Martedi 19 APRILE PRIMA TAPPA DI “SPIAGGE PULITE”.
Si comincia da Portonovo, parteciperanno 450 alunni delle scuole primarie.
Il progetto è del COMUNE, assessorato Politiche Educative
Prende avvio MARTEDI 19 APRILE “Spiagge pulite” il nuovo progetto del Comune di Ancona a cura dell’ Assessorato Politiche Educative (Servizio U. O. Offerta Formativa), che dal 19 al 30 aprile prossimi porterà circa 450 alunni delle scuole primarie della città, accompagnati dai loro docenti, sulle spiagge anconetane a raccogliere quanto viene abbandonato e riportato dal mare. L’appuntamento per le scuole è alle 9,15 in piazza Roma: da lì partiranno con pullmini alla volta di PORTONOVO dove -dalle 9,30 circa alle 11,30 i verrà organizzato un piedibus sulla spiaggia dalla Capannina fino allo scoglio della Vela.
Il “raccolto” delle 7 uscite in programma verrà in parte cestinato come spazzatura differenziata, in parte destinato alle scuole partecipanti dove, con la collaborazione degli studenti e professori del Liceo Artistico, nel mese di maggio avranno luogo dei veri e propri “laboratori artistici” per la creazione di opere artistiche per una mostra.
Tutta l’iniziativa verrà raccontata con un video ed un servizio fotografico, lavoro che verrà eseguito dal prof. Colonnelli e alcuni studenti del Liceo Artistico Mannucci.
Complessivamente il progetto vede la collaborazione dell’ Istituto C. Cittadella-Margherita Hack, Istituto C. Ancona Nord, Liceo Artistico Mannucci, Anconambiente SpA, Associazione di volontariato “Si può fare”, Unione Rugbystica Anconetana.
Le scuole che partecipano sono le Faiani e Antognini per le spiagge di Portonovo; la scuola Mercantini per la spiaggia di Palombina; la scuola Don Milani per la spiaggia di Torrette e la scuola D. Alighieri per la spiaggia di Collemarino.
“Obiettivo del progetto– spiega l’assessore alle Politiche Educative Tiziana Borini che ha partecipato personalmente alle riunioni preparatorie- è quello di conciliare educazione ambientale, impegno civico, sensibilità artistica e capacità di riuso creativo”.
Il progetto fa parte del Programma Internazionale ECO-SCHOOLS, un programma che promuove la sostenibilità attraverso l’educazione ambientale e la gestione ecologica della scuola. Ogni scuola ha un Eco-comitato che è il motore di tutto il progetto. Il programma Eco-schools nel mondo ha 14 milioni di studenti e oltre 40000 scuole che partecipano. L’anno scorso tutte queste scuole hanno ricevuto la “Bandiera Verde” il prestigioso riconoscimento dalla FEE (Foundation for Environmental Eucation) la stessa Fondazione che assegna le “Bandiere Blu” alle città rivierasche d’Italia.