L’AMBASCIATA DELLA REPUBBLICA D’ARMENIA E L’UNIONE ARMENI D’ITALIA RINGRAZIANO IL CONSIGLIO COMUNALE E LA CITTA’ DI ANCONA PER IL RICONOSCIMENTO FORMALE DEL GENOCIDIO ARMENO
“Un atto coraggioso e responsabile, da imitare”
L’Ambasciatore della Repubblica d’Armenia e il presidente dell’Unione Armeni d’Italia hanno scritto al presidente del Consiglio comunale di Ancona, Marcello Milani per ringraziare il consiglio comunale, e in particolare il consigliere promotore dell’iniziativa, Italo d’Angelo, e lo stesso sindaco Valeria Mancinelli, per avere all’unanimità riconosciuto il Genocidio del popolo armeno, il primo del XX secolo.
Nella mozione approvata dal consiglio comunale il 19 giugno scorso -che prende le mosse dalle commemorazioni del centenario della tragedia e dall’intervento del Santo Padre Francesco svolto durante la messa celebrativa che si è svolta a Roma il 12 aprile scorso- si citano gli atti di riconoscimento del genocidio armeno sottoscritti da Onu, Parlamento italiano, Parlamento Europeo ed altre autorevoli istituzioni e si sottolinea la necessità che “l’opinione pubblica approfondisca il dramma di questo popolo affinché tali tragedie della Storia siano di monito soprattutto alle giovani generazioni” .
Nelle lettere di ringraziamento pervenute a seguito dell’approvazione di tale ordine del giorno tanto l’ambasciatore Sargis Ghazaryan quanto il presidente dell’Unione Armeni Baykar Sivazliyan, esprimono un sentito ringraziamento per l’ “atto di coraggio e la decisione molto importante sul piano istituzionale intrapresi: un atto di amore per la verità e la giustizia storica (…) di fronte a chi ancora oggi si ostina a negare” (Sivazliyan). “Ancona non si limita a ricordare -sottolinea l’ambasciatore Ghazaryan, dal canto suo. Una intera comunità ha deciso di combattere il negazionismo con lo strumento del riconoscimento, mettendo cioè in prima linea la propria coscienza e il proprio altissimo senso morale. E’ con la Vostra coscienza che domani si potranno evitare nuovi ed efferati crimini contro l’Umanità. Per questo atto di responsabilità il Governo Armeno- e io con lui- ringraziamo voti tutti, Sindaco, presidente, consiglieri e cittadini di Ancona, auspicando che altre istituzioni seguano il vostro esempio”.
A sottoscrivere la mozione insieme al consigliere d’Angelo, i consiglieri Pistelli, Sanna, Tombolini, Rubini Filogna, Berardinelli, Quattrini, Pizzi e Vichi.