Approvate le modifiche al regolamento della Consulta dei diritti delle persone con disabilità, in vista della ripresa dei lavori dell’assemblea, inattiva dal periodo della pandemia. Implementare il confronto con le associazioni che rappresentano persone con disabilità e le loro famiglie, realizzare percorsi propositivi e costruttivi anche con altri enti pubblici al fine di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità.
Con questi obiettivi, la Giunta stamane ha dato il via libera alle modifiche al Regolamento della Consulta dei diritti delle persone con disabilità, regolamento che sarà poi sottoposto all’approvazione del Consiglio Comunale.
L’Amministrazione ha voluto così dare un nuovo impulso ad uno strumento consultivo importante per ascoltare le varie esigenze avanzate dalle associazioni e dalle famiglie di persone con disabilità. Nel Comune di Ancona, nel 1992, il Consiglio Comunale aveva approvato lo statuto della “Consulta per l’Handicap” che aveva svolto, in maniera discontinua la propria attività, poi del tutto interrotta a seguito della pandemia nel 2020.
Il nuovo testo del Regolamento della “Consulta dei diritti delle persone con disabilità”, recepisce i risultati della revisione normativa e culturale del sistema inerente alla disabilità, sia a livello nazionale che internazionale. Inoltre, mette a fuoco le migliori esperienze che l’Amministrazione comunale ha maturato nel corso degli anni in tema di disabilità, rendendole attuali e aprendo a opportunità concrete per innovare e migliorare il sistema dei servizi.
Quindi il nuovo regolamento definisce la “Consulta dei diritti delle persone con disabilità”, organo consultivo del Consiglio Comunale, dell’Assessorato Servizi Sociali e delle Commissioni Politiche Sociali e della Disabilità. E’ un organismo autonomo di indirizzo con funzione di collaborazione propositiva, strumento di partecipazione dei cittadini alla gestione pubblica del sostegno alla disabilità e della presa in carico della persona con disabilità. La Consulta svolge anche una funzione di riferimento per il Comune ogni qualvolta esso debba operare delle scelte politiche in tematiche riguardanti la disabilità al fine di adottare una scelta idonea e possibilmente condivisa. Gli organi della Consulta sono: l’Assemblea, il Presidente, il Vicepresidente, il Segretario che verranno nominati dalla assemblea stessa alla prima convocazione.
“Ringrazio tutti i componenti delle commissioni che hanno dato parere favorevole alle modifiche del regolamento ed in modo particolare la presidente della IV commissione Maria Grazia De Angelis che ha promosso e tanto si è attivata per raggiungere questo risultato. Auspico che il percorso in Consiglio sia condiviso anche dalla minoranza, vista l’importanza della Consulta” ha affermato l’assessore ai Servizi Sociali, Manuela Caucci.
Ultimo aggiornamento
25 Gennaio 2024, 13:09
Pubblicazione
25 Gennaio 2024, 13:09