LO SCAGLIONE MILITARE DI SANTO STEFANO: CONFERENZA OGGI ALLE 17.30 ALL’INFORMAGIOVANI
Conferenza oggi alle 17,30, all’Informagiovani di Piazza Roma, per presentare lo scaglione militare di Santo Stefano. L’appuntamento è focalizzato sulla divulgazione dell’esistenza e delle caratteristiche di uno scaglione militare fortificato, per lo più sotterraneo, che apparteneva alla cinta muraria di Ancona realizzata dall’architetto del Genio Militare, Morando, a partire dal 1862, quando, subito dopo l’Unità d’Italia, il capoluogo marchigiano fu dichiarato dal Governo nazionale “piazzaforte militare di prima classe”.
Questo perché il porto di Ancona, all’epoca, era quello più vicino ai confini dell’impero austro-ungarico, non essendosi ancora svolta la vittoriosa terza guerra d’indipendenza nazionale che avrebbe unito il Veneto all’Italia.
La scoperta storica è stata effettuata dal giornalista Giampaolo Milzi, direttore del mensile Urlo, appassionato di storia locale, nel marzo scorso.
Nel corso della conferenza di oggi, che ha il patrocinio del Comune di Ancona e di Italia nostra, Milzi e il colonnello Bruschi, dell’associazione “I 16 forti”, mostreranno immagini e un video assolutamente inediti del sito militare.
In pratica l’unico rimasto in perfette condizioni di conservazione, situato tra quelli di Santo Stefano, cioè che si aprivano lungo il tratto di cinta difensiva che da porta Cavour, nell’omonima piazza, saliva fino al forte della Lunetta, così come sul versante opposto, la cinta con scaglioni saliva fino al forte Cardeto. Tutta la cinta muraria fu abbattuta a partire dal 1916. Degli scaglioni fortificati sotterranei ne resta, in piccola parte, solo un altro, utilizzato dall’Intendenza di Finanza (edificio davanti all’ex liceo scientifico Savoia) come magazzino.