VIALE DELLA VITTORIA: LA GIUNTA LICENZIA IL PROGETTO DI BONIFICA DEL SOTTOFONDO STRADALE.
L’INTERVENTO SI INQUADRA NEL COMPLESSO DI OPERE DI RISANAMENTO STRADALE PREVISTE DA QUI AL PROSSIMO TRIENNIO
La giunta comunale, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Urbinati, ha deliberato stamane in via di urgenza un importante intervento che riguarda Viale della Vittoria, per la realizzazione del quale si procederà in tempi rapidi all’accensione di un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti. Durante i più recenti sopralluoghi è emersa con evidenza la necessità di agire urgentemente con un intervento radicale che interessi il sottofondo della parte di sede stradale soggetta al traffico veicolare, particolarmente usurata. Perciò si è stabilito di procedere quanto prima ad un intervento complessivo che includerà uno scavo con mezzi meccanici per lo spessore di 35 cm. per la larghezza delle due corsie di marcia, per tutta la lunghezza e per entrambe le corsie di marcia. Nei tratti maggiormente deteriorati (fermate bus), verrà effettuata una bonifica più profonda con scavo fino a 70 cm mentre nei tratti laterali dove è istituita la sosta è prevista la sola fresatura per lo spessore di 4 cm.. L’importo del progetto è di €.930.000,00
“Come già annunciato con il Piano triennale delle Opere Pubbliche, approvato dal consiglio comunale a fine settembre- spiega l’assessore Urbinati- è stato introdotto nel più ampio intervento della riqualificazione delle sedi stradali anche questo progetto di risanamento del sottofondo stradale del viale della Vittoria. Questa operazione è possibile grazie al recupero di parte dei ribassi d’asta dell’anno 2015 per le opere di risanamento delle strade. Grazie all’approvazione odierna della delibera possono essere avviate le procedure di gara, in modo tale da essere pronti con il cantiere non appena le condizioni climatiche lo consentiranno. Questo intervento si inquadra nella ipotesi di riqualificazione complessiva delle strade cittadine che vedrà impegnata l’Amministrazione nel 2016 e negli anni seguenti, in risposta alle richieste che da più parti sono pervenute, che ci auguriamo di soddisfare nell’arco di 3-4 anni.”