“Stiamo raccogliendo tutte le informazioni per capire come affrontare una scadenza che è prossima e tassativa per legge: entro quest’anno dovrà essere bandita la gara per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico. Per legge non potrà più essere Conerobus, o meglio il consorzio Atma, l’affidataria automatica del servizio ma il soggetto che lo effettuerà dovrà essere scelto con una gara a livello europeo a cui Conerobus potrà partecipare”. Lo ha affermato questa mattina il sindaco, Valeria Mancinelli che sul futuro di Conerobus ha incontrato la stampa a Palazzo del Popolo. Il Comune sta valutando se sia necessario l’ingresso di un partner esterno nella compagine sociale e, dunque, eventualmente presentare una proposta al Consiglio Comunale, per la vendita di azioni detenute dal Comune.
“Due elementi sono essenziali per capire la tipologia di competizione che questa gara potrà avere – ha spiegato l’assessore Ida Simonella -:
il soggetto a cui verrà affidato il servizio, secondo gli standard previsti dalle attuali normative, dovrà garantire tra le altre cose, ingenti investimenti per innovazioni tecnologiche e soprattutto per il rinnovo del parco mezzi. Chiunque si candidi a vincere la gara dovrà dimostrare un’elevata solidità economica e finanziaria per affrontare un piano di investimenti impegnativo.
Inoltre il bacino di Ancona, in particolare l’urbano della città per le caratteristiche della domanda, concentrata e caratterizzata da un buon ricavo da vendita di titoli di viaggio, rappresenta un mercato ambito da diverse aziende nazionali ed internazionali che operano già in Italia.
Questi due elementi impongono di riflettere sulle reali capacità di Conerobus di competere in una gara di questo tipo. Occorre capire se all’interno o nella compagine consortile attuale si possano individuare buoni assets per vincere la competizione o se sia necessario trovare una partnership esterna, ipotizzando anche la vendita delle azioni di proprietà del Comune favorendo l’entrata di altri soci con comprovata competenza di tipo gestionale nel campo del trasporto pubblico ed elevata solidità economica e finanziaria” ha concluso l’assessore Simonella.
“Questa non è solo una cosa legittima ma anche doverosa da parte dell’Amministrazione comunale – ha precisato ancora il sindaco Mancielli – ed è una questione che dobbiamo porci ora e non tre giorni prima della gara. Naturalmente le decisioni di questo tipo per legge debbono passare in consiglio comunale e quindi affermare che queste decisioni siano prese autonomamente dalla Giunta non è corretto. Anzi stiamo lavorando per costruire una proposta il più possibile condivisa, tant’è che al proposito abbiamo incontrato anche le rappresentanze sindacali. Quando avremo elementi più definiti andremo in consiglio comunale e si deciderà”.
La società Conerobus gestisce, in qualità di socio del consorzio Atma, il trasporto urbano della città di Ancona e di parte di quello extraurbano. La Società Atma è composta oltre che da Conerobus anche da Tran che raccoglie una serie di operatori del settore pubblico e privato operanti nel servizio di trasporto pubblico locale per l’ambito anconetano
Ultimo aggiornamento
23 Marzo 2015, 13:27
Pubblicazione
23 Marzo 2015, 13:27