Si sono incontrati oggi negli uffici di Roma della Fincantieri il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, l’Assessore Ida Simonella, il presidente dell’Autorità Portuale Rodolfo Giampieri e il segretario Tito Vespasiani, l’amministratore delegato dell’azienda Giuseppe Bono e il direttore delle relazioni istituzionali Marcello Sorrentino.

Il dott. Bono ha dichiarato che esiste la concreta possibilità di assicurare al cantiere di Ancona lavoro di grande qualità per i prossimi 5 anni, che vedrà occupati mediamente oltre 2.000 tra lavoratori interni ed esterni. A fronte di tale impegno e di tutto quello altrettanto significativo che l’azienda deve affrontare in tutti i suoi stabilimenti, Fincantieri, essendo ormai diventata un punto di riferimento mondiale, ha richiesto al sindacato una partecipazione tangibile per concorrere al grande sforzo che dovrà affrontare in futuro avendo, come noto, un carico di lavoro imponente.

Ovviamente il carico di lavoro che l’azienda affiderà al cantiere dorico permetterà a questo di porsi come punto di sviluppo per le attività di tutto il territorio.

In tale quadro l’A.D. Bono ha rinnovato l’auspicio che si trovi con il sindacato quell’intesa necessaria per avviare le relazioni industriali su un percorso virtuoso, che consenta al sistema produttivo aziendale di poter continuare a competere con successo sui mercati internazionali.

Il sindaco, preso atto con compiacimento delle prospettive illustrate dall’azienda, insieme al presidente dell’Autorità Portuale ha riscontrato la comune e dichiarata volontà di aggiornare e ridefinire in tempi brevi i precedenti accordi, sia per dare attuazione alle intese a suo tempo raggiunte, sia per affrontare in maniera coordinata le nuove questioni recentemente emerse.

Inoltre Fincantieri e Amministrazione comunale hanno affermato il comune impegno, d’intesa con la Prefettura, per arrivare alla firma e all’attuazione di un protocollo di legalità con l’obbiettivo di affinare strumenti e iniziative per il contrasto di fenomeni anomali. Comune, azienda e Autorità Portuale infine, hanno convenuto sull’opportunità di programmare scambi continui per accompagnare il percorso sopra descritto.