GIORNATA MONDIALE CONSAPEVOLEZZA SINDROME PANS PANDAS
Una sindrome che colpisce i bambini ed è raramente riconosciuta
Il Comune accende di verde il Teatro delle Muse il 9 ottobre
Accogliendo la richiesta del Comitato Italiano Genitori Pans Pandas Bge, l’Amministrazione comunale di Ancona ha stabilito di aderire alla Giornata mondiale della consapevolezza della Sindrome PANS PANDAS dando il patrocinio all’ iniziativa che consiste nella illuminazione, ad Ancona, del Teatro delle Muse nel colore verde per sabato 9 ottobre, con lo scopo di informare e sensibilizzare la cittadinanza sulla possibilità di diagnosi e cura di una una malattia raramente diagnosticata nel nostro Paese.
Pandas è l’acronimo di “Pediatric Autoimmune Neuropsychiatric Disorder associated with A Streptococci” ovvero “disordine pediatrico autoimmune associato allo streptococco beta emolitico di gruppo A”. Scoperta nel 1998 negli Stati Uniti questa malattia contava pochissimi casi, ma i numeri del fenomeno sono in continua crescita e questo induce a far pensare che non sia una malattia rara, bensì raramente diagnosticata.
I sintomi sono devastanti per i bambini che improvvisamente mutano nella personalità, con comportamenti neuro-psichiatrici gravi dovuti ad allucinazioni, crisi di panico, stati fobici, tic motori e vocali che gettano i genitori nel panico.
La ricerca ha notato la correlazione tra infezione e sintomi neuro psichiatrici dei bambini e che la somministrazione di antibiotici associati ad altri farmaci con terapie cognitivo comportamentale permette la regressione dei sintomi, e la guarigione se si interviene precocemente.
In Italia la Pans Pandas non è una malattia riconosciuta anzi da molti negata, tanto che in ambito medico non vengono approfondite le linee guida americane riconosciute dall’OMS: per la Giornata mondiale del 9 ottobre il Comitato Italiano genitori Pans Pandas Bge si è pertanto adoperato per coinvolgere capoluoghi di provincia e regioni italiane nella loro battaglia per fare conoscere la sindrome.
Anche il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco parteciperà all’evento interessando tutti i capoluoghi a livello nazionale, illuminando le proprie sedi per l’intera notte tra il 9 e il 10 ottobre.
“Abbiamo aderito con convinzione e profonda solidarietà– spiega l’assessore alla Sanità e Politiche sociali Emma Capogrossi– alla richieste dei genitori dei bambini colpiti da questa sindrome. Bimbi che si trovano improvvisamente a fare i conti con una serie di sintomi neuro psichiatrici gravi e anche invalidanti con pesanti ricadute nelle famiglie che vivono questo dramma. Fondamentale è l’ importanza del riconoscimento di questa malattia ancora poco conosciuta e quindi non diagnosticata, che spesso viene confusa con l’autismo, con la differenza che se riconosciuta all’insorgere dei primi sintomi può essere curata. Nel nostro piccolo, facciamo e faremo il possibile perché se ne parli”.