INAUGURATA OGGI POMERIGGIO AD ANCONA DAL VICE PRESIDENTE DEL SENATO, FEDELI, LA “CASA DI DEMETRA”, PRIMO ESPERIMENTO NAZIONALE DI REINSERIMENTO SOCIALE PER LE DONNE VITTIME DI VIOLENZA DI GENERE.
“Il contrasto alla violenza di genere – ha affermato la vice presidente del Senato, Valeria Fedeli – è concepito qui come una responsabilità di tutti i soggetti del territorio, aiutando la donna a rimettersi nella propria vita e nella sua autonomia. Ciò incoraggia le donne a denunciare e ad uscire finalmente dalla violenza.
Noi dobbiamo anche coinvolgere le imprese che devono fare la loro parte facilitando l’ingresso nel lavoro delle donne che denunciano. Queste ultime dopo aver denunciato l’abuso, passate per la casa rifugio, poi in un centro come Casa di Demetra e possono quindi, tornare autonome e non ritornare più nell’ambiente dove subiscono violenza”.
E’ stato il sindaco Valeria Mancinelli insieme al Vice presidente del Senato, Valeria Fedeli ad inaugurare quest’oggi la Casa di Demetra, struttura per accogliere le donne vittime di violenza di genere sole o con figli minori, con un progetto innovativo che supera la fase dell’emergenza e prevede una serie di azioni per il raggiungimento di una piena autonomia di vita. Tra le azioni, oltre all’accoglienza abitativa e il sostegno al reddito, anche l’attivazione di borse lavoro in collaborazione con le associazioni di categoria, contributo per i servizi ai minori, sostegno economico specifico per l’uscita dal percorso di accoglienza (deposito cauzionale per un alloggio autonomo e quota mensile canone di locazione) e interventi di sostegno psico-sociale.
“Sono orgogliosa per la mia città – ha affermato il sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli – perché con questa iniziativa da’ un segnale forte. Inoltre, come amministrazione in seno alla Rete Antiviolenza, mettiamo in campo non solo iniziative di sensibilizzazione riguardo la violenza di genere ma soprattutto soluzioni pratiche per le donne che denunciano”.
“Oggi portiamo a termine il lavoro di un anno fornendo una risposta concreta con un progetto, altamente innovativo, primo in Italia sperimentato da un ente locale, cioè dal Comune di Ancona” ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali Emma Capogrossi.
Per la sua realizzazione l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione un immobile di proprietà, adeguatamente arredato, composto da 4 vani, una cucina e doppi servizi. Nella struttura di accoglienza opereranno inoltre psicologo, educatore e coordinatore per garantire un servizio ed un sostegno adeguato a coloro che vi saranno ospitate.
All’inaugurazione ha fatto seguito il dibattito sul tema “Azioni realizzate nel corso dell’anno per il contrasto alla violenza di genere” a cui hanno partecipato anche Myriam Fugaro Presidente Ass.ne Donne Giustizia – Centro Antiviolenza; Simona Cardinaletti Responsabile Casa Rifugio Coop. Sociale “La Gemma”; Pina Ferraro Consigliera di Parità – Provincia di Ancona.