RIQUALIFICATO ALLOGGIO COMUNALE CO-HOME DI RESIDENZIALITA’ TEMPO- RANEA, GRAZIE AL CONTRIBUITO DEL ROTARY CLUB ANCONA CONERO.
comunicato di mercoledi 21 dicembre
Questa mattina il taglio del nastro
Taglio del nastro, stamane, dell’alloggio comunale di via Trieste che ospita persone in condizioni di emergenza abitativa, al termine di un intervento di riqualificazione che ha contemplato una ristrutturazione dell’appartamento e un nuovo arredamento adeguato all’esigenze delle persone che vi abitano. Ad inaugurare l’appartamento nella sua veste rinnovata, l’assessore alle Politiche sociali Emma Capogrossi insieme al nuovo presidente Rotary Club Ancona Conero, Andrea Bartolini, e alla past president Donatella Amodio.
Al Rotary Club la gratitudine dell’Amministrazione comunale per avere aderito alla proposta di sostenere il progetto CO – HOME, finalizzato a rispondere i bisogni di residenzialità temporanea di donne o di nuclei familiari in situazione di momentanea fragilità.
Il Rotary ha arredato a suo spese tutto l’appartamento contribuendo in modo significativo alla realizzazione della suddetta riqualificazione. L’appartamento di proprietà del Comune, dotato di quattro ampie camere, una cucina e di due bagni ospita dal 2018 fino a tre nuclei familiari in regime di co-housing per periodi temporanei, fino a quando, cioè, le persone ospitate- tutte già in carico ai Servizi sociali – non riescono a maturare le condizioni accedendo poi al reperimento o di un alloggio nel libero mercato o attraverso percorsi di alloggi di emergenza o ad accedere ai bandi per alloggi popolari.
Al momento sono presenti nella struttura una madre con due adolescenti e una famiglia con due bambini. Gli adulti lavorano o effettuano tirocini ai fini di assunzioni lavorative nell’ambito di un percorso verso la autonomia abitativa. “Questo progetto – ha ricordato l’assessore Capogrossi- costituisce una opportunità per persone in condizioni di fragilità per ragioni diverse, stranieri arrivati da poco, persone sottoposte allo sfratto, alla perdita di lavoro o altre criticità e che non hanno i requisiti per accedere a i bandi per alloggi popolari nè al mercato immobiliare privato, per potere avere una sicurezza abitativa per sé ed eventuali familiari in attesa di una soluzione autonoma e stabile. Sono tutti inseriti in un percorso e accompagnati passo passo”.
“Il Rotary club Ancona Conero – hanno sottolineato Donatella Amodio e Andrea Bartolini – ha iniziato da tempo ad interessarsi a quelle che potevano essere le necessità più urgenti manifestate dal Comune e a progetti all’insegna della concretezza e della innovazione ed è molto soddisfatto di questi risultati”.
Al progetto Co Home, che in questa fase necessitava di nuovi arredi- ha destinato un contributo pari a € 5.965,65.