Giornata intera

MOSTRA “DAL FUTURISMO ALL’INFORMALE”

Mole Vanvitelliana

Da venerdì 8 dicembre a giovedì 1 aprile 2024 dalle ore 18:30 alla Sala delle Polveri della Mole Vanvitelliana, si potrà visitare la mostra "Dal futurismo all'informale". DESCRIZIONE Concepita come un suggestivo viaggio nell’arte italiana del Novecento, la mostra è nata da un’idea di Vittorio Sgarbi, presidente del MAG e del Mart, e curata da Alessandra Tiddia, storica dell’arte e curatrice del Mart. L’esposizione, frutto della collaborazione con il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, vuole mostrare al pubblico una prestigiosa selezione dei capolavori – in tutto 36 opere – presenti nelle collezioni del Museo trentino appartenenti ad alcune tra le maggiori correnti artistiche del Novecento: dal Futurismo all’Arte Informale del secondo dopoguerra, passando per la Metafisica, il Realismo Magico e l’Astrattismo. Nella prima sala le opere di Fortunato Depero – artista trentino che nel 1914, a Roma, si unisce al gruppo futurista – dialogano con quelle di Giacomo Balla e Gino Severini, fondatori di questa avanguardia. I dipinti degli aeropittori Tullio Crali e Mino Delle Site, infine, interpretano il tema tipicamente futurista del dinamismo nella seconda stagione del movimento. L’esperienza del volo permette a questi artisti di sperimentare una visione inedita e vertiginosa del paesaggio. Le opere esposte nella seconda sala, più tarde, testimoniano il Novecento italiano fra Metafisica e Astrattismo con Massimo Campigli, Carlo Carrà, Felice Casorati, Giorgio de Chirico e Giorgio Morandi fra i protagonisti dell’arte italiana tra le due guerre, che, declinando il dettato di “ritorno all’ordine” trovano nel dialogo con l’arte antica motivi per un ritorno alla figurazione. Esponente di spicco degli anni Trenta come teorico dell’Astrattismo è Carlo Belli con la sua astrazione di tipo geometrico con giochi di equilibrio, armonia, modularità. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Gli orari sono gli seguenti: - lunedì chiuso; - dal martedì al venerdì: 10-13 […]

MOSTRA DI GIUSEPPE UNCINI “DIMORE”

Galleria D'Arte Puccini

Da sabato 24 febbraio a sabato 23 marzo dalle ore 17:00 alle 19:30 alla Galleria d'Arte Puccini, sarà possibile visitare la mostra di Giuseppe Uncini "Dimore". DESCRIZIONE La presente mostra rientra nel più ampio progetto espositivo "Aspetti dei linguaggi espressivi dell’arte contemporanea", realizzato con un programma che intende presentare una serie di mostre allestite a cura dell’AMIA alla Galleria d’Arte Puccini in Via Matteotti n.31/A, nel centro storico di Ancona, a partire da ottobre 2023 fino all’estate 2024, come articolata riflessione storico - critica delle differenti modalità espressive di artisti italiani, anche marchigiani, storici protagonisti dell’arte italiana del secondo Novecento, rispetto ai vari e frazionati ambiti espressivi, anche innovativi dell’arte contemporanea. Dopo la monografica inaugurale dedicata a Gino De Dominicis (nel venticinquennale della morte), e le mostre sulla Collezione di opere d’arte contemporanea di Armando Ginesi e sull’opera del fabrianese Sirio Bellucci, in questa occasione viene presentata una testimonianza su un altro artista marchigiano protagonista dell’arte contemporanea del secondo Novecento: Giuseppe Uncini. In questa mostra sono esposte quattro opere esemplari della poetica di Uncini relative al periodo della serie delle Dimore, presentata con una Sala personale nel Padiglione Italia alla XLI Biennale di Venezia del 1984. Sono qui proposte tre grandi opere, come due acquarelli su carta, rispettivamente del 1985 e 1986, ed una imponente scultura a parete in cemento, pigmenti e laminato legno, del 1986, corredate da una preziosissima sculturina in marmo del 1983, per una sintesi quasi minimalista, ma efficace ed esemplare di un aspetto dell’opera del maestro marchigiano. La mostra intende proporre un ambito della ricerca del percorso artistico di Giuseppe Uncini, che rivela l’espressione privilegiata di un esercizio grafico (praticato fin dagli esordi di litografo), poi affidato all’esito progettuale delle sue composizioni scultoree, quando lascia entrare nel suo orizzonte plastica, metalli, ferro e cemento e realizza […]

MOSTRA DI LUCIANA LOCCIONI “FERITE O FERITOIE”

Associazione Culturale Galleria Papini

Da sabato 2 a domenica 17 marzo dalle ore 17:30 alle ore 19:30 all'Associazione Culturale Galleria Papini, sarà possibile visitare la mostra di Luciana Loccioni "Ferito o Feritoie". DESCRIZIONE Nel 1935 Antonia Pozzi scriveva sul suo personale e riservatissimo diario: «ogni cosa è una ferita attraverso cui la mia personalità vorrebbe sgorgare per donarsi». Con queste poche parole, dense di cupe consapevolezze, la poetessa cercava di riassumere la sua visione del mondo, un mondo che le poneva dinanzi a sé solamente porte chiuse e rifiuti, causandole ferite emotive e spirituali che contribuirono in modo determinante a caratterizzare la sua intera produzione poetica. Un po’ in questo senso vanno lette le opere realizzate da Luciana Loccioni in occasione di questo suo ultimo progetto; ciascun lavoro mostra infatti apertamente allo spettatore la ferita da cui si è originato, senza alcuna vergogna o filtro, inducendolo ad osservare da vicino quei veri e propri solchi che lacerano e fanno tremare il corpo (la materia) e lo spirito (il significato). Simboli esoterici realizzati attraverso complesse procedure di fusione e saldatura prendono forma e vita davanti allo spettatore; obelischi, scudi e composizioni astratte hanno in comune una materia torturata, lacerata, una materia che grazie alla sua abilità si fa carne e si offre, orgogliosa e spoglia, allo sguardo di chi l’osserva. Colti sono i richiami all’arte di Alberto Burri, dove però era il fuoco ad infliggere alle sue superfici materiche bruciature ed ustioni così profonde da richiamare alla mente le antiche stimmate dei martiri cristiani. Qui è invece direttamente la mano dell’artista a torturare la materia, a squarciarla quasi con rabbia; quella stessa mano che prima plasma e poi lacera, alla fine la salva, la ricuce ed in questo modo la redime. Proprio in questo risiede buona parte del messaggio di Luciana Loccioni, che ci invita […]

FIACCOLATA CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE

Piazza Cavour

Giovedì 8 febbraio ore 19:00 a piazza Cavour, si terrà una fiaccolata contro la violenza di genere, un evento organizzato in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne. DESCRIZIONE Venerdì 8 marzo dalle ore 19,00 in avanti si svolgerà il corteo contro la violenza di genere organizzato mensilmente dalla Associazione Terza Via. La fiaccolata partirà dalla panchina rossa ubicata all’ingresso di piazza Cavour (direzione Municipio) e si snoderà per poche centinaia di metri fino a Largo Curiel dove verrà affissa una targa commemorativa sulla panchina rossa già collocato tempo addietro. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI I cittadini e le cittadine sono invitate. Per informazioni inviare un email all'indirizzo terza.via@libero.it.

CONFERENZA “DONNE E FINANZA”

Mole Vanvitelliana

Venerdì 8 marzo ore 17:30 nella Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, si terrà la conferenza "Donne e finanza", un evento organizzato in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne. DESCRIZIONE In questa conferenza si parlerà di come l'educazione finanziaria è una difesa dalla violenza economica. Si parlerà nel dettaglio di come sviluppare una cultura pratica di gestione del denaro e di come condividere gli argomenti di pianificazione patrimoniale all'interno della propria famiglia. La conferenza è a cura di Angela Miola, Lucilla Settimi e di Marco Lucentini, educatori finanziari AIEF. Nel corso della conferenza ci sarà una testimonianza di Elisabetta Pieragostini, imprenditrice. I saluti istituzionali sono di Orlanda Latini, Assessore del Comune di Ancona. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI L'evento è ad ingresso libero.

PERCORSO MULTISENSORIALE “VOCI DI DONNE”

Museo Omero

Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 ore 17:00 al Museo Omero, si terrà l'evento "Voci di donne", un percorso multisensoriale. DESCRIZIONE In occasione della Giornata Internazionale della Donna il Museo Omero dedica tre date a questa ricorrenza: 8, 9 e 10 marzo alle 17:00. In collaborazione con le volontarie del Servizio Civile Universale il Museo propone un percorso multisensoriale guidato tra alcune sculture presenti in collezione. La visita, in parte bendata, mira ad approfondire il ruolo e l'esperienza delle donne nell'arte e nella storia, offrendo l’occasione per una esperienza insolita. Le sculture femminili prese in esame raccontano la donna come intraprendente, vulnerabile, coraggiosa, empatica, affettuosa, capace e sensibile. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI L'attività è gratuita e la prenotazione è obbligatoria. Per prenotazioni telefonare al numero 335 56 96 985 (anche via Whatsapp) oppure inviare un email all'indirizzo prenotazioni@museoomero.it.

CHE PAURA! / STORIE S-COMPOSTE

Teatrino del Piano

Venerdì 8 e sabato 9 marzo 2024 ore 18:00 al Teatrino del Piano, si terrà un appuntamento della Stagione Teatro Ragazzi 2023/2024 CHE PAURA! / STORIE S-COMPOSTE CAST Con Cecilia Raponi, Natascia Zanni e Lorella Rinaldi Produzione MARCHE TEATRO / Teatro del Canguro Dai 4 anni DESCRIZIONE SPETTACOLO La paura è un’emozione primaria e fondamentale con la quale i bambini si confrontano fin da subito: imparano presto a riconoscerla e ne sono attratti nella misura in cui desiderano affrontarla, esorcizzarla. Le storie che parlano di paura esercitano per questo un fascino particolare: siamo pronti ad attraversarle perché poi resteranno chiuse dentro i libri e noi ci sentiremo al sicuro, qua fuori. Ma con la paura si viaggia anche a fianco del personaggio che decidiamo di accompagnare e che affronterà per noi mostri e draghi e ci farà sentire magari un po’ più grandi e un po’ meno soli. Lo spettacolo è diviso in due parti: nella prima i bambini assisteranno “composti” a brevi racconti e letture che hanno per tema la paura. Nella seconda, lo spazio scenico si sposterà in platea, i bambini saranno invitati a sedersi a terra “s-composti” e le storie si distenderanno insieme a loro, in un sorriso, in un sussurro, in un dolce arrivederci… DESCRIZIONE EVENTO Grandi numeri per la rassegna di teatro per ragazzi ‘A perditad’occhio’ di Ancona, organizzata da Marche Teatro, a cominciare dalla sua età: 43 anni. L’edizione 2023-2024 conta su 15 titoli e 108 recite totali, di cui 85 per le famiglie e 23 matinée per le scuole. Sette dei 15 spettacoli sono produzioni a cura del Teatro del Canguro, 8 sono lavori di prestigiose compagnie italiane. Il cartellone è stato presentato da Velia Papa e Valerio Vico, direttore e neo presidente di Marche Teatro, e da Antonella Andreoli, assessore alle Politiche educative. […]

PROIEZIONE DEL FILM “C’E’ ANCORA DOMANI”

Cinema Italia

Venerdì 8 marzo ore 09:00 al Cinema Italia, si terrà, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne, la proiezione del film "C'è ancona domani". DESCRIZIONE Venerdì 8 marzo per gli studenti della scuola secondaria di primo grado, al Cinema Italia a partire dalle ore 9, si svolgerà la proiezione del popolarissimo film “C’è ancora domani” (2023) di Paola Cortellesi, emblematico lungometraggio della condizione femminile e della volontà di affrancarsi da condizionamenti e maltrattamenti, fisici e psicologici, purtroppo ancora molto presenti nella società contemporanea, perseguendo l’indipendenza e l’autonomia. Alla presenza del Prefetto di Ancona, del Questore di Ancona, del Direttore dell'Ufficio scolastico regionale per le marche, della Presidente della Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna e dell'assessore alle pari opportunità del Comune di Ancona, gli studenti saranno invitati a riflettere sulla necessità di garantire il diritto delle donne all'autodeterminazione, nonché l'uguaglianza del genere femminile nella società e nel mondo del lavoro, senza discriminazioni e differenze di trattamento sia sociale che economico. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI L'ingresso è libero.