L’INCONTRO CON IL PROF. MONDAINI PRESSO IL CENTRO GIOVANILE DI TORRETTE.
Open day, domani mattina al Centro di aggregazione giovanile di Torrette del progetto SOUxAncona, la nuova Scuola di Architettura per Bambini e Bambine che aprirà per la prima volta nella Regione Marche con l’imminente nuovo anno scolastico. La SOU arriva nel capoluogo grazie all’iniziativa dell’architetto Gianluigi Mondaini, professore ordinario di Composizione Architettonica e Urbana all’Università Politecnica delle Marche e del suo gruppo di ricerca (Hub for Heritage and Habitat), in stretta collaborazione con gli assessori del Comune di Ancona, Marco Battino, Assessore all’Università e alle Politiche Giovanili, Antonella Andreoli, Assessore alle Politiche Educative, e grazie al supporto di numerosi sponsor e partner del territorio, come il Museo Archeologico Nazionale delle Marche.
A partire dalle 9,30, suddividendo probabilmente in due gruppi i numerosi iscritti alla presentazione, dopo i saluti istituzionali, l’architetto e docente terrà una
mini lezione attraverso la quale verrà illustrata a scolari, genitori e insegnanti la “Scuola” che è aperta a bambini dalla terza elementare alla seconda media e offre attività laboratoriali tenute da esperti del settore che, di settimana in settimana, proporranno ai giovani iscritti un argomento stimolante su cui lavorare.
SOUxAncona aderisce al progetto nazionale nato a Favara (AG) grazie all’iniziativa di Andrea e Florinda Bartoli, con l’obiettivo di avvicinare i bambini all’architettura attraverso un approccio creativo e pratico.
“Con questa iniziativa – spiega l’assessore Marco Battino- diamo la possibilità ai giovani di conoscere fin da piccoli le opportunità e le competenze che offre l’Università della nostra città, con un linguaggio adatto ai bambini e nelle modalità da loro apprezzabili. L’avvio di una scuola di architettura per bambini deve essere vista come una preziosa opportunità di avvicinare i giovani al nostro patrimonio artistico-culturale”.
“ La missione della scuola non è soltanto stimolare la riflessione sull’architettura ma anche – sottolinea l’assessore Antonella Andreoli- favorire la cittadinanza attiva e consapevole, per aiutare a comprendere la qualità dei nostri spazi di vita, la promozione e l’educazione a valori di partecipazione e impegno sociale che trovano la loro concretizzazione nella città e nei suoi spazi pubblici”.
“L’Open Day -dichiara da parte sua il prof. Gianluigi Mondaini– una bella occasione per conoscere da vicino la scuola, incontrare docenti e tutor e scoprire tutte le attività che abbiamo in programma. Siamo convinti che questa iniziativa possa offrire ai bambini un’opportunità preziosa di crescita personale e culturale, stimolando la loro creatività e il loro spirito critico”.
Ultimo aggiornamento
6 Settembre 2024, 12:16
Pubblicazione
6 Settembre 2024, 12:16