BANDO ASSEGNAZIONE N. 11 ALLOGGI DI E.R.P. AGEVOLATA


Il Comune di Ancona ha pubblicato il bando di concorso per l’assegnazione di n. 11 alloggi di edilizia residenziale pubblica agevolata con scadenza il 18/06/2023
Con Determinazione dirigenziale n. 643 del 16/03/2023, è stato approvato il bando pubblico.

A chi è rivolto

Il presente Avviso Pubblico è rivolto a coloro che, in possesso dei requisiti di seguito specificati, sono interessati all’assegnazione in locazione di uno dei seguenti alloggi di edilizia agevolata, di proprietà del comune di Ancona;

Via

n.

mq.

fg.

Mapp

Sub.

Piano

Ascensore

Alloggio adeguato per superficie/ numero di componenti nucleo

Canone
mensile

1

Cialdini Cod.T096/0011

62

39,41

7

702

11

no

1 persona

€ 197,45

2

Cialdini Cod.T097/0007

16

39,03

7

425

7

terra

no

1 persona

€ 178,19

3

Cialdini Cod.T097/0014

18

39,14

7

425

14

terra

no

1 persona

€ 179,89

4

Astagno Cod.T082/0019

17

59,50

7

432 – 439

19-20

si

3 persone

€ 240,96

5

Cialdini Cod.T085/0007

28

56,60

7

438

7

no

2 –3 persone

€ 201,73

6

Cialdini Cod.T097/0002

14

37,34

7

425

2

terra

no

1 persona

€ 173,10

7

Cialdini Cod.T097/0015

18

41,29

7

425

15

no

1 persona

€ 189,17

8

Cialdini Cod.T098/0011

11

80,00

7

408

11

si

5 persone

€ 303,24

9

Cialdini Cod.T099/0016

86

63,50

15

20 – 24

16-27

no

3-4 persone

€239,17

10

Astagno Cod.T100/0005

105

67,99

15

45

5

1°- 2°

no

3-4 persone

€ 234,19

11

Cialdini Cod.T097/0016

18

42,00

7

425

16

no

1 persona

€ 192,35

Ai sensi dell’art. 11 della L.R. Marche n. 36/2005 e ss.mm.ii. gli alloggi sono destinati prioritariamente agli inquilini di alloggi ERP sovvenzionata che si trovano in area di decadenza per perdita del requisito soggettivo di cui alla lettera d) del 1 comma dell’art. 20 quater nonché a quelli nei cui confronti è stato già adottato per il medesimo motivo il provvedimento di decadenza, purché in possesso dei requisiti previsti dall’art. 18 della L.R. n. 36/2005 e ss.mm.ii.

Requisiti d’accesso

Possono fare domanda coloro che risultano in possesso dei seguenti requisiti:

    1.  essere cittadini italiani o di uno Stato appartenente all’Unione europea ovvero cittadini di Stati che non aderiscono all’Unione europea, titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o possessori del permesso di soggiorno di durata biennale che esercitino una regolare attività lavorativa subordinata o autonoma (singoli permessi di soggiorno, ciascuno di validità temporale minore, sono riconosciuti validi purché siano continuativi e assommino, calcolati insieme, ad un periodo di due anni) ovvero titolari di protezione internazionale, di cui all’art. 2 del D. Lgs 19 novembre 2007 n. 251 e s.m.i. (status di rifugiato politico e status di protezione sussidiaria);
    2.  avere la residenza o prestare attività lavorativa nell’ambito territoriale regionale da almeno cinque anni consecutivi ovvero essere cittadini italiani residenti all’estero che intendono rientrare in Italia, iscritti nell’Anagrafe degli italiani residente all’estero (AIRE) di un Comune della Regione;
    3.  non essere titolari di una quota superiore al 25% del diritto di proprietà o altro diritto reale di godimento su una abitazione, ovunque ubicata, adeguata alle esigenze del nucleo familiare che non sia stata dichiarata inagibile dalle autorità competenti ovvero, per abitazione situata nel territorio nazionale, che non risulti unità collabente ai fini del pagamento delle imposte comunali sugli immobili. Nell’ipotesi in cui più persone appartenenti allo stesso nucleo familiare siano titolari di una quota di tali diritti su una medesima abitazione, si procede alla somma delle suddette quote possedute da ciascun componente. Ai fini del possesso di tale requisito, non si considera il diritto di proprietà o altro diritto reale di godimento su una abitazione coniugale che, a seguito di provvedimento dell’autorità giudiziaria, risulti assegnata al coniuge separato o all’ex coniuge e non sia nella disponibilità del soggetto richiedente. Tale disposizione si applica purché alla data della presentazione della domanda sia trascorso almeno un anno dall’adozione del provvedimento dell’autorità giudiziaria di assegnazione della abitazione coniugale. Non si considera altresì il diritto di proprietà o altro diritto reale di godimento su una abitazione che sia venuto meno per effetto di sentenza dichiarativa di fallimento;
    4.  avere un reddito del nucleo familiare, calcolato secondo i criteri stabiliti dalla normativa statale vigente in materia di ISEE/2023, compreso tra € 13.617,00 ed € 39.701,19; la domanda la cui attestazione ISEE presenta annotazioni (omissioni o difformità), seppur sanabili non sarà ritenuta valida e verrà esclusa;
    5.  essere cittadino extracomunitario ed avere la residenza fiscale in __________________________ (i cittadini extracomunitari aventi la residenza fiscale fuori dall’Italia hanno l’obbligo di presentare la documentazione reddituale e patrimoniale fornita da tale paese, tranne l’ipotesi in cui convenzioni internazionali dispongano diversamente ovvero le relative rappresentanze diplomatiche e consolari dichiarino l’impossibilità di acquisire tale documentazione);
    6.  non avere avuto precedenti assegnazioni in proprietà o con patto di futura vendita di un alloggio realizzato con contributi pubblici o precedenti finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti pubblici, salvo che l’alloggio non sia più utilizzabile o sia perito senza aver dato luogo a indennizzo o a risarcimento del danno;
    7.  non aver riportato negli ultimi dieci anni dalla data di pubblicazione dell’Avviso pubblico a seguito di sentenza passata in giudicato, ovvero di applicazione della pena su richiesta di parte ai sensi dell’art. 444 c.p.p., condanna per delitti non colposi per i quali la legge prevede la pena detentiva non inferiore nel massimo edittale a due anni. Tale requisito non si applica nell’ipotesi di intervenuta riabilitazione ai sensi degli artt. 178 e 179 del Codice Penale. Possono altresì beneficiare degli alloggi di edilizia agevolata i soggetti che abbiano provveduto all’integrale risarcimento dei danni ed estinzione di ogni debito, entrambi derivanti dai reati di cui sopra;
    8.  i requisiti devono essere posseduti dal richiedente e, limitatamente a quelli di cui alle lett. c) ed f), anche da tutti i componenti del nucleo familiare al momento della presentazione della domanda e debbono permanere al momento dell’assegnazione e successivamente nel corso della locazione.

Dove chiedere informazioni

Presso gli uffici della Direzione Politiche Sociali – Politiche per la casa ai seguenti numeri:

071.222.2407/2409/2414

Modalità di presentazione delle domande

Le domande, complete della documentazione, possono essere presentate fino alla scadenza del 18/06/2023, con le seguenti modalità:

a) spedita tramite raccomandata A.R. al seguente indirizzo: Comune di Ancona Largo XXIV Maggio n. 1 – 60123 Ancona; sulla busta contenente la domanda il richiedente dovrà riportare il proprio nome, cognome, indirizzo e la dicitura “Contiene domanda per l’assegnazione di n. 11 alloggi di edilizia residenziale pubblica agevolata”. Nel caso di raccomandata A.R. fa fede la data del timbro di spedizione dell’Ufficio Postale; l’Amministrazione non risponde di eventuali disguidi postali;

b) consegnata a mano in busta chiusa direttamente all’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Ancona (Piano Terra Largo XXIV Maggio n. 1 – 60123 Ancona) nei seguenti orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00, sulla busta contenente la domanda il richiedente dovrà riportare il proprio nome, cognome, indirizzo e la dicitura “Contiene domanda per l’assegnazione di n. 11 alloggi di edilizia residenziale pubblica agevolata”.

c) a mezzo di posta elettronica certificata personale – saranno considerate valide solo PEC personali del richiedente, pena l’esclusione della domanda – all’indirizzo comune.ancona@emarche.it inserendo la domanda di partecipazione con la documentazione allegata, sottoscritta digitalmente oppure in formato pdf o altro formato non modificabile, avente per oggetto “Contiene domanda per l’assegnazione di n. 11 alloggi di edilizia residenziale pubblica agevolata”.

Il recapito delle domande resta ad esclusivo rischio del mittente; ove per qualsiasi motivo, non esclusa la forza maggiore, la stessa non venisse recapitata in tempo utile, l’Ente non assume responsabilità alcuna.

La domanda dovrà contenere inequivocabilmente l’indirizzo ed i riferimenti corretti (es. numero di telefono, indirizzo email, ecc…) al quale dovranno essere trasmesse le comunicazioni da parte del Comune.

Eventuali successivi cambi di indirizzo o di recapito dovranno essere comunicati tempestivamente, in mancanza di quanto sopra l’Amministrazione comunale non si assume responsabilità per la mancata ricezione da parte degli interessati delle comunicazioni, anche per ritardi del servizio postale.


Allegati:

Avviso edilizia agevolata

domanda edilizia agevolata 2023

Ultimo aggiornamento

22 Giugno 2023, 15:57

Pubblicazione

20 Marzo 2023, 13:24