PASSI AVANTI PER LA PROPOSTA DI Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile sul Waterfront di Ancona.
Dopo la presentazione pubblica è stata inviata alla Regione
Gli uffici del Servizio Pianificazione Urbanistica, Porto e Progetti Speciali del Comune hanno formalmente inviato ieri alla Regione Marche la proposta di Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile “ITI Waterfront di Ancona 3.0“, presentata pubblicamente lo scorso 16 marzo a Palazzo degli Anziani. La proposta è finalizzata a valorizzare e riattivare il frontemare storico del capoluogo attraverso azioni integrate incentrate sul recupero del patrimonio storico-archeologico, sull’ efficientamento energetico e sull’innovazione tecnologica.
La Strategia ITI Waterfront 3.0, che si configura come un vero e proprio programma complesso, ha costituito l’occasione per iniziare a dare una prima concreta risposta alle molteplici istanze riguardanti il rapporto mare-porto-città, emerse dall’Open Space Technology di Strategicancona2025 che- come si ricorderà – si è tenuto alla Mole Vanvitelliana nel settembre 2015, per poi diventare una vera e propria visione di città al futuro condivisa attraverso un partenariato pubblico con Autorità Portuale, Istituto di Scienze Marine-CNR, Sovrintendenza Archeologia delle Marche e Università Politecnica delle Marche.
Prima della stagione estiva, la commissione regionale selezionerà massimo tre proposte tra tutte quelle pervenute dalle 6 città delle Marche ammesse alla candidatura: le strategie considerate più interessanti in base a parametri predefiniti nell’avviso pubblico, potranno accedere ad un co-finanziamento pari all’80%.
L’ITI Waterfront di Ancona 3.0 prevede un investimento complessivo di circa
€ 7.800.000 a fronte di una richiesta di contributo di oltre 6.000.000 di euro.