PROMONTORIO DEL MONTE CONERO NEI COMUNI DI ANCONA SIROLO NUMANA E CAMERANO NP CENTRI ABITATI
DECRETO MINISTERIALE 31 LUGLIO 1985.
DICHIARAZIONE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO DELLA ZONA DEL PROMONTORIO
DI MONTE CONERO, RICADENTE NEI COMUNI DI ANCONA, SIROLO, NUMANA E
CAMERANO. IL MINISTRO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI
VISTI LA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497 , ED IL REGOLAMENTO
APPROVATO CON REGIO DECRETO 3 GIUGNO 1940, N. 1357 ;
VISTO IL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 LUGLIO 1977,
N. 616, ART. 82 ;
VISTO IL DECRETO MINISTERIALE 21 SETTEMBRE 1984 (PUBBLICATO NELLA
GAZZETTA UFFICIALE N. 265 DEL 26 SETTEMBRE 1984);
VISTO IL DECRETO-LEGGE 27 GIUGNO 1985, N. 312 (PUBBLICATO NELLA
GAZZETTA UFFICIALE N. 152 DEL 29 GIUGNO 1985);
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 1 FEBBRAIO 1952
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 47 DEL 23 FEBBRAIO 1952 LA
ZONA DEL PASSETTO SITA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ANCONA E’
RICONOSCIUTA DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 29
GIUGNO 1939, N. 1497, PERCHE’ COSTITUISCE UN BELVEDERE ACCESSIBILE AL
PUBBLICO.
TALE ZONA E’ COSI’ DELIMITATA: DAL CAMPOSANTO DEGLI EBREI AL TERRENO
DI PROPRIETA’ DELLA FIERA DELLA PESCA COMPRESO, SITO AL PASSETTO.
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 23 MAGGIO 1953 ,
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 129 DEL 9 GIUGNO 1953 LA
LOCALITA’ DENOMINATA “PORTO NUOVO” SITA NELL’AMBITO DEL COMUNE DI
ANCONA E’ RICONOSCIUTA DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE
29 GIUGNO 1939, N. 1497, PERCHE’ PER LA NATURALE SUGGESTIVA FUSIONE
DI PARTICOLARI ASPETTI DEL TERRENO, DELLE ACQUE E DELLA VEGETAZIONE,
COSTITUISCE UN COMPLESSO PAESISTICO DI PARTICOLARE BELLEZZA.
TALE ZONA COMPRENDE TUTTI I MAPPALI DEI FOGLI I, III, IV, V E IX
DELLA SEZIONE O PER IL TERRITORIO CHE NEI DETTI FOGLI VA DALLA STRADA
COMUNALE DEL CONERO A MARE.
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 20 APRILE 1960 PUBBLICATO
NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 141 DEL 9 GIUGNO 1960 LA ZONA DENOMINATA
“RUPI DEL PASSETTO” SITA NELL’AMBITO DEL COMUNE DI ANCONA E’
RICONOSCIUTA DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 29
GIUGNO 1939, N. 1497, PERCHE’ COSTITUISCE UN QUADRO NATURALE DI NON
COMUNE BELLEZZA PANORAMICA.
TALE ZONA E’ DELIMITATA DALLA STRADA PANORAMICA AL MARE E DAL
RISTORANTE MIRAMARE FINO ALLA ZONA MILITARE.
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 2 FEBBRAIO 1970
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 55 DEL 3 MARZO 1970 E’ STATO
APPROVATO IL PIANO TERRITORIALE PAESISTICO DELLA LOCALITA’ PORTONOVO
SITA NEL COMUNE DI ANCONA.
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 1 MARZO 1971
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 65 DEL 17 MARZO 1971 LA FASCIA
COSTIERA CHE VA DAL PASSETTO A PORTONUOVO NEL COMUNE DI ANCONA E’
RICONOSCIUTA DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 29
GIUGNO 1939, N. 1497, PERCHE’, SITUATA A PICCO SUL MARE, E’
DELIMITATA DA UNA STRADA PANORAMICA CHE IN PIU’ PUNTI PERMETTE AMPIE
VISUALI VERSO LA CITTA’DI ANCONA ED IL MONTE CONERO COMPRENDENTE ESSA
STESSA PUNTI DI VISTA DI NOTEVOLISSIMO INTERESSE SIA VERSO LA COSTA
CHE NEL RETROTERRA, SINO ALLA CATENA DEI SIBILLINI; DAL MARE LA
FASCIA COSTIERA CON LE SUE AMPIE SCOGLIERE COSTITUISCE INFINE UNO DEI
PRINCIPALI QUADRI NATURALI DI INCOMPARABILE BELLEZZA SULL’ADRIATICO.
TALE ZONA COMPRENDE L’INTERA FASCIA COSTIERA DAL PASSETTO (DECRETO MINISTERIALE
1 FEBBRAIO 1952, GAZZETTA UFFICIALE N. 47 DEL 23 FEBBRAIO 1952) A
PORTONUOVO (DECRETO MINISTERIALE 23 MAGGIO 1953, GAZZETTA UFFICIALE
N. 129 DEL 9 GIUGNO 1953) TRA LA STRADA PROVINCIALE DEL MONTE CONERO
(PIETRALACROCE, VIA S. MARGHERITA, VIA THAON DE REVEL) ED IL CONFINE
A MONTE DELL’AREA DEMANIALE MARITTIMA.
CONSIDERATO CHE CON IL DECRETO MINISTERIALE 15 GIUGNO 1972
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N . 15 DEL 18 GENNAIO 1973 LA
LOCALITA’ MONTE CONERO, SITA NEL COMUNE DI ANCONA E’ RICONOSCIUTA DI
NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497,
PERCHE’, COMPRENDENTE TRATTI BOSCHIVI, PRATI E RUPI A PICCO SUL MARE,
COSTITUISCE QUADRI NATURALI INCANTEVOLI E SUGGESTIVI, VISIBILI DAL
MARE E DALL’INTERNO FORMANDO ALTRETTANTI PUNTI DI VISTA DI AMPIO
RAGGIO FINO AGLI APPENNINI.
LA ZONA E’ DELIMITATA NEL MODO SEGUENTE: “CONFINE TERRITORIALE TRA IL
COMUNE DI ANCONA E QUELLO DI SIROLO PER 2 LATI, STRADA PROVINCIALE
DEL CONERO, CONFINE CON LA LOCALITA’ DENOMINATA PORTONUOVO VINCOLATA
CON DECRETO MINISTERIALE 23 MAGGIO 1953 PUBBLICATA NELLA GAZZETTA
UFFICIALE N. 129 DEL 9 GIUGNO 1953”.
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 28 SETTEMBRE 1966
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 321 DEL 22 DICEMBRE 1966 UNA
PARTE DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI NUMANA (ANCONA) E’ RICONOSCIUTA DI
NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N.
1497; PERCHE’ COSTITUITA DA CARATTERISTICHE RUPI CHE SCENDONO A PICCO
SUL MARE FORMANTI, INSIEME ALL’ANTICO ABITATO DI NUMANA, UN
CARATTERISTICO ASPETTO DI VALORE ESTETICO E TRADIZIONALE COMPRENDENTE
QUADRI NATURALI INCANTEVOLI E SUGGESTIVI VISIBILI SIA DAL MARE CHE DA
PUBBLICHE VIE COMPRESE NELLA ZONA CHE FORMANO ALTRETTANTI PUNTI DI
VISTA, DI BELVEDERE DAI QUALI SI GODONO MERAVIGLIOSI CARATTERISTICI E
DISTESI PANORAMI SUL MARE, DALLA COSTA DEL MONTE CONERO DA UNA PARTE
E DI TUTTO IL LITORALE OLTRE PORTO RECANATI DALL’ALTRA.
TALE ZONA E’ DELIMITATA NEL MODO SEGUENTE: DAL MARE, CONFINE
TERRITORIALE CON IL COMUNE DI SIROLO SINO AD INCONTRARE IL FOSSO S.
LORENZO – DALL’INCROCIO SUL FOSSO CON DETTO CONFINE, LINEA RETTA SINO
AL BIVIO PER MARCELLI SULLA STRADA FLAMINIA PER LORETO – STRADA PROVINCIALE
PER PORTO RECANATI SINO ALLA SCUOLA MARCELLI E DA QUI LINEA RETTA
SINO AL MARE.
CONSIDERATO CHE: CON DECRETO MINISTERIALE 27 MARZO 1953
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 84 DELL’11 APRILE 1953 LA ZONA
DENOMINATA “CONCHILIA VERDE” SITA NELL’AMBITO DEL COMUNE DI SIROLO
(ANCONA) E’ RICONOSCIUTA DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI
DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497, PERCHE’ LA ZONA PREDETTA, OLTRE A
COSTITUIRE UN QUADRO NATURALE, OFFRE DEI PUNTI DI VISTA ACCESSIBILI
AL PUBBLICO DAI QUALI PUO’ GODERE UNA VISUALE PANORAMICA DI NON
COMUNE BELLEZZA, DAL MONTE CONERO ALLA SPIAGGIA DI PORTO RECANATI ED
OLTRE.
TALE ZONA COMPRENDE I SEGUENTI IMMOBILI, SEGNATI AL CATASTO DEL
COMUNE DI SIROLO AL FOGLIO 7, MAPPALI NUMERI 327 – 325 – 318 – 335 –
309 – 317 – 331 – 185 – 186 -188 – 310 – 183 – 328 – 194 – 180 – 181
– 182 – 342 – 338 – 179 – 364 – 343 – 390 – 391 – 177 SUB 1 – 176 –
177 SUB 2 – 324 – 341 – 359 – 308 – 333 – 178 – 330 – 331 – 174 –
FOGLIO 45 NUMERI 186 – 192 – 188 – 189 – 190 – 191 – 193 – 194 – 187
– 195 – 196 – 220.
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 4 FEBBRAIO 1966 ,
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 121 DEL 18 MAGGIO 1966 LA
FASCIA COSTIERA E UNA PARTE DI TERRITORIO DEL COMUNE DI SIROLO
(ANCONA) E’ RICONOSCIUTA DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI
DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497, PERCHE’ COSTITUITA DA ZONE
BOSCHIVE CHE ARRIVANO IN ALCUNI PUNTI A POCHI METRI DALLA LINEA DELLA
BATTIGIA CON RUPI A PICCO SUL MARE, FORMA QUADRI NATURALI INCANTEVOLI
E SUGGESTIVI VISIBILI SIA DAL MARE CHE DALLE PUBBLICHE VIE COMPRESE
NELLA ZONA E COSTITUENTI ESSE STESSE ALTRETTANTI PUNTI DI BELVEDERE
DAI QUALI SI GODONO MERAVIGLIOSI ED ESTESISSIMI PANORAMI SUL MARE,
SUI FRASTAGLIATI PROFILI COSTIERI, SUI CARATTERISTICI ABITATI DI
NUMANA E SIROLO SINO ALLA FOCE DEL FIUME MUSONE ED OLTRE.
TALE ZONA E’ DELIMITATA NEL MODO SEGUENTE: CONFINE CON IL COMUNE DI
ANCONA DAL MARE ALL’INCONTRO CON LA PROVINCIALE DEL CONERO, LUNGO LA
STRADA DI S. LORENZO FINO AL FOSSO OMONIMO, DETTO FOSSO SINO A FONTE DI
CAPODACQUA E DA QUESTO AL CONFINE DI NUMANA, CONFINE DEL TERRITORIO
DI NUMANA SINO AL MARE.
CONSIDERATO CHE: UNA PIU’ AMPIA ZONA COMPRENDENTE IL PROMONTORIO DI
MONTE CONERO RICADENTE NEI COMUNI DI ANCONA, SIROLO, NUMANA E
CAMERANO (ANCONA) RIVESTE NOTEVOLE INTERESSE PERCHE’ LA ZONA IN
OGGETTO RISULTA UN INSIEME UNICO DI ELEMENTI NATURALI E SPAZI
ANTROPIZZATI.
IL TERRITORIO RAPPRESENTA NELLA SUA CONFIGURAZIONE CON ALTE COSTE DI
CALCARE E RETROSTANTI COLLINE, L’UNICA ZONA CON TALI CARATTERISTICHE
DEL LITORALE ADRIATICO.
CARATTERIZZATO DA UNA GEOMORFOLOGIA UNICA, CHE HA FORTEMENTE
CONDIZIONATO LO SVILUPPO DELLA TIPICA MACCHIA MEDITERRANEA E LA
COSTITUZIONE DEGLI ESIGUI INSEDIAMENTI UMANI CHE ANCORA PERMANGONO,
IL CONERO CONSERVA QUASI INALTERATE ANTICHISSIME CONFORMAZIONI
SPAZIALI CHE GLI INTERVENTI UMANI HANNO IN PARTE MODIFICATO MA NON
SNATURATO.
L’ALTA CONCENTRAZIONE DI INTERESSI FLORISTICI E FAUNISTICI LO RENDONO
UN BIOTOPO UNICO NEL QUALE L’INTERESSANTISSIMA MACCHIA MEDITERRANEA
CHE VI SI RINVIENE E’ CARATTERIZZATA TRA L’ALTRO DA ESSENZE RARE PER
IL TERRITORIO REGIONALE E PER TUTTO IL TRATTO DI COSTA COMPRESO TRA
TRIESTE E IL GARGANO.
LA MACCHIA DEL MONTE E’ COSTITUITA SOPRATTUTTO DAL LECCIO (QUERCUS
ILEX) E VIENE PERCIO’ DEFINITA “LECCETA”.
NELLA LECCETA DEL CONERO SONO COMUNQUE PRESENTI ALTRE SPECIE
SCLEROFILLE SEMPREVERDI COME IL CORBEZZOLO, IL TIMO, LA FILLIREA,
L’ALATERNO E NEL SOTTOBOSCO IL PUNGITOPO, L’ASPARAGO, LA SMILAX
ASPERA ED ALTRE SPECIE.
NELLA MACCHIA DEL CONERO SONO PRESENTI, SOPRATTUTTO SUL VERSANTE NORD
ED IN ALCUNI SETTORI DI VETTA, ALCUNE SPECIE DI CADUCIFOGLIE COME LA ROVERELLA,
L’ORNIELLO ED IL CARPINO NERO.
SONO PRESENTI ANCHE ALTRI TIPI DI VEGETAZIONE COME AD ESEMPIO QUELLA
DELLE PARETI CALCAREE AFFIORANTI, QUELLA DELLA RADURA, DELLA MACCHIA
E LA VEGETAZIONE PALUSTRE DEGLI STAGNI DI PORTONUOVO.
DETTI STAGNI SONO GLI UNICI AMBIENTI SALMASTRI RIMASTI NELLA REGIONE
E VI SI RINVENGONO SPECIE DIVENUTE ASSAI RARE PER LA FLORA
MARCHIGIANA.
L’INTERESSANTE VEGETAZIONE MARINA DI TUTTA LA COSIDETTA RIVIERA DEL
CONERO, TROVA IL SUBSTRATO ADATTO NEI NUMEROSI E CARATTERISTICI
SCOGLI, A TRATTI AFFIORANTI, NEI QUALI SONO STATE CATALOGATE BEN 62
SPECIE DI ALGHE MACROFITICHE.
TALE ZONA, GODIBILE DA NUMEROSI TRATTI DI STRADE PUBBLICHE, E’ COSI’ DELIMITATA:
E’
LOCALIZZATA LUNGO IL LITORALE ADRIATICO NEL TRATTO COMPRESO TRA
ANCONA A NORD-OVEST E IL FIUME MUSONE A SUD-EST;
IL PERIMETRO DELL’AREA COINCIDE A SUD CON IL CONFINE TRA LA PROVINCIA
DI ANCONA E MACERATA (I.G.M. FOGLIO 118 III NE);
PROSEGUE LUNGO IL CONFINE E SI INTERNA SINO A RAGGIUNGERE CASA
SAMPAOLI (I.G.M. FOGLIO 118 III NE);
PROSEGUE VERSO NORD ATTRAVERSANDO LA CONTRADA PORCARECCIA, ARRIVA AL
BIVIO CON LE CASE VETTORI E AGOSTINELLI. DA QUESTO VERSO EST, SEMPRE
LUNGO LA STRADA COMUNALE ARRIVA AL BIVIO DI SCUOLA POSTA A QUOTA 441.
DA QUI SI PROSEGUE LUNGO LA STESSA STRADA SINO A SVARCHI ALTI E DA
QUESTA AL CONFINE COMUNALE TRA SIROLO E NUMANA IN DIREZIONE DEL MONTE
FREDDO (QUOTA 134);
DA DETTO CONFINE SEGUE LA STRADA CARRARECCIA CHE PERIMETRA A SUD
MONTE FREDDO E DA QUESTA PROSEGUE VERSO LE CASE CONALETTI E
BIANCHELLI SINO A RAGGIUNGERE L’INCROCIO DI VILLE MARINELLI;
PROSEGUE IN DIREZIONE NORD-EST SINO ALL’INCROCIO SUCCESSIVO E DA
QUESTO PUNTO VERSO OVEST SEGUE LA STRADA COMUNALE CHE ARRIVA
ALL’INCROCIO DI CASA GIULIETTI;
DA TALE INCROCIO SEGUE LA STRADA IN DIREZIONE NORD-OVEST SINO A CASA
MARINELLI POSTA A QUOTA 104 (I.G.M. FOGLIO 118 IV SO COMUNE DI
CAMERANO);
DA CASA MARINELLI PROSEGUENDO LA STRADA COMUNALE, RAGGIUNGE E
COSTEGGIA L’ABITATO DI CAMERANO E DA QUESTO FINO AD ARRIVARE A
LOCALITA’ CASETTE;
PROSEGUENDO SULLA STRADA COMUNALE RAGGIUNGE LA LOCALITA’ “GLI ANGELI”
(COMUNE DI ANCONA) E PROSEGUENDO IN SENSO RETTILINEO VERSO NORD
RAGGIUNGE CASA MICHELETTI;
DA TALE PUNTO PROSEGUE VERSO PONTE ROSSO E DA QUESTO VERSO LA STRADA
VICINALE DI MONTACUTO (AD EST DI STAZIONE VARANO);
PROSEGUE LUNGO LA STRADA COMUNALE E RAGGIUNTA VILLA GALEAZZI PROSEGUE
VERSO EST FINO AD ARRIVARE ALL’INCROCIO CON LA STRADA VICINALE PER
CASA BOSDARI (I.G.M. FOGLIO 118 IV NO COMUNALE DI ANCONA); DA QUESTA
PROSEGUE FINO AL PONTE SUL FOSSO RIO MARGANETTO E RAGGIUNGE CASA
MAGGI;
DA CASA MAGGI PRENDE LA STRADA CARRARECCIA E RAGGIUNTO IL BIVIO CAPA
(IN PROSSIMITA’ DI QUOTA 193), TOCCA CASE FIGURETO;
DA CASE FIGURETO PASSANDO PER LA LOCALITA’ PIETRALACROCE RAGGIUNGE
L’INCROCIO IN LOCALITA’ LE PECORE (QUOTA 90);
DA QUESTO PROSEGUENDO VERSO EST SI RAGGIUNGE IL MONUMENTO AI CADUTI
(QUOTA 40);
CONTINUA IN SOVRAPPOSIZIONE AL PERIMETRO GIA’ INDIVIDUATO DAL SOPRA
CITATO DECRETO MINISTERIALE DEL 20 APRILE 1960 RIGUARDANTE LA ZONA
DENOMINATA “RUPI DEL PASSETTO”, SITA NELL’AMBITO DEL COMUNE DI
ANCONA, FINO A DOPO MONTE GALLINA.
DA TALE PERIMETRAZIONI SONO ESCLUSI I CENTRI ABITATI DELIMITATI DAGLI
STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI OPPURE AI SENSI DELL’ART.
41-QUIENQUIES, LETTERA A), DELLA LEGGE 17 AGOSTO 1942, N. 1150, NEL
TESTO MODIFICATO DALL’ART. 17 DELLA LEGGE 6 AGOSTO 1967, N. 765,
SALVO I NUCLEI ABITATI DI POGGIO E MASSIGNANO IN COMUNE DI ANCONA, IL
CENTRO STORICO DI SIROLO E IL CENTRO STORICO DI NUMANA, PER LE
PARTICOLARI CARATTERISTICHE E COLLOCAZIONI, ALL’INTERNO DI SISTEMI
UNITARI SOTTO IL PROFILO PAESISTICO E AMBIENTALE.
CONSIDERATO CHE: LA ZONA SOPRA DESCRITTA NON E’ SOTTOPOSTA, NEL SUO
COMPLESSO A TUTELA AI SENSI DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497, E
CHE E’ PERTANTO NECESSARIO ED URGENTE L’ASSOGGETTAMENTO AL VINCOLO
DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497, ART. 1 , (NUMERI 3 E 4) DEL
TERRITORIO SOPRAINDICATO NON ESSENDOSI FINORA PROVVEDUTO;
CONSIDERATO CHE LA SOPRINTENDENZA PER I BENI AMBIENTALI E
ARCHITETTONICI DELLE MARCHE CON NOTA N. 2384 DEL 19 MARZO 1985 HA
RIFERITO CHE: L’ALTO INTERESSE PAESISTICO DELLA ZONA, LE CUI PARTI
NON BOSCATE SONO ANCORA FIGURATIVAMENTE CARATTERIZZATE DALL’ATTIVITA’
AGRICOLA, DETERMINA LA NECESSITA’ DELL’ALLARGAMENTO, VERSO L’INTERNO
DELLA PROVINCIA, DELLA ZONA DA SOTTOPORRE A TUTELA RISPETTO ALLE
ATTUALI PERIMETRAZIONI DI VINCOLO APPOSTE AI SENSI DELLA LEGGE N.
1497/1939.
LA PROPOSTA SI RENDE NECESSARIA AL FINE DI GARANTIRE LA REALE
CONSERVAZIONE DELLE ATTUALI CONFIGURAZIONI DEL PROMONTORIO DEL MONTE
CONERO E DEL SUO INTORNO.
RITENUTA L’OPPORTUNITA’ DI GARANTIRE MIGLIORI CONDIZIONI DI TUTELA
CHE VALGANO AD IMPEDIRE MODIFICAZIONE DELL’ASPETTO ESTERIORE DEL
TERRITORIO DI MONTE CONERO RICADENTE NEI COMUNI DI ANCONA, SIROLO,
NUMANA E CAMERANO (ANCONA) CHE COMPORTEREBBERO, NELLA ATTUALE
SITUAZIONE DESCRITTA DAL PRECEDENTE “CONSIDERATO”, LA IRREPARABILE
COMPROMISSIONE DELLE CARATTERISTICHE DI PREGIO PAESISTICO INDIVIDUATE;
RITENUTA L’OPPORTUNITA’ CHE ALLA DICHIARAZIONE DI BELLEZZA NATURALE
INTERESSANTE IL TERRITORIO SUDDETTO, POSSA PIU’ APPROPRIATAMENTE FAR
SEGUITO, A CAUSA DELLE SUE VASTE DIMENSIONI, L’EMANAZIONE DI UNA
ADEGUATA E DEFINITIVA DISCIPLINA DI USO DEL TERRITORIO DA DETTARSI AI
SENSI DELL’ART. 5 DELLA LEGGE N. 1497/1939, MEDIANTE PIANO
TERRITORIALE PAESISTICO A CURA DELLA REGIONE COMPETENTE;
RITENUTA LA NECESSITA’ CHE LE MISURE DA ADOTTARE TEMPORANEAMENTE
SIANO IDONEE A GARANTIRE IN VIA CAUTELARE LA CONSERVAZIONE DELLO
STATO DEI LUOGHI ONDE EVITARE LA VANIFICAZIONE DELLE FINALITA’ E
DEGLI EFFETTI DELL’ADOTTANDO PIANO TERRITORIALE PAESISTICO;
SENTITO IL COMITATO DI SETTORE PER I BENI AMBIENTALI E ARCHITETTONICI
E CONFORMEMENTE AL PARERE DAL MEDESIMO ESPRESSO;
CONSIDERATE SINGOLARMENTE E NEL LORO INSIEME LE SOPRAESPOSTE RAGIONI
ED ANCHE IN BASE AL DISPOSTO DEL PUNTO 2) DEL PROPRIO DECRETO
MINISTERIALE 21 SETTEMBRE 1984;
DECRETA: 1) LA ZONA COMPRENDENTE IL PROMONTORIO DI MONTE CONERO
RICADENTE NEI COMUNI DI ANCONA, SIROLO, NUMANA E CAMERANO (ANCONA) HA
NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939,
N. 1497, ART. 1 (NUMERI 3 E 4), ED A’ QUINDI, SOTTOPOSTA A TUTTE LE
DISPOSIZIONI CONTENUTE NELLA LEGGE STESSA.
TALE ZONA E’ COSI’ DELIMITATA:
E’ LOCALIZZATA LUNGO IL LITORALE ADRIATICO NEL TRATTO COMPRESO TRA
ANCONA A NORD-OVEST E IL FIUME MUSONE A SUD-EST;
IL PERIMETRO DELL’AREA COINCIDE A SUD CON IL CONFINE TRA LA PROVINCIA
DI ANCONA E MACERATA (I.G.M. FOGLIO 118 III NE);
PROSEGUE LUNGO IL CONFINE E SI INTERNA SINO A RAGGIUNGERE CASA
SAMPAOLI (I.G.M. FOGLIO 118 III NE);
PROSEGUE VERSO NORD ATTRAVERSANDO LA CONTRADA PORCARECCIA, ARRIVA AL
BIVIO CON LE CASE VETTORI E AGOSTINELLI. DA QUESTO VERSO EST, SEMPRE
LUNGO LA STRADA COMUNALE, ARRIVA AL BIVIO DI SCUOLA POSTA A QUOTA
441. DA QUI SI PROSEGUE LUNGO LA STESSA STRADA SINO A SVARCHI ALTI E
DA QUESTA AL CONFINE COMUNALE TRA SIROLO E NUMANA IN DIREZIONE DEL
MONTE FREDDO (QUOTA 134);
DA DETTO CONFINE SEGUE LA STRADA CARRARECCIA CHE PERIMETRA A SUD
MONTE FREDDO E DA QUESTA PROSEGUE VERSO LE CASE CONALETTI E
BIANCHELLI SINO A RAGGIUNGERE L’INCROCIO DI VILLE MARINELLI;
PROSEGUE IN DIREZIONE NORD-EST SINO ALL’INCROCIO SUCCESSIVO E DA
QUESTO PUNTO VERSO OVEST SEGUE LA STRADA COMUNALE CHE ARRIVA
ALL’INCROCIO DI CASA GIULIETTI;
DA TALE INCROCIO SEGUE LA STRADA IN DIREZIONE NORD- OVEST SINO A CASA
MARINELLI POSTA A QUOTA 104 (I.G.M. FOGLIO 118 IV SO COMUNE DI
CAMERANO);
DA CASA MARINELLI PROSEGUENDO LA STRADA COMUNALE, RAGGIUNGE E
COSTEGGIA L’ABITATO DI CAMERANO E DA QUESTO FINO AD ARRIVARE A
LOCALITA’ CASETTE;
PROSEGUENDO SULLA STRADA COMUNALE RAGGIUNGE LA LOCALITA’ “GLI ANGELI”
(COMUNE DI ANCONA) E PROSEGUENDO IN SENSO RETTILINEO VERSO NORD RAGGIUNGE
CASA MICHELETTI;
DA TALE PUNTO PROSEGUE VERSO PONTE ROSSO E DA QUESTO VERSO LA STRADA
VICINALE DI MONTACUTO (AD EST DI STAZIONE VARANO);
PROSEGUE LUNGO LA STRADA COMUNALE E RAGGIUNTA VILLA GALEAZZI PROSEGUE
VERSO EST FINO AD ARRIVARE ALLO INCROCIO CON LA STRADA VICINALE PER
CASA BOSDARI (I.G.M. FOGLIO 118 IV NO COMUNE DI ANCONA); E DA QUESTA
PROSEGUE FINO AL PONTE SUL FOSSO RIO MARGANETTO E RAGGIUNGE CASA
MAGGI;
DA CASA MAGGI PRENDE LA STRADA CARRARECCIA E RAGGIUNTO IL BIVIO CAPA
(IN PROSSIMITA’ DI QUOTA 193), TOCCA CASE FIGURETO;
DA CASE FIGURETO PASSANDO PER LA LOCALITA’ PIETRALACROCE RAGGIUNGE L’INCROCIO
IN LOCALITA’ LE PECORE (QUOTA 90);
DA QUESTO PROSEGUENDO VERSO EST SI RAGGIUNGE IL MONUMENTO AI CADUTI (QUOTA
40);
CONTINUA IN SOVRAPPOSIZIONE AL PERIMETRO GIA’ INDIVIDUATO DAL SOPRA
CITATO DECRETO MINISTERIALE DEL 20 APRILE 1960 RIGUARDANTE LA
ZONA DENOMINATA “RUPI DEL PASSETTO”, SITA NELL’AMBITO DEL COMUNE DI
ANCONA, FINO A DOPO MONTE GALLINA.
DA TALE PERIMETRAZIONE SONO ESCLUSI I CENTRI ABITATI DELIMITATI DAGLI
STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI OPPURE AI SENSI DELL’ART. 41-QUINQUIES,
LETTERA A), DELLA LEGGE 17 AGOSTO 1942, N. 1150, NEL TESTO MODIFICATO
DALL’ART. 17 DELLA LEGGE 6 AGOSTO 1967, N. 765, SALVO I NUCLEI
ABITATI DI POGGIO E MASSIGNANO IN COMUNE DI ANCONA, IL CENTRO STORICO
DI SIROLO E IL CENTRO STORICO DI NUMANA.
IN TAL TERRITORIO SONO VIETATE, FINO AL 31 DICEMBRE 1985,
MODIFICAZIONI DELL’ASSETTO DEL TERRITORIO, NONCHE’ OPERE EDILIZIE E
LAVORI, FATTA ECCEZIONE PER I LAVORI DI RESTAURO, RISANAMENTO
CONSERVATIVO NONCHE’ PER QUELLI CHE NON MODIFICANO L’ASPETTO
ESTERIORE DEI LUOGHI.
PER LE OPERE PUBBLICHE RESTANO FERME, ANCHE PER IL DEMANIO MARITTIMO,
LE DISPOSIZIONI DI CUI ALLE CIRCOLARI DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
DEI MINISTRI N. 1.1.2/3763/6 DEL 20 APRILE 1982 E N. 3763/6 DEL 24
GIUGNO 1982.
2) LA SOPRINTENDENZA PER I BENI AMBIENTALI E ARCHITETTONICI DELLE MARCHE
PROVVEDERA’ A CHE COPIA DELLA GAZZETTA UFFICIALE CONTENENTE IL
PRESENTE DECRETO VENGA AFFISSA, AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL’
ART. 4 DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497 E DELL’ART. 12 DEL
REGOLAMENTO 3 GIUGNO 1940, N. 1357, ALL’ALBO DEI COMUNI INTERESSATI E
CHE ALTRA COPIA DELLA GAZZETTA UFFICIALE STESSA, CON RELATIVA
PLANIMETRIA DA ALLEGARE, VENGA DEPOSITATA PRESSO I COMPETENTI UFFICI
DEI COMUNI SUDDETTI. ROMA, ADDI’ 31 LUGLIO 1985
P. IL MINISTRO: GALASSO
DICHIARAZIONE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO DELLA ZONA DEL PROMONTORIO
DI MONTE CONERO, RICADENTE NEI COMUNI DI ANCONA, SIROLO, NUMANA E
CAMERANO. IL MINISTRO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI
VISTI LA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497 , ED IL REGOLAMENTO
APPROVATO CON REGIO DECRETO 3 GIUGNO 1940, N. 1357 ;
VISTO IL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 LUGLIO 1977,
N. 616, ART. 82 ;
VISTO IL DECRETO MINISTERIALE 21 SETTEMBRE 1984 (PUBBLICATO NELLA
GAZZETTA UFFICIALE N. 265 DEL 26 SETTEMBRE 1984);
VISTO IL DECRETO-LEGGE 27 GIUGNO 1985, N. 312 (PUBBLICATO NELLA
GAZZETTA UFFICIALE N. 152 DEL 29 GIUGNO 1985);
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 1 FEBBRAIO 1952
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 47 DEL 23 FEBBRAIO 1952 LA
ZONA DEL PASSETTO SITA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ANCONA E’
RICONOSCIUTA DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 29
GIUGNO 1939, N. 1497, PERCHE’ COSTITUISCE UN BELVEDERE ACCESSIBILE AL
PUBBLICO.
TALE ZONA E’ COSI’ DELIMITATA: DAL CAMPOSANTO DEGLI EBREI AL TERRENO
DI PROPRIETA’ DELLA FIERA DELLA PESCA COMPRESO, SITO AL PASSETTO.
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 23 MAGGIO 1953 ,
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 129 DEL 9 GIUGNO 1953 LA
LOCALITA’ DENOMINATA “PORTO NUOVO” SITA NELL’AMBITO DEL COMUNE DI
ANCONA E’ RICONOSCIUTA DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE
29 GIUGNO 1939, N. 1497, PERCHE’ PER LA NATURALE SUGGESTIVA FUSIONE
DI PARTICOLARI ASPETTI DEL TERRENO, DELLE ACQUE E DELLA VEGETAZIONE,
COSTITUISCE UN COMPLESSO PAESISTICO DI PARTICOLARE BELLEZZA.
TALE ZONA COMPRENDE TUTTI I MAPPALI DEI FOGLI I, III, IV, V E IX
DELLA SEZIONE O PER IL TERRITORIO CHE NEI DETTI FOGLI VA DALLA STRADA
COMUNALE DEL CONERO A MARE.
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 20 APRILE 1960 PUBBLICATO
NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 141 DEL 9 GIUGNO 1960 LA ZONA DENOMINATA
“RUPI DEL PASSETTO” SITA NELL’AMBITO DEL COMUNE DI ANCONA E’
RICONOSCIUTA DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 29
GIUGNO 1939, N. 1497, PERCHE’ COSTITUISCE UN QUADRO NATURALE DI NON
COMUNE BELLEZZA PANORAMICA.
TALE ZONA E’ DELIMITATA DALLA STRADA PANORAMICA AL MARE E DAL
RISTORANTE MIRAMARE FINO ALLA ZONA MILITARE.
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 2 FEBBRAIO 1970
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 55 DEL 3 MARZO 1970 E’ STATO
APPROVATO IL PIANO TERRITORIALE PAESISTICO DELLA LOCALITA’ PORTONOVO
SITA NEL COMUNE DI ANCONA.
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 1 MARZO 1971
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 65 DEL 17 MARZO 1971 LA FASCIA
COSTIERA CHE VA DAL PASSETTO A PORTONUOVO NEL COMUNE DI ANCONA E’
RICONOSCIUTA DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 29
GIUGNO 1939, N. 1497, PERCHE’, SITUATA A PICCO SUL MARE, E’
DELIMITATA DA UNA STRADA PANORAMICA CHE IN PIU’ PUNTI PERMETTE AMPIE
VISUALI VERSO LA CITTA’DI ANCONA ED IL MONTE CONERO COMPRENDENTE ESSA
STESSA PUNTI DI VISTA DI NOTEVOLISSIMO INTERESSE SIA VERSO LA COSTA
CHE NEL RETROTERRA, SINO ALLA CATENA DEI SIBILLINI; DAL MARE LA
FASCIA COSTIERA CON LE SUE AMPIE SCOGLIERE COSTITUISCE INFINE UNO DEI
PRINCIPALI QUADRI NATURALI DI INCOMPARABILE BELLEZZA SULL’ADRIATICO.
TALE ZONA COMPRENDE L’INTERA FASCIA COSTIERA DAL PASSETTO (DECRETO MINISTERIALE
1 FEBBRAIO 1952, GAZZETTA UFFICIALE N. 47 DEL 23 FEBBRAIO 1952) A
PORTONUOVO (DECRETO MINISTERIALE 23 MAGGIO 1953, GAZZETTA UFFICIALE
N. 129 DEL 9 GIUGNO 1953) TRA LA STRADA PROVINCIALE DEL MONTE CONERO
(PIETRALACROCE, VIA S. MARGHERITA, VIA THAON DE REVEL) ED IL CONFINE
A MONTE DELL’AREA DEMANIALE MARITTIMA.
CONSIDERATO CHE CON IL DECRETO MINISTERIALE 15 GIUGNO 1972
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N . 15 DEL 18 GENNAIO 1973 LA
LOCALITA’ MONTE CONERO, SITA NEL COMUNE DI ANCONA E’ RICONOSCIUTA DI
NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497,
PERCHE’, COMPRENDENTE TRATTI BOSCHIVI, PRATI E RUPI A PICCO SUL MARE,
COSTITUISCE QUADRI NATURALI INCANTEVOLI E SUGGESTIVI, VISIBILI DAL
MARE E DALL’INTERNO FORMANDO ALTRETTANTI PUNTI DI VISTA DI AMPIO
RAGGIO FINO AGLI APPENNINI.
LA ZONA E’ DELIMITATA NEL MODO SEGUENTE: “CONFINE TERRITORIALE TRA IL
COMUNE DI ANCONA E QUELLO DI SIROLO PER 2 LATI, STRADA PROVINCIALE
DEL CONERO, CONFINE CON LA LOCALITA’ DENOMINATA PORTONUOVO VINCOLATA
CON DECRETO MINISTERIALE 23 MAGGIO 1953 PUBBLICATA NELLA GAZZETTA
UFFICIALE N. 129 DEL 9 GIUGNO 1953”.
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 28 SETTEMBRE 1966
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 321 DEL 22 DICEMBRE 1966 UNA
PARTE DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI NUMANA (ANCONA) E’ RICONOSCIUTA DI
NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N.
1497; PERCHE’ COSTITUITA DA CARATTERISTICHE RUPI CHE SCENDONO A PICCO
SUL MARE FORMANTI, INSIEME ALL’ANTICO ABITATO DI NUMANA, UN
CARATTERISTICO ASPETTO DI VALORE ESTETICO E TRADIZIONALE COMPRENDENTE
QUADRI NATURALI INCANTEVOLI E SUGGESTIVI VISIBILI SIA DAL MARE CHE DA
PUBBLICHE VIE COMPRESE NELLA ZONA CHE FORMANO ALTRETTANTI PUNTI DI
VISTA, DI BELVEDERE DAI QUALI SI GODONO MERAVIGLIOSI CARATTERISTICI E
DISTESI PANORAMI SUL MARE, DALLA COSTA DEL MONTE CONERO DA UNA PARTE
E DI TUTTO IL LITORALE OLTRE PORTO RECANATI DALL’ALTRA.
TALE ZONA E’ DELIMITATA NEL MODO SEGUENTE: DAL MARE, CONFINE
TERRITORIALE CON IL COMUNE DI SIROLO SINO AD INCONTRARE IL FOSSO S.
LORENZO – DALL’INCROCIO SUL FOSSO CON DETTO CONFINE, LINEA RETTA SINO
AL BIVIO PER MARCELLI SULLA STRADA FLAMINIA PER LORETO – STRADA PROVINCIALE
PER PORTO RECANATI SINO ALLA SCUOLA MARCELLI E DA QUI LINEA RETTA
SINO AL MARE.
CONSIDERATO CHE: CON DECRETO MINISTERIALE 27 MARZO 1953
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 84 DELL’11 APRILE 1953 LA ZONA
DENOMINATA “CONCHILIA VERDE” SITA NELL’AMBITO DEL COMUNE DI SIROLO
(ANCONA) E’ RICONOSCIUTA DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI
DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497, PERCHE’ LA ZONA PREDETTA, OLTRE A
COSTITUIRE UN QUADRO NATURALE, OFFRE DEI PUNTI DI VISTA ACCESSIBILI
AL PUBBLICO DAI QUALI PUO’ GODERE UNA VISUALE PANORAMICA DI NON
COMUNE BELLEZZA, DAL MONTE CONERO ALLA SPIAGGIA DI PORTO RECANATI ED
OLTRE.
TALE ZONA COMPRENDE I SEGUENTI IMMOBILI, SEGNATI AL CATASTO DEL
COMUNE DI SIROLO AL FOGLIO 7, MAPPALI NUMERI 327 – 325 – 318 – 335 –
309 – 317 – 331 – 185 – 186 -188 – 310 – 183 – 328 – 194 – 180 – 181
– 182 – 342 – 338 – 179 – 364 – 343 – 390 – 391 – 177 SUB 1 – 176 –
177 SUB 2 – 324 – 341 – 359 – 308 – 333 – 178 – 330 – 331 – 174 –
FOGLIO 45 NUMERI 186 – 192 – 188 – 189 – 190 – 191 – 193 – 194 – 187
– 195 – 196 – 220.
CONSIDERATO CHE: CON IL DECRETO MINISTERIALE 4 FEBBRAIO 1966 ,
PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 121 DEL 18 MAGGIO 1966 LA
FASCIA COSTIERA E UNA PARTE DI TERRITORIO DEL COMUNE DI SIROLO
(ANCONA) E’ RICONOSCIUTA DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI
DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497, PERCHE’ COSTITUITA DA ZONE
BOSCHIVE CHE ARRIVANO IN ALCUNI PUNTI A POCHI METRI DALLA LINEA DELLA
BATTIGIA CON RUPI A PICCO SUL MARE, FORMA QUADRI NATURALI INCANTEVOLI
E SUGGESTIVI VISIBILI SIA DAL MARE CHE DALLE PUBBLICHE VIE COMPRESE
NELLA ZONA E COSTITUENTI ESSE STESSE ALTRETTANTI PUNTI DI BELVEDERE
DAI QUALI SI GODONO MERAVIGLIOSI ED ESTESISSIMI PANORAMI SUL MARE,
SUI FRASTAGLIATI PROFILI COSTIERI, SUI CARATTERISTICI ABITATI DI
NUMANA E SIROLO SINO ALLA FOCE DEL FIUME MUSONE ED OLTRE.
TALE ZONA E’ DELIMITATA NEL MODO SEGUENTE: CONFINE CON IL COMUNE DI
ANCONA DAL MARE ALL’INCONTRO CON LA PROVINCIALE DEL CONERO, LUNGO LA
STRADA DI S. LORENZO FINO AL FOSSO OMONIMO, DETTO FOSSO SINO A FONTE DI
CAPODACQUA E DA QUESTO AL CONFINE DI NUMANA, CONFINE DEL TERRITORIO
DI NUMANA SINO AL MARE.
CONSIDERATO CHE: UNA PIU’ AMPIA ZONA COMPRENDENTE IL PROMONTORIO DI
MONTE CONERO RICADENTE NEI COMUNI DI ANCONA, SIROLO, NUMANA E
CAMERANO (ANCONA) RIVESTE NOTEVOLE INTERESSE PERCHE’ LA ZONA IN
OGGETTO RISULTA UN INSIEME UNICO DI ELEMENTI NATURALI E SPAZI
ANTROPIZZATI.
IL TERRITORIO RAPPRESENTA NELLA SUA CONFIGURAZIONE CON ALTE COSTE DI
CALCARE E RETROSTANTI COLLINE, L’UNICA ZONA CON TALI CARATTERISTICHE
DEL LITORALE ADRIATICO.
CARATTERIZZATO DA UNA GEOMORFOLOGIA UNICA, CHE HA FORTEMENTE
CONDIZIONATO LO SVILUPPO DELLA TIPICA MACCHIA MEDITERRANEA E LA
COSTITUZIONE DEGLI ESIGUI INSEDIAMENTI UMANI CHE ANCORA PERMANGONO,
IL CONERO CONSERVA QUASI INALTERATE ANTICHISSIME CONFORMAZIONI
SPAZIALI CHE GLI INTERVENTI UMANI HANNO IN PARTE MODIFICATO MA NON
SNATURATO.
L’ALTA CONCENTRAZIONE DI INTERESSI FLORISTICI E FAUNISTICI LO RENDONO
UN BIOTOPO UNICO NEL QUALE L’INTERESSANTISSIMA MACCHIA MEDITERRANEA
CHE VI SI RINVIENE E’ CARATTERIZZATA TRA L’ALTRO DA ESSENZE RARE PER
IL TERRITORIO REGIONALE E PER TUTTO IL TRATTO DI COSTA COMPRESO TRA
TRIESTE E IL GARGANO.
LA MACCHIA DEL MONTE E’ COSTITUITA SOPRATTUTTO DAL LECCIO (QUERCUS
ILEX) E VIENE PERCIO’ DEFINITA “LECCETA”.
NELLA LECCETA DEL CONERO SONO COMUNQUE PRESENTI ALTRE SPECIE
SCLEROFILLE SEMPREVERDI COME IL CORBEZZOLO, IL TIMO, LA FILLIREA,
L’ALATERNO E NEL SOTTOBOSCO IL PUNGITOPO, L’ASPARAGO, LA SMILAX
ASPERA ED ALTRE SPECIE.
NELLA MACCHIA DEL CONERO SONO PRESENTI, SOPRATTUTTO SUL VERSANTE NORD
ED IN ALCUNI SETTORI DI VETTA, ALCUNE SPECIE DI CADUCIFOGLIE COME LA ROVERELLA,
L’ORNIELLO ED IL CARPINO NERO.
SONO PRESENTI ANCHE ALTRI TIPI DI VEGETAZIONE COME AD ESEMPIO QUELLA
DELLE PARETI CALCAREE AFFIORANTI, QUELLA DELLA RADURA, DELLA MACCHIA
E LA VEGETAZIONE PALUSTRE DEGLI STAGNI DI PORTONUOVO.
DETTI STAGNI SONO GLI UNICI AMBIENTI SALMASTRI RIMASTI NELLA REGIONE
E VI SI RINVENGONO SPECIE DIVENUTE ASSAI RARE PER LA FLORA
MARCHIGIANA.
L’INTERESSANTE VEGETAZIONE MARINA DI TUTTA LA COSIDETTA RIVIERA DEL
CONERO, TROVA IL SUBSTRATO ADATTO NEI NUMEROSI E CARATTERISTICI
SCOGLI, A TRATTI AFFIORANTI, NEI QUALI SONO STATE CATALOGATE BEN 62
SPECIE DI ALGHE MACROFITICHE.
TALE ZONA, GODIBILE DA NUMEROSI TRATTI DI STRADE PUBBLICHE, E’ COSI’ DELIMITATA:
E’
LOCALIZZATA LUNGO IL LITORALE ADRIATICO NEL TRATTO COMPRESO TRA
ANCONA A NORD-OVEST E IL FIUME MUSONE A SUD-EST;
IL PERIMETRO DELL’AREA COINCIDE A SUD CON IL CONFINE TRA LA PROVINCIA
DI ANCONA E MACERATA (I.G.M. FOGLIO 118 III NE);
PROSEGUE LUNGO IL CONFINE E SI INTERNA SINO A RAGGIUNGERE CASA
SAMPAOLI (I.G.M. FOGLIO 118 III NE);
PROSEGUE VERSO NORD ATTRAVERSANDO LA CONTRADA PORCARECCIA, ARRIVA AL
BIVIO CON LE CASE VETTORI E AGOSTINELLI. DA QUESTO VERSO EST, SEMPRE
LUNGO LA STRADA COMUNALE ARRIVA AL BIVIO DI SCUOLA POSTA A QUOTA 441.
DA QUI SI PROSEGUE LUNGO LA STESSA STRADA SINO A SVARCHI ALTI E DA
QUESTA AL CONFINE COMUNALE TRA SIROLO E NUMANA IN DIREZIONE DEL MONTE
FREDDO (QUOTA 134);
DA DETTO CONFINE SEGUE LA STRADA CARRARECCIA CHE PERIMETRA A SUD
MONTE FREDDO E DA QUESTA PROSEGUE VERSO LE CASE CONALETTI E
BIANCHELLI SINO A RAGGIUNGERE L’INCROCIO DI VILLE MARINELLI;
PROSEGUE IN DIREZIONE NORD-EST SINO ALL’INCROCIO SUCCESSIVO E DA
QUESTO PUNTO VERSO OVEST SEGUE LA STRADA COMUNALE CHE ARRIVA
ALL’INCROCIO DI CASA GIULIETTI;
DA TALE INCROCIO SEGUE LA STRADA IN DIREZIONE NORD-OVEST SINO A CASA
MARINELLI POSTA A QUOTA 104 (I.G.M. FOGLIO 118 IV SO COMUNE DI
CAMERANO);
DA CASA MARINELLI PROSEGUENDO LA STRADA COMUNALE, RAGGIUNGE E
COSTEGGIA L’ABITATO DI CAMERANO E DA QUESTO FINO AD ARRIVARE A
LOCALITA’ CASETTE;
PROSEGUENDO SULLA STRADA COMUNALE RAGGIUNGE LA LOCALITA’ “GLI ANGELI”
(COMUNE DI ANCONA) E PROSEGUENDO IN SENSO RETTILINEO VERSO NORD
RAGGIUNGE CASA MICHELETTI;
DA TALE PUNTO PROSEGUE VERSO PONTE ROSSO E DA QUESTO VERSO LA STRADA
VICINALE DI MONTACUTO (AD EST DI STAZIONE VARANO);
PROSEGUE LUNGO LA STRADA COMUNALE E RAGGIUNTA VILLA GALEAZZI PROSEGUE
VERSO EST FINO AD ARRIVARE ALL’INCROCIO CON LA STRADA VICINALE PER
CASA BOSDARI (I.G.M. FOGLIO 118 IV NO COMUNALE DI ANCONA); DA QUESTA
PROSEGUE FINO AL PONTE SUL FOSSO RIO MARGANETTO E RAGGIUNGE CASA
MAGGI;
DA CASA MAGGI PRENDE LA STRADA CARRARECCIA E RAGGIUNTO IL BIVIO CAPA
(IN PROSSIMITA’ DI QUOTA 193), TOCCA CASE FIGURETO;
DA CASE FIGURETO PASSANDO PER LA LOCALITA’ PIETRALACROCE RAGGIUNGE
L’INCROCIO IN LOCALITA’ LE PECORE (QUOTA 90);
DA QUESTO PROSEGUENDO VERSO EST SI RAGGIUNGE IL MONUMENTO AI CADUTI
(QUOTA 40);
CONTINUA IN SOVRAPPOSIZIONE AL PERIMETRO GIA’ INDIVIDUATO DAL SOPRA
CITATO DECRETO MINISTERIALE DEL 20 APRILE 1960 RIGUARDANTE LA ZONA
DENOMINATA “RUPI DEL PASSETTO”, SITA NELL’AMBITO DEL COMUNE DI
ANCONA, FINO A DOPO MONTE GALLINA.
DA TALE PERIMETRAZIONI SONO ESCLUSI I CENTRI ABITATI DELIMITATI DAGLI
STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI OPPURE AI SENSI DELL’ART.
41-QUIENQUIES, LETTERA A), DELLA LEGGE 17 AGOSTO 1942, N. 1150, NEL
TESTO MODIFICATO DALL’ART. 17 DELLA LEGGE 6 AGOSTO 1967, N. 765,
SALVO I NUCLEI ABITATI DI POGGIO E MASSIGNANO IN COMUNE DI ANCONA, IL
CENTRO STORICO DI SIROLO E IL CENTRO STORICO DI NUMANA, PER LE
PARTICOLARI CARATTERISTICHE E COLLOCAZIONI, ALL’INTERNO DI SISTEMI
UNITARI SOTTO IL PROFILO PAESISTICO E AMBIENTALE.
CONSIDERATO CHE: LA ZONA SOPRA DESCRITTA NON E’ SOTTOPOSTA, NEL SUO
COMPLESSO A TUTELA AI SENSI DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497, E
CHE E’ PERTANTO NECESSARIO ED URGENTE L’ASSOGGETTAMENTO AL VINCOLO
DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497, ART. 1 , (NUMERI 3 E 4) DEL
TERRITORIO SOPRAINDICATO NON ESSENDOSI FINORA PROVVEDUTO;
CONSIDERATO CHE LA SOPRINTENDENZA PER I BENI AMBIENTALI E
ARCHITETTONICI DELLE MARCHE CON NOTA N. 2384 DEL 19 MARZO 1985 HA
RIFERITO CHE: L’ALTO INTERESSE PAESISTICO DELLA ZONA, LE CUI PARTI
NON BOSCATE SONO ANCORA FIGURATIVAMENTE CARATTERIZZATE DALL’ATTIVITA’
AGRICOLA, DETERMINA LA NECESSITA’ DELL’ALLARGAMENTO, VERSO L’INTERNO
DELLA PROVINCIA, DELLA ZONA DA SOTTOPORRE A TUTELA RISPETTO ALLE
ATTUALI PERIMETRAZIONI DI VINCOLO APPOSTE AI SENSI DELLA LEGGE N.
1497/1939.
LA PROPOSTA SI RENDE NECESSARIA AL FINE DI GARANTIRE LA REALE
CONSERVAZIONE DELLE ATTUALI CONFIGURAZIONI DEL PROMONTORIO DEL MONTE
CONERO E DEL SUO INTORNO.
RITENUTA L’OPPORTUNITA’ DI GARANTIRE MIGLIORI CONDIZIONI DI TUTELA
CHE VALGANO AD IMPEDIRE MODIFICAZIONE DELL’ASPETTO ESTERIORE DEL
TERRITORIO DI MONTE CONERO RICADENTE NEI COMUNI DI ANCONA, SIROLO,
NUMANA E CAMERANO (ANCONA) CHE COMPORTEREBBERO, NELLA ATTUALE
SITUAZIONE DESCRITTA DAL PRECEDENTE “CONSIDERATO”, LA IRREPARABILE
COMPROMISSIONE DELLE CARATTERISTICHE DI PREGIO PAESISTICO INDIVIDUATE;
RITENUTA L’OPPORTUNITA’ CHE ALLA DICHIARAZIONE DI BELLEZZA NATURALE
INTERESSANTE IL TERRITORIO SUDDETTO, POSSA PIU’ APPROPRIATAMENTE FAR
SEGUITO, A CAUSA DELLE SUE VASTE DIMENSIONI, L’EMANAZIONE DI UNA
ADEGUATA E DEFINITIVA DISCIPLINA DI USO DEL TERRITORIO DA DETTARSI AI
SENSI DELL’ART. 5 DELLA LEGGE N. 1497/1939, MEDIANTE PIANO
TERRITORIALE PAESISTICO A CURA DELLA REGIONE COMPETENTE;
RITENUTA LA NECESSITA’ CHE LE MISURE DA ADOTTARE TEMPORANEAMENTE
SIANO IDONEE A GARANTIRE IN VIA CAUTELARE LA CONSERVAZIONE DELLO
STATO DEI LUOGHI ONDE EVITARE LA VANIFICAZIONE DELLE FINALITA’ E
DEGLI EFFETTI DELL’ADOTTANDO PIANO TERRITORIALE PAESISTICO;
SENTITO IL COMITATO DI SETTORE PER I BENI AMBIENTALI E ARCHITETTONICI
E CONFORMEMENTE AL PARERE DAL MEDESIMO ESPRESSO;
CONSIDERATE SINGOLARMENTE E NEL LORO INSIEME LE SOPRAESPOSTE RAGIONI
ED ANCHE IN BASE AL DISPOSTO DEL PUNTO 2) DEL PROPRIO DECRETO
MINISTERIALE 21 SETTEMBRE 1984;
DECRETA: 1) LA ZONA COMPRENDENTE IL PROMONTORIO DI MONTE CONERO
RICADENTE NEI COMUNI DI ANCONA, SIROLO, NUMANA E CAMERANO (ANCONA) HA
NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939,
N. 1497, ART. 1 (NUMERI 3 E 4), ED A’ QUINDI, SOTTOPOSTA A TUTTE LE
DISPOSIZIONI CONTENUTE NELLA LEGGE STESSA.
TALE ZONA E’ COSI’ DELIMITATA:
E’ LOCALIZZATA LUNGO IL LITORALE ADRIATICO NEL TRATTO COMPRESO TRA
ANCONA A NORD-OVEST E IL FIUME MUSONE A SUD-EST;
IL PERIMETRO DELL’AREA COINCIDE A SUD CON IL CONFINE TRA LA PROVINCIA
DI ANCONA E MACERATA (I.G.M. FOGLIO 118 III NE);
PROSEGUE LUNGO IL CONFINE E SI INTERNA SINO A RAGGIUNGERE CASA
SAMPAOLI (I.G.M. FOGLIO 118 III NE);
PROSEGUE VERSO NORD ATTRAVERSANDO LA CONTRADA PORCARECCIA, ARRIVA AL
BIVIO CON LE CASE VETTORI E AGOSTINELLI. DA QUESTO VERSO EST, SEMPRE
LUNGO LA STRADA COMUNALE, ARRIVA AL BIVIO DI SCUOLA POSTA A QUOTA
441. DA QUI SI PROSEGUE LUNGO LA STESSA STRADA SINO A SVARCHI ALTI E
DA QUESTA AL CONFINE COMUNALE TRA SIROLO E NUMANA IN DIREZIONE DEL
MONTE FREDDO (QUOTA 134);
DA DETTO CONFINE SEGUE LA STRADA CARRARECCIA CHE PERIMETRA A SUD
MONTE FREDDO E DA QUESTA PROSEGUE VERSO LE CASE CONALETTI E
BIANCHELLI SINO A RAGGIUNGERE L’INCROCIO DI VILLE MARINELLI;
PROSEGUE IN DIREZIONE NORD-EST SINO ALL’INCROCIO SUCCESSIVO E DA
QUESTO PUNTO VERSO OVEST SEGUE LA STRADA COMUNALE CHE ARRIVA
ALL’INCROCIO DI CASA GIULIETTI;
DA TALE INCROCIO SEGUE LA STRADA IN DIREZIONE NORD- OVEST SINO A CASA
MARINELLI POSTA A QUOTA 104 (I.G.M. FOGLIO 118 IV SO COMUNE DI
CAMERANO);
DA CASA MARINELLI PROSEGUENDO LA STRADA COMUNALE, RAGGIUNGE E
COSTEGGIA L’ABITATO DI CAMERANO E DA QUESTO FINO AD ARRIVARE A
LOCALITA’ CASETTE;
PROSEGUENDO SULLA STRADA COMUNALE RAGGIUNGE LA LOCALITA’ “GLI ANGELI”
(COMUNE DI ANCONA) E PROSEGUENDO IN SENSO RETTILINEO VERSO NORD RAGGIUNGE
CASA MICHELETTI;
DA TALE PUNTO PROSEGUE VERSO PONTE ROSSO E DA QUESTO VERSO LA STRADA
VICINALE DI MONTACUTO (AD EST DI STAZIONE VARANO);
PROSEGUE LUNGO LA STRADA COMUNALE E RAGGIUNTA VILLA GALEAZZI PROSEGUE
VERSO EST FINO AD ARRIVARE ALLO INCROCIO CON LA STRADA VICINALE PER
CASA BOSDARI (I.G.M. FOGLIO 118 IV NO COMUNE DI ANCONA); E DA QUESTA
PROSEGUE FINO AL PONTE SUL FOSSO RIO MARGANETTO E RAGGIUNGE CASA
MAGGI;
DA CASA MAGGI PRENDE LA STRADA CARRARECCIA E RAGGIUNTO IL BIVIO CAPA
(IN PROSSIMITA’ DI QUOTA 193), TOCCA CASE FIGURETO;
DA CASE FIGURETO PASSANDO PER LA LOCALITA’ PIETRALACROCE RAGGIUNGE L’INCROCIO
IN LOCALITA’ LE PECORE (QUOTA 90);
DA QUESTO PROSEGUENDO VERSO EST SI RAGGIUNGE IL MONUMENTO AI CADUTI (QUOTA
40);
CONTINUA IN SOVRAPPOSIZIONE AL PERIMETRO GIA’ INDIVIDUATO DAL SOPRA
CITATO DECRETO MINISTERIALE DEL 20 APRILE 1960 RIGUARDANTE LA
ZONA DENOMINATA “RUPI DEL PASSETTO”, SITA NELL’AMBITO DEL COMUNE DI
ANCONA, FINO A DOPO MONTE GALLINA.
DA TALE PERIMETRAZIONE SONO ESCLUSI I CENTRI ABITATI DELIMITATI DAGLI
STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI OPPURE AI SENSI DELL’ART. 41-QUINQUIES,
LETTERA A), DELLA LEGGE 17 AGOSTO 1942, N. 1150, NEL TESTO MODIFICATO
DALL’ART. 17 DELLA LEGGE 6 AGOSTO 1967, N. 765, SALVO I NUCLEI
ABITATI DI POGGIO E MASSIGNANO IN COMUNE DI ANCONA, IL CENTRO STORICO
DI SIROLO E IL CENTRO STORICO DI NUMANA.
IN TAL TERRITORIO SONO VIETATE, FINO AL 31 DICEMBRE 1985,
MODIFICAZIONI DELL’ASSETTO DEL TERRITORIO, NONCHE’ OPERE EDILIZIE E
LAVORI, FATTA ECCEZIONE PER I LAVORI DI RESTAURO, RISANAMENTO
CONSERVATIVO NONCHE’ PER QUELLI CHE NON MODIFICANO L’ASPETTO
ESTERIORE DEI LUOGHI.
PER LE OPERE PUBBLICHE RESTANO FERME, ANCHE PER IL DEMANIO MARITTIMO,
LE DISPOSIZIONI DI CUI ALLE CIRCOLARI DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
DEI MINISTRI N. 1.1.2/3763/6 DEL 20 APRILE 1982 E N. 3763/6 DEL 24
GIUGNO 1982.
2) LA SOPRINTENDENZA PER I BENI AMBIENTALI E ARCHITETTONICI DELLE MARCHE
PROVVEDERA’ A CHE COPIA DELLA GAZZETTA UFFICIALE CONTENENTE IL
PRESENTE DECRETO VENGA AFFISSA, AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL’
ART. 4 DELLA LEGGE 29 GIUGNO 1939, N. 1497 E DELL’ART. 12 DEL
REGOLAMENTO 3 GIUGNO 1940, N. 1357, ALL’ALBO DEI COMUNI INTERESSATI E
CHE ALTRA COPIA DELLA GAZZETTA UFFICIALE STESSA, CON RELATIVA
PLANIMETRIA DA ALLEGARE, VENGA DEPOSITATA PRESSO I COMPETENTI UFFICI
DEI COMUNI SUDDETTI. ROMA, ADDI’ 31 LUGLIO 1985
P. IL MINISTRO: GALASSO