Giovedì 7 aprile si celebra la Giornata mondiale della Salute (World Health Day) istituita per ricordare la fondazione dell’OMS avvenuta il 7 aprile del 1948.
Ogni anno, per la giornata, viene scelto un tema specifico, che evidenzia un’area di particolare interesse per l’OMS. La ricorrenza è un’occasione per promuovere a livello globale la sensibilizzazione su argomenti cruciali di salute pubblica e costituisce il punto di partenza di un percorso mirato a migliorare le condizioni di salute in tutto il mondo. Il concetto di salute difatti non si riferisce solamente alla sopravvivenza o assenza di malattia ma coinvolge altri aspetti più globali e importanti della vita degli individui quali gli aspetti psicologici e mentali, le condizioni naturali, ambientali, climatiche e abitative, la vita lavorativa, economica, sociale e culturale ovvero tutto ciò che interagisce positivamente o negativamente con l’esistenza dell’essere umano.
La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità si è fatta assertrice sin dal 1946 di tale concetto ampio di salute chiedendo a tutti i Governi di adoperarsi in programmi di educazione alla salute e di promozione di sani stili di vita e programmi di sviluppo sostenibili in grado di garantire ai cittadini un alto livello di benessere.
La salute quindi è qualcosa che si espande oltre ai confini di un singolo individuo e non dipende soltanto dall’assenza di agenti biologici che casualmente provocano la malattia, ma è il risultato di uno sviluppo armonico, naturale e completo di ogni persona in ogni aspetto della sua esistenza in interazione con l’ambiente.
Tema della Giornata mondiale della Salute 2022 OUR PLANET, OUR HEALTH è “Il nostro Pianeta la nostra Salute: puliamo aria, acqua e cibo” che rilancia la sfida di re-immaginare un mondo in cui aria pulita, acqua e cibo sano siano a disposizione di tutti e dove le città sono vivibili e le persone hanno il controllo sulla loro salute e sulla salute del pianeta. Si vuole quindi richiamare l’attenzione della comunità internazionale sulle misure urgenti da adottare per preservare la salute degli esseri umani e del pianeta.
Secondo le stime dell’OMS, ogni anno, più di 13 milioni di morti in tutto il mondo sono attribuibili a cause ambientali in cui sono comprese quelle relative al surriscaldamento climatico. L’OMS stima che oltre 90% delle persone respira aria inquinata derivante dalla combustione di combustibili fossili. In un mondo che si riscalda aumentano i vettori di malattie: eventi meteorologici estremi,degrado del suolo, scarsità d’acqua, inquinamento e plastiche nei mari che sono entrati nella nostra catena alimentare, sistemi di produzione di cibi e bevande malsani stanno causando un picco di obesità, un aumento dei tumori e delle malattie cardiache.
Pertanto la celebrazione della Giornata della Salute è atto importante, al tempo stesso simbolico e concreto per sostenere e promuovere tutte quelle azioni che sono utili per proteggere il pianeta e la nostra salute.
Per celebrare la Giornata e per sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza alla tematica, l’Amministrazione comunale di Ancona propone un programma svolto in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e con enti e associazioni del territorio che vede la realizzazione dell’attività del “1 Km in salute” (*) a cura di UISP Ancona presso il Parco della Cittadella e l’apertura, presso la sede dell’ Informagiovani, di una esposizione di poster scientifici e materiale informativo sui progetti portati avanti dal Comune inerenti il tema (quali P.I.A Piano inquinamento atmosferico- P.U.M.S Piano urbano mobilità sostenibile – SOCIO- BEE, misurazione qualità dell’aria etc) che è stata inaugurata il 7 aprile alla presenza degli organi di informazione e resterà aperta fino al 21 aprile a disposizione dei cittadini che vorranno informarsi e approfondire i temi e i progetti in corso. All’inaugurazione presenti gli assessori Emma Capogrossi (Politiche sociali e Sanità – Presidenza Rete Città Sane OMS Italia), Michele Polenta (Ambiente) e Ida Simonella (PUMS- Piano Urbano Mobilità sostenibile) e referenti di UNIVPM e associazioni.
Un momento dell’inaugurazione
Il Comune di Ancona sin dal 1996 aderisce al progetto Città sane OMS, è socio fondatore della relativa Associazione Rete Città Sane – OMS e dal 2020 ne ha assunto la presidenza nazionale. La finalità dell’Associazione Rete città Sane accreditata OMS è quella di promuovere e realizzare sul territorio azioni intersettoriali ed iniziative atte a perseguire obiettivi di tutela e promozione della salute ivi comprese le attività di sensibilizzazione.
(*) 1 km in salute (UISP)= Scoprire i propri tempi e aiutare a comprendere quale tipo di attività fisica sia più adatta alle proprie esigenze: sono questi gli obiettivi dell’iniziativa, che mira a contrastare la sedentarietà e a promuovere l’attività fisica moderata in relazione alle capacità individuali. Cronometriamo il tempo necessario a ciascun partecipante per percorrere il percorso di un 1 km, a una frequenza cardiaca calcolata con l’aiuto di un cardiofrequenzimetro. I minuti impiegati rappresentano il tempo ideale per ottenere i migliori benefici sulla salute e vengono riportati in un tesserino per verificarne a distanza di tre mesi i miglioramenti