Giornata intera

PRESENTAZIONE DEL LIBRO “VOCI DALLE PIETRE”

Facoltà di Economia "G. Fuà"

Martedì 12 marzo alle 17:30 presso l'aula T33 della Facoltà di Economia "G. Fuà", si terrà, per la rassegna "La felicità in un libro", la presentazione del libro "Voci dalle Pietre". DESCRIZIONE "La felicità in un libro" è una rassegna letteraria organizzata dall'Informagiovani in collaborazione con CRUA. In questo appuntamento Claudio Bruschi presenterà il suo libro "Voci dalle pietre: la storia di Ancona attraverso le epigrafi" (Edizioni Affinità Elettive). La storia di Ancona viene raccontata attraverso più di 200 epigrafi disseminate nei quartieri storici della città, nelle sue chiese e nei palazzi. I personaggi, gli avvenimenti e i mutamenti sociali di Ancona sono incisi nella pietra e basta alzare gli occhi e trovarli. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI La partecipazione è libera e gratuita, con prenotazione. Si può prenotare il proprio posto contattando l'Informagiovani al numero di cellulare 346 0042917 o inviando una mail a crua.iniziative@univpm.it. Per maggiori informazioni cliccare su questo LINK.

MOSTRA “DAL FUTURISMO ALL’INFORMALE”

Mole Vanvitelliana

Da venerdì 8 dicembre a giovedì 1 aprile 2024 dalle ore 18:30 alla Sala delle Polveri della Mole Vanvitelliana, si potrà visitare la mostra "Dal futurismo all'informale". DESCRIZIONE Concepita come un suggestivo viaggio nell’arte italiana del Novecento, la mostra è nata da un’idea di Vittorio Sgarbi, presidente del MAG e del Mart, e curata da Alessandra Tiddia, storica dell’arte e curatrice del Mart. L’esposizione, frutto della collaborazione con il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, vuole mostrare al pubblico una prestigiosa selezione dei capolavori – in tutto 36 opere – presenti nelle collezioni del Museo trentino appartenenti ad alcune tra le maggiori correnti artistiche del Novecento: dal Futurismo all’Arte Informale del secondo dopoguerra, passando per la Metafisica, il Realismo Magico e l’Astrattismo. Nella prima sala le opere di Fortunato Depero – artista trentino che nel 1914, a Roma, si unisce al gruppo futurista – dialogano con quelle di Giacomo Balla e Gino Severini, fondatori di questa avanguardia. I dipinti degli aeropittori Tullio Crali e Mino Delle Site, infine, interpretano il tema tipicamente futurista del dinamismo nella seconda stagione del movimento. L’esperienza del volo permette a questi artisti di sperimentare una visione inedita e vertiginosa del paesaggio. Le opere esposte nella seconda sala, più tarde, testimoniano il Novecento italiano fra Metafisica e Astrattismo con Massimo Campigli, Carlo Carrà, Felice Casorati, Giorgio de Chirico e Giorgio Morandi fra i protagonisti dell’arte italiana tra le due guerre, che, declinando il dettato di “ritorno all’ordine” trovano nel dialogo con l’arte antica motivi per un ritorno alla figurazione. Esponente di spicco degli anni Trenta come teorico dell’Astrattismo è Carlo Belli con la sua astrazione di tipo geometrico con giochi di equilibrio, armonia, modularità. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Gli orari sono gli seguenti: - lunedì chiuso; - dal martedì al venerdì: 10-13 […]