Il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione, acronimo FAMI è un fondo istituito dal Ministero degli Interni con Regolamento UE n. 516/2014 che ha l’obiettivo di attuare una gestione integrata dei flussi migratori attraverso:
- Il rafforzamento del sistema europeo comune di asilo;
- il sostegno alla migrazione legale verso gli Stati membri al fine di favorire il bisogno economico ed occupazionale dei richiedenti e promuovere la loro ’effettiva integrazione dei cittadini di Paesi terzi nelle società ospitanti;
- la promozione di strategie di rimpatrio eque ed efficaci negli Stati membri, al fine di contrastare l’immigrazione illegale e la riammissione effettiva nei paesi di origine e di transito;
- il miglioramento della ripartizione delle responsabilità fra gli Stati membri, specie quelli più esposti ai flussi migratori e di richiedenti asilo, al fine di migliorare la solidarietà fra Stati.
Il Piano Nazionale sviluppato dall’Italia prevede tre Obiettivi Specifici afferenti rispettivamente al sistema di Asilo (Obiettivo Specifico 1 – Asilo), alle misure di integrazione (Obiettivo Specifico 2 – Integrazione/Migrazione legale) e agli interventi di rimpatrio sia volontario sia forzato (Obiettivo Specifico 3 – Rimpatri). Per ciascun obiettivo Specifico sono individuate azioni che insistono su diversi settori di intervento. Gli Enti Locali possono accedere a tali contributi partecipando agli avvisi pubblici per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione – Supporto agli Enti locali ed ai rispettivi servizi socio-assistenziali previsti dagli enti regionali.
Attualmente il comune di Ancona ha aderito con due tipologie di progetto:
- Progetto ICAM 2014–2020 per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi, attraverso l’avviso pubblico della Regione Marche;
- Progetto Wifi “WIFI – Welfare Interculturale, Formazione e Integrazione. Modelli Innovativi di Azioni Territoriali e Spazi di cittadinanza” come Ente capolfila Ambito territoriale XI.
