IN CORPORE HOMINIS – Il corpo attraverso l’illustrazione anatomica – Ancona 28 maggio – 26 giugno 2016 / Mole Vanvitelliana

Le infografiche di Mirco Tangherlini per il “Corriere della Sera”

In un’epoca di grandi cambiamenti climatici, tecnologici e alimentari risulta di grande importanza per tutti noi saper riconoscere quello che succede all’interno del nostro corpo, quali sono le cause dei nostri disturbi e quali possono essere le soluzioni a tali disagi.

 

Nessuno nasce con un bagaglio di nozioni o competenze e le conoscenze maturate in campo medico-scientifico dall’uomo sono il frutto di secoli di studi, diagnosi, esperimenti, dissezioni, e anche di errori. Per noi gente comune è però, purtroppo, difficile interpretare i sintomi che quotidianamente si manifestano sotto forma di disturbi nervosi, cutanei, alimentari e chi più ne ha più ne metta.

 

Come fare allora per permettere a tutti di fruire di una conoscenza generale di base del corpo umano, dei segnali che questo ci manda in ogni istante della nostra vita? È possibile un connubio tra arte e scienza che ci aiuti a comprendere i misteri del nostro organismo?

 

Fin dall’antichità sono molti gli studiosi che si sono alternati nel tentativo di ‘illustrare’ ai più la grandezza delle scoperte scientifiche che da ogni periodo storico scaturivano, partendo da Galeano, famoso tuttologo il cui pensiero ha dominato la medicina fino al Rinascimento, passando per Vesalio che nel ‘500 fu il primo a fondere arte e medicina grazie alle sue illustrazioni. Come non nominare poi Leonardo da Vinci, secondo il quale il disegno bono costituisce uno strumento di indagine scientifica imprescindibile o lo stesso Bartolomeo Eustachi, audace marchigiano pioniere dello studio necroscopico e primo illustratore del funzionamento della tromba auditiva.

 

Da qui l’idea, l’intuizione, la consapevolezza che in una qualche maniera attraverso le immagini è possibile suscitare emozioni, anche se si sta parlando di una malattia. Negli ultimi anni l’illustrazione medico-scientifica e l’infografica sono diventati dei tasselli importanti nel mosaico della medicina moderna e oggi un numero sempre maggiore di medici e studiosi si affidano alla grafica – digitale e non – per trasmettere il proprio sapere, estendendolo a quanta più gente possibile.

 

In Corpore Hominis è una originale mostra itinerante, che parte ora da Ancona, e che metterà a disposizione del visitatore diverse tavole edite ed inedite, realizzate da Mirco Tangherlini per il “Corriere della Sera”, che illustrano in modo incredibilmente chiaro il funzionamento della straordinaria macchina che è il nostro corpo.

Il progetto è rivolto a tutti i curiosi che vogliono saperne di più, che non si accontentano di parole tecnico-scientifiche, che sono amanti dell’arte in tutte le sue forme.

È quanto mai importante costruire una connessione tra il mondo della scienza e il pubblico più vasto, per infondere una piena consapevolezza e conoscenza del proprio corpo.

 

Oggi siamo in grado, grazie alle nuove tecnologie e ai social network, di capirne qualcosa in più ed è proprio a tal proposito che ci viene in supporto il volume Mi spieghi dottore. L’atlante della salute del Corriere della Sera, edito da Rizzoli nel giugno 2015, curato da Luigi Ripamonti e Antonella Sparvoli, con prefazione di Umberto Veronesi e illustrazioni di Mirco Tangherlini. Un viaggio a colori attraverso l’anatomia umana, che risolve i dubbi intorno alle più comuni patologie del ventunesimo secolo in modo chiaro e accessibile a tutti. Perchè è solo liberandoci dai miti e dalle credenze popolari che possiamo ottenere quella qualità di vita tanto agognata nel caos della civiltà moderna.

 

Francesca Di Giorgio

Curatore

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 Mirco Tangherlini, illustratore.

Nato ad Ancona nel 1957, illustratore, disegnatore e pubblicitario italiano, è membro AEIMS. Titolare di Tangherlini Comunicazione Innovativa è attivo sulla scena artistica italiana ed internazionale dai primi anni ‘80, ha firmato le illustrazioni delle più importanti riviste italiane come “Panorama”,“Il Venerdì di Re- pubblica”, “Corriere della Sera”, “La Repubblica”,“La Gazzetta dello Sport”, “Wired Italia”, “Tv Sorrisi e Canzoni” e internazionale come “Paris Match” e “Nature”. Pioniere in Italia nell’utilizzo già negli anni ‘80 della tecnologia Apple. Ha tenuto mostre personali ad Ancona e Gabicce Monte. Ha vinto il Premio internazionale Digital Art Night per il progetto multimediale “Cybersculpture”. Tra le sue pubblicazioni sono da ricordare il saggio di infografica: Informazione visiva. Quando le parole non bastano (Mediateca delle Marche 2007) e “L’Atlante della salute del Corriere della Sera” Mi spieghi, dottore (Rizzoli 2015), che raccoglie le tavole scientifiche illustrate per il “Corriere Salute”.

 

Francesca Di Giorgio, curatore

Art director e visual designer, socio professionista AIAP e BEDA. Collabora dal 1994 con gli Enti Pubblici nell’ambito della pubblica utilità, organizzando convegni e mostre, curando pubblicazioni sul tema “Grafica Utile”. Sviluppa la ricerca per allestimenti di mostre istituzionali e per aziende nell’ambito di visual-poetry, allestimenti visivi che valorizzano brand e prodotti esaltandone le filosofie aziendali. Partecipa con progetti di comunicazione sul visual designe esposizioni itineranti in Italia e all’estero. ADI DESIGN INDEX 2003