STORIA, ARTE E MUSICA ALLA POLVERIERA NEL FINE SETTIMANA

Domani il “Caso Tiraboschi”, indagine sei misteri della guerra di Liberazione. Sabato excursus sulla pittura del periodo della Grande Guerra a cura di Costanza Costanzi,   domenica concerto dell’Orchestra Fiati sui canti in trincea

 

Una “tre giorni” intensa alla Polveriera. Si comincia domani, 20 novembre, alle 17,30 con un “fuori programma” dedicato alla seconda Guerra mondiale e alla resistenza: Il caso Tiraboschi. Politica e guerra di liberazione nella Resistenza marchigiana di Roberto Lucioli e Simone Massacesi (affinità elettive). Introduce Barbara Montesi. Intervengono Dianella Gagliani, dell’Università di Bologna, e Massimo Papini, presidente dell’istituto storia Marche. La ricerca getta nuova luce sulla destituzione del comandante partigiano che segnò una grave frattura nella Resistenza marchigiana. La destituzione di Vittorio Amato Tiraboschi (“Primo”) dal Comando provinciale di Ancona, disposta il 7 giugno del 1944 dal comandante della Divisione Marche Alessandro Vaia, fu il culmine dello scontro per l’egemonia tra le due principali anime del movimento di liberazione regionale, quella azionista e quella comunista.

 Sabato 21 novembre alle 18 incontro con Costanza Costanzi su Artisti e guerra in trincea. La pittura italiana e la Grande guerra” e, infine,

 

domenica 22 novembre, sempre alle 18, Canti e letture dalle trincee- concerto dell’Orchestra fiati di Ancona e coro Francesco Tomassini. Presente una trentina di elementi.

 Aperte sabato pomeriggio e domenica mattina e pomeriggio la mostra permanente Ancona nella Grande guerra, e la mostra temporanea su Manlio Marinelli, Letterato e soldato caduto per la Patria.