internazionale, primo italiano a far parte dal 1982 dell’Agenzia Fotografica Magnum). Verranno ospitati poi giovani autori attingendo al vasto patrimonio di risorse rinvenibile presso i Circoli e le Associazioni fotografiche Marchigiane. Sarà consolidata la collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero, ospite permanente della Mole Vanvitelliana di Ancona, attraverso una serata dedicata al rapporto tra fotografia e non vedenti con la partecipazione di Simona Galbiati (antropologa e fotografa, autrice di un libro sul tema). Il rapporto col territorio verrà poi sviluppato anche attraverso la riscoperta di un fotografo anconetano scomparso nel 2010, Vittorio Piergiovanni, con una serata a lui dedicata - con la partecipazione dei familiari - nella quale verrà ricostruito il suo percorso di appassionato fotografo che lo ha visto partecipare con successo a numerosissimi concorsi e mostre in Italia e all’estero. Il Festival ospiterà inoltre un mercatino di materiale fotografico usato e vintage organizzato da operatori locali specializzati. L'appuntamento di oggi è dedicata al libro "Il valore della testimonianza" della Edizioni Contrasto dedicato a Andrea Rocchelli. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Per maggiori informazioni inviare un'email all'indirizzo anconafotofestival@gmail.com.

ANCONA FOTO FESTIVAL 2024

Mole Vanvitelliana

Domenica 25 agosto ore 10:00 alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, si terrà un appuntamento de "Ancona Foto Festival 2024". SET FOTOGRAFICO "FOTOGRAFIAMO LA MOLE DESCRIZIONE Anche per il 2024 si prosegue il percorso già consolidato di conoscenza del mondo del fotoreportage e di approfondimento dei molteplici linguaggi della fotografia, attraverso l’incontro con importanti protagonisti sia italiani che stranieri, tra cui Pasquale Palmieri (tra le altre cose fotografo di scena del cinema di Mimmo Paladino), Giuseppe Cardoni (vincitore del Jazz World Photo nel 2021), Alessio Romenzi (fotografo di guerra vincitore nel 2013 e nel 2017 del World Press Photo Award), per finire con Ferdinando Scianna (uno dei più importanti fotografi contemporanei a livello internazionale, primo italiano a far parte dal 1982 dell’Agenzia Fotografica Magnum). Verranno ospitati poi giovani autori attingendo al vasto patrimonio di risorse rinvenibile presso i Circoli e le Associazioni fotografiche Marchigiane. Sarà consolidata la collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero, ospite permanente della Mole Vanvitelliana di Ancona, attraverso una serata dedicata al rapporto tra fotografia e non vedenti con la partecipazione di Simona Galbiati (antropologa e fotografa, autrice di un libro sul tema). Il rapporto col territorio verrà poi sviluppato anche attraverso la riscoperta di un fotografo anconetano scomparso nel 2010, Vittorio Piergiovanni, con una serata a lui dedicata - con la partecipazione dei familiari - nella quale verrà ricostruito il suo percorso di appassionato fotografo che lo ha visto partecipare con successo a numerosissimi concorsi e mostre in Italia e all’estero. Il Festival ospiterà inoltre un mercatino di materiale fotografico usato e vintage organizzato da operatori locali specializzati. L'appuntamento di oggi è un set fotografico intitolato "Fotografiamo la Mole". INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Per maggiori informazioni inviare un'email all'indirizzo anconafotofestival@gmail.com.

ANCONA FOTO FESTIVAL 2024

Mole Vanvitelliana

Domenica 25 agosto ore 18:00 alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, si terrà un appuntamento de "Ancona Foto Festival 2024". INCONTRO CON LUCA STEINMANN E PRESENTAZIONE DEL LIBRO "IL FRONTE RUSSO" DESCRIZIONE Anche per il 2024 si prosegue il percorso già consolidato di conoscenza del mondo del fotoreportage e di approfondimento dei molteplici linguaggi della fotografia, attraverso l’incontro con importanti protagonisti sia italiani che stranieri, tra cui Pasquale Palmieri (tra le altre cose fotografo di scena del cinema di Mimmo Paladino), Giuseppe Cardoni (vincitore del Jazz World Photo nel 2021), Alessio Romenzi (fotografo di guerra vincitore nel 2013 e nel 2017 del World Press Photo Award), per finire con Ferdinando Scianna (uno dei più importanti fotografi contemporanei a livello internazionale, primo italiano a far parte dal 1982 dell’Agenzia Fotografica Magnum). Verranno ospitati poi giovani autori attingendo al vasto patrimonio di risorse rinvenibile presso i Circoli e le Associazioni fotografiche Marchigiane. Sarà consolidata la collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero, ospite permanente della Mole Vanvitelliana di Ancona, attraverso una serata dedicata al rapporto tra fotografia e non vedenti con la partecipazione di Simona Galbiati (antropologa e fotografa, autrice di un libro sul tema). Il rapporto col territorio verrà poi sviluppato anche attraverso la riscoperta di un fotografo anconetano scomparso nel 2010, Vittorio Piergiovanni, con una serata a lui dedicata - con la partecipazione dei familiari - nella quale verrà ricostruito il suo percorso di appassionato fotografo che lo ha visto partecipare con successo a numerosissimi concorsi e mostre in Italia e all’estero. Il Festival ospiterà inoltre un mercatino di materiale fotografico usato e vintage organizzato da operatori locali specializzati. L'appuntamento di oggi è un incontro con Luca Steinmann che presenterà il suo libro "Il fronte russo" della Edizione Rizzoli. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Per maggiori informazioni inviare un'email all'indirizzo anconafotofestival@gmail.com.

RASSEGNA LETTERARIA “PROVVISTE”

Lazzabaretto

Martedì 27 agosto ore 19:00 al Lazzabaretto, si terrà un appuntamento della rassegna letteraria "Provviste". DESCRIZIONE Torna la rassegna letteraria estiva al Lazzabaretto. L'appuntamento di oggi è dedicato al libro "Mosche" di Valentina Santini. A dialogare con l'autrice ci sarà Simona Rossi. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI L'evento è ad ingresso libero.

CONFERENZE “STRANE ROBE AL LAZZABARETTO”

Lazzabaretto

Mercoledì 28 agosto ore 19:30 al Lazzabaretto, si terrà una conferenza de "Strane Robe al Lazzabaretto". L'ASSALTO AUSTRIACO ALLA MOLE DESCRIZIONE Dal canale Youtube Anconopoli, la playlist "Strane Robe" sbarca al Lazzabaretto, un approdo sicuro dove ripercorrere dal vivo i racconti delle puntate fra misteri, segreti, miti e leggende. Le serate sono presentate da Marco Lucioli. L'appuntamento di oggi s'intitola "L'assalto austriaco alla Mole" con Claudio Bruschi e Piero Romagnoli. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Gli appuntamenti sono ad ingresso libero.  

FESTIVAL DELLA STORIA 2024 – TRADIMENTI

Giovedì 29 agosto dalle ore 17:00 alla Mole Vanvitelliana, si terrà un appuntamento de "Festival della Storia 2024 - Tradimenti". PROGRAMMA Auditorium della Mole Ore 17:00 - 25 luglio 1943: Un processo al regime totalitario? Lectio Magistralis di Emilio Gentile Ore 18:00 - Un fantasma si aggira per l'Europa Eugenio Mazzarella dialoga con Alessandro Trevisani Ore 19:00 - Quando le regine erano sovrane. Il caso italiano Vittoria Fiorelli dialoga con Renata Mambelli Sala Boxe Ore 18:00 - Il tradimento nel lavoro: chi tradisce chi? Marco Bentivogli dialoga con Lucilla Niccolini Ore 19:00 - Inganno colonianle ne l'ascaro di Gebreyesus Hailu Uoldelul Chelati Dirar dialoga con Tatiana Petrovich Njegosh DESCRIZIONE Tradire significa, seguendo l’etimologia della parola, consegnare al nemico. Per questo è qualcosa che nelle nostre società si accompagna inevitabilmente all’infamia. Nella visione dantesca, il tradimento è il peccato più grave: se ne è macchiato l’angelo ribelle, Lucifero che, precipitato da Dio al centro della Terra, stritola tra le fauci Giuda, Bruto e Cassio. Di tradimenti è piena la nostra vita e la Storia. Ma, come per tutti i concetti, lo slittamento di senso è dietro l’angolo. Perché, ovviamente, l’idea di tradimento è opinabile. Si tradiscono persone e si tradiscono ideali, ma allo stesso tempo veniamo traditi dalle persone e dagli ideali. Il tornaconto personale è spesso utilizzato come spartiacque per condannare il tradimento. Rimane però sempre difficile distinguere il tradimento dal mutamento delle situazioni. Napoleone ha tradito la Rivoluzione francese? O ne è stato il concreto esecutore? Senza Giuda non ci sarebbe stato il cristianesimo. E oggi, chi sono i Giuda con i quali condividiamo gli scossoni della storia? Siamo noi stessi, quando cambiamo prospettiva? Ma adeguarla significa tradirla? La dimensione morale che caratterizza il binomio fedeltà/tradimento non rappresenta, dal punto di vista storico, un riferimento assoluto. Ad esempio, i […]

FESTIVAL DELLA STORIA 2024 – TRADIMENTI

Mole Vanvitelliana

Venerdì 30 agosto dalle ore 17:00 alla Mole Vanvitelliana, si terrà un appuntamento de "Festival della Storia 2024 - Tradimenti". PROGRAMMA Auditorium della Mole Ore 17:00 - Tradurre tradire Massimo Raffaeli dialoga con Lucilla Niccolini Ore 18:00 - Bolognina, una svolta epocale Achille Occhetto dialoga con Paolo Marconi Ore 19:00 - Rock e nuova sinistra: breve storia di una lunga contrapposizione Alberto Mario Banti dialoga con Sergio Sparapani Sala Boxe Ore 17:00 - Lenin e leninismo: esercizi di (in)fedeltà Giovanna Cigliano dialoga con Simone Massacesi Ore 18:00 - I rinnegati. Una pagina di storia mediterranea Giovanna Fiume dialoga con Giuseppe Capriotti Ore 19:00 - Il lavoro smarrito Cesare Damiano dialoga con Silvana Amati DESCRIZIONE Tradire significa, seguendo l’etimologia della parola, consegnare al nemico. Per questo è qualcosa che nelle nostre società si accompagna inevitabilmente all’infamia. Nella visione dantesca, il tradimento è il peccato più grave: se ne è macchiato l’angelo ribelle, Lucifero che, precipitato da Dio al centro della Terra, stritola tra le fauci Giuda, Bruto e Cassio. Di tradimenti è piena la nostra vita e la Storia. Ma, come per tutti i concetti, lo slittamento di senso è dietro l’angolo. Perché, ovviamente, l’idea di tradimento è opinabile. Si tradiscono persone e si tradiscono ideali, ma allo stesso tempo veniamo traditi dalle persone e dagli ideali. Il tornaconto personale è spesso utilizzato come spartiacque per condannare il tradimento. Rimane però sempre difficile distinguere il tradimento dal mutamento delle situazioni. Napoleone ha tradito la Rivoluzione francese? O ne è stato il concreto esecutore? Senza Giuda non ci sarebbe stato il cristianesimo. E oggi, chi sono i Giuda con i quali condividiamo gli scossoni della storia? Siamo noi stessi, quando cambiamo prospettiva? Ma adeguarla significa tradirla? La dimensione morale che caratterizza il binomio fedeltà/tradimento non rappresenta, dal punto di vista storico, un […]

FESTIVAL DELLA STORIA 2024 – TRADIMENTI

Mole Vanvitelliana

Sabato 31 agosto dalle ore 17:00 alla Mole Vanvitelliana, si terrà un appuntamento de "Festival della Storia 2024 - Tradimenti". PROGRAMMA Auditorium della Mole Ore 17:00 - America: libertà o impero? Mario Del Pero dialoga con Luca Brecciaroli Ore 18:00 - Porco Giuda, uno stereotipo Alberto Melloni dialoga con Renata Mambelli Ore 19:00 - Tradimenti tra teatro e cinema Luca Barbareschi dialoga con Valentina Conti Ore 21:00 - Sono solo canzonette? Con Luca Pecchia e Riccardo Mei Controcanto/commento di Massimo Papini che dialoga con Paolo Marconi Sala Boxe Ore 17:00 - Architetture in controtempo Gianluigi Mondaini dialoga con Giuseppe Capriotti Ore 18:00 - Il patto Molotov-Ribbentrop Antonio Varsori dialoga con Barbara Montesi Ore 19:00 - Il Risorgimento tradito Carmine Pinto dialoga con Riccardo Piccioni DESCRIZIONE Tradire significa, seguendo l’etimologia della parola, consegnare al nemico. Per questo è qualcosa che nelle nostre società si accompagna inevitabilmente all’infamia. Nella visione dantesca, il tradimento è il peccato più grave: se ne è macchiato l’angelo ribelle, Lucifero che, precipitato da Dio al centro della Terra, stritola tra le fauci Giuda, Bruto e Cassio. Di tradimenti è piena la nostra vita e la Storia. Ma, come per tutti i concetti, lo slittamento di senso è dietro l’angolo. Perché, ovviamente, l’idea di tradimento è opinabile. Si tradiscono persone e si tradiscono ideali, ma allo stesso tempo veniamo traditi dalle persone e dagli ideali. Il tornaconto personale è spesso utilizzato come spartiacque per condannare il tradimento. Rimane però sempre difficile distinguere il tradimento dal mutamento delle situazioni. Napoleone ha tradito la Rivoluzione francese? O ne è stato il concreto esecutore? Senza Giuda non ci sarebbe stato il cristianesimo. E oggi, chi sono i Giuda con i quali condividiamo gli scossoni della storia? Siamo noi stessi, quando cambiamo prospettiva? Ma adeguarla significa tradirla? La dimensione morale che caratterizza […]

FESTIVAL DELLA STORIA 2024 – TRADIMENTI

Mole Vanvitelliana

Domenica 1° settembre dalle ore 17:00 alla Mole Vanvitelliana, si terrà un appuntamento de "Festival della Storia 2024 - Tradimenti". PROGRAMMA Auditorium della Mole Ore 17:00 - Bellum… iustum: le regole della guerra Giovanni Brizzi dialoga con Lucilla Niccolini Ore 18:00 - Il tradimento degli intellettuali Angelo Panebianco dialoga con Francesco Maria Tiberi Ore 19:00 - L’eguale libertà delle religioni nell’era dei conflitti d’identità Antonello De Oto dialoga con Antonio Di Stasi Sala Boxe Ore 17:00 - Vita e lavoro di una donna in tempo di guerra Manuela Dviri dialoga con Maria Grazia Camilletti Ore 18:00 - Tradire Dio. Cristiani, ebrei, marrani Matteo Al Kalak dialoga con Luca Andreoni Ore 19:00 - Vox tradita Adrian Bravi e Roberto Mancini dialogano con Simona Antolini DESCRIZIONE Tradire significa, seguendo l’etimologia della parola, consegnare al nemico. Per questo è qualcosa che nelle nostre società si accompagna inevitabilmente all’infamia. Nella visione dantesca, il tradimento è il peccato più grave: se ne è macchiato l’angelo ribelle, Lucifero che, precipitato da Dio al centro della Terra, stritola tra le fauci Giuda, Bruto e Cassio. Di tradimenti è piena la nostra vita e la Storia. Ma, come per tutti i concetti, lo slittamento di senso è dietro l’angolo. Perché, ovviamente, l’idea di tradimento è opinabile. Si tradiscono persone e si tradiscono ideali, ma allo stesso tempo veniamo traditi dalle persone e dagli ideali. Il tornaconto personale è spesso utilizzato come spartiacque per condannare il tradimento. Rimane però sempre difficile distinguere il tradimento dal mutamento delle situazioni. Napoleone ha tradito la Rivoluzione francese? O ne è stato il concreto esecutore? Senza Giuda non ci sarebbe stato il cristianesimo. E oggi, chi sono i Giuda con i quali condividiamo gli scossoni della storia? Siamo noi stessi, quando cambiamo prospettiva? Ma adeguarla significa tradirla? La dimensione morale che caratterizza il binomio […]

RASSEGNA LETTERARIA “PROVVISTE”

Lazzabaretto

Martedì 3 settembre ore 19:00 al Lazzabaretto, si terrà un appuntamento della rassegna letteraria "Provviste". DESCRIZIONE Torna la rassegna letteraria estiva al Lazzabaretto. L'appuntamento di oggi è dedicato al libro "Ultracorpi. La ricerca utopica di una nuova perfezione" di Francesca Marzia Esposito. A dialogare con l'autrice ci sarà Roberto Sturm. L'appuntamento è organizzato in collaborazione con Hexperimenta. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI L'evento è ad ingresso libero.

PRESENTAZIONE LIBRO “POESIA COME MISURA DELL’ESATTEZZA DI VITA” …

Lazzabaretto

Mercoledì 4 settembre ore 19:00 al Lazzabaretto, si terrà la presentazione del libro "Poesia come misura dell'esattezza di vita" di Silvia Fiorentino. DESCRIZIONE Marco Tarsetti, Storico dell'Arte e Curatore del testo in dialogo con Federica Lazzarini, Curatrice del libro presentano il Libro d'Artista di Silvia Fiorentino "Poesia come Misura dell'esattezza di vita". INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI L'evento è ad ingresso libero.

EVENTO FORMATIVO PER EDUCATORI ED INSEGNANTI

Teatro delle Muse

Mercoledì 4 settembre ore 10:30 al Teatro delle Muse, si svolgerà l'evento formativo per educatori ed insegnanti del Comune di Ancona. PROGRAMMA Ore 10:30 Saluti Istituzionali del Sindaco Avv. Daniele Silvetti e dell'Assessore alle Politiche Educative Avv. Antonella Andreoli Ore 10:45 Saluti del Direttore Generale URS Marche Dott.ssa Donatella D'Amico Ore 11:00 Saluti dei Dirigenti Scolastici Ore 11:15 Intervento della Dott.ssa Chiara Sirignano, professoressa associata di Pedagogia generale e sociale presso l'Università degli Studi di Macerata con il tema "Le relazioni tra servizi educativi, scuole e famiglie. Incontri e alleanze tra istanze e distanze" Ore 12:00 Intervento della Dott.ssa Antonella Arioli, professoressa a contratto in Pedagogia del lavoro educativo e della formazione presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Piacenza con il tema "La sfida di crescere: competenze emotive, comunicative e relazionali come risorse educative" Ore 13:00 Dibattito Ore 13:20 Conclusione lavori DESCRIZIONE Il Comune di Ancona inaugurerà il nuovo anno scolastico-educativo con un evento di formazione dedicato a tutti gli insegnanti ed educatori che lavorano nelle scuole e nei servizi educativi della città con i bambini e i ragazzi della fascia 0-14 anni. L’appuntamento è al Teatro delle Muse per mercoledì 4 settembre alle 10:30 e l’invito è stato esteso a tutte le scuole degli 8 istituti comprensivi del Comune di Ancona, ai 15 servizi comunali per la prima infanzia (0-3 anni), ai 14 nidi privati e alle 2 scuole per l’infanzia paritarie. L’incontro si aprirà con i saluti del sindaco Daniele Silvetti e dell’assessore Antonella Andreoli, del direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale delle Marche Donatella D’Amico e dei dirigenti scolastici. Seguiranno poi due interventi formativi. Alle 11:15 Chiara Sirignano, professoressa associata di Pedagogia generale e sociale all’Università degli Studi di Macerata affronterà il tema “Le relazioni tra servizi educativi, scuole e famiglie. Incontri e alleanze tra istanze e […]