Giornata intera

CONCERTO DI STEFANO DI BATTISTA & COLOURS JAZZ ENSEMBLE

Mole Vanvitelliana

Venerdì 1° marzo ore 21:30 alla Mole Vanvitelliana, si terrà un appuntamento de "Ancona Jazz Winter: Speciale 50° anniversario". STEFANO DI BATTISTA & COLOURS JAZZ ENSEMBLE - OMAGGIO ALLA BLUE NOTE RECORDS DESCRIZIONE BAND Stefano Di Battista, sax alto, sax soprano Colours Jazz Ensemble: Francesco Lento, Francesco Frattini, trombe; Massimo Morganti, trombone; Pierluigi Bastioli, tuba; Marco Postacchini, sax tenore; Nico Tangherlini, pianoforte; Gabriele Pesaresi, contrabbasso; Massimo Manzi, batteria. Arrangiamenti di Marco Postacchini DESCRIZIONE SPETTACOLO Il festival Ancona Jazz festeggia nel 2024 le sue 50 edizioni. Il 3 marzo 1974 il Palazzetto dello Sport ospitò il concerto del pianista francese Martial Solal organizzato dal Jazz Club Ancona, nato pochi mesi prima (nell'ottobre del 1973) dall'idea e dalla volontà di alcuni giovani appassionati. Nessuno avrebbe scommesso sulle possibilità reali di continuare. Da allora, invece, Ancona Jazz ha regalato a tutta la provincia 50 anni di concerti con nomi prestigiosi e nuovi grandi talenti, produzioni originali, prime assolute, mostre, conferenze, seminari, pubblicazione di dischi e di libri e collaborazioni con altre realtà del panorama italiano. Le celebrazioni per il 50° anno prenderanno il via dal 1° al 3 marzo 2024 nella suggestiva Mole con una speciale edizione Winter, a cui seguirà la consueta edizione estiva. In cartellone ci saranno concerti con artisti italiani e internazionali, la presentazione di un libro, la proiezione in anteprima del documentario “Tutti i colori del Jazz” e una tavola rotonda che farà il punto sulla nascita e lo sviluppo dei festival in Italia e all’estero. La sera di venerdì 1° marzo vede in esclusiva italiana il concerto di Stefano Di Battista con il Colours Jazz Ensemble in un "Omaggio alla Blue Note Records”. Rendere omaggio alla Blue Note significa celebrare non soltanto una delle etichette più importanti del jazz moderno sviluppatosi nel secondo dopoguerra, ma anche e soprattutto un […]