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Marche Palcoscenico Aperto – Evento online – Sei ancora tu

27 Maggio 2021

Marche Palcoscenico Aperto. Festival del teatro senza teatri è un festival lungo 5 mesi che vede coinvolte fino al prossimo maggio 60 compagnie per più di 200 eventi di teatro, musica, danza e circo contemporaneo in streaming, on line, al telefono o whatsapp, con 545 lavoratori dello spettacolo coinvolti, nato dalla volontà della Regione Marche / Assessorato alla Cultura con AMAT.

Il festival presenta i lavori dei 60 artisti / compagnie selezionati tra le 370 proposte pervenute a Marche Palcoscenico Aperto.
I mestieri dello spettacolo non si fermano, il bando nato come prima concreta risposta all’attuale interruzione delle attività di spettacolo dal vivo dovuta all’emergenza sanitaria.
I progetti selezionati sono stati scelti dalla commissione composta da Federica Patti (ricercatrice e studiosa di arti multimediali), Gemma Di Tullio (organizzatrice del Teatro Pubblico Pugliese, circuito multidisciplinare, ed esperta di danza) e Gilberto Santini (direttore AMAT).
Il Festival del teatro senza teatri rappresenta un invito rivolto a tutta la platea possibile a vivere momenti di ‘invasione’ ed ‘evasione’ propri dell’esperienza teatrale, nelle forme ora possibili, cogliendo l’occasione che questa sfida storica rappresenta.
Cogliere la circostanza per esplorare il teatro in forme e pensieri nuovi, che consentono allo spettatore di vivere nuove sfide.
Se il luogo del teatro è interdetto non lo sono infatti i tanti luoghi immateriali – a partire dal digitale, ma anche mediante ogni altro mezzo che la creatività degli artisti ritiene utile – che a distanza permettono ancora un rapporto tra artisti e pubblico, un rapporto che guadagna in intimità ciò che perde in termini di socialità.
27 MAGGIO
SEI ANCORA TU
Un film di Chiara Caterina
Da Party Girl di Francesco Marilungo
Concept Francesco Marilungo
Regia Chiara Caterina
Fotografia Chiara Caterina
Suono Mirko Fabbri
Montaggio Valentina Andreoli
Coreografia Francesco Marilungo
Performers Alice Raffaelli, Roberta Racis e Barbara Novati
Light designer Gianni Staropoli
Costumi Efisio Marras
Progetto realizzato nell’ambito di Marche Palcoscenico Aperto. I mestieri dello spettacolo non si fermano promosso da Regione Marche / Assessorato alla Cultura e AMAT
L’immagine audiovisiva si muove verso l’operazione teatrale alla ricerca di un dialogo
Il crossover linguistico è alla base della cultura artistica contemporanea.
Nei miei lavori ho sempre cercato di portare un po’ di cinema; con questo progetto ho modo di avviare un processo inverso.
Attraverso la camera di Chiara Caterina il mio lavoro coreografico assumerà nuova forma divenendo cinema.
Sei Ancora Tu è un progetto che nasce dalla collaborazione del coreografo Francesco Marilungo con l’artista visiva e videomaker Chiara Caterina e costituisce un nuovo tassello dello studio sulla contaminazione tra teatro e linguaggio audiovisivo che quest’ultima ha iniziato questa estate per Santarcangelo Festival su invito di Filmmaker Festival.
Il materiale teatrale dell’ultima creazione del coreografo viene messo a disposizione della camera per la realizzazione di una nuova opera autonoma. Non una versione cinematografica, né mera documentazione filmata: piuttosto, un incontro dove l’immagine audiovisiva si muove “verso” l’operazione teatrale e le gira intorno alla ricerca di un dialogo.
Proprio questo si cercherà di fare: offrire punti di vista eccentrici che sappiano restituire il “respiro” di una macchina da presa che diventa corpo/occhio partecipante.
A questo processo di umanizzazione della camera corrisponde un’oggettivazione della danza, del materiale teatrale e coreografico.
La performance Party Girl che metaforicamente rappresenta il processo che rende il corpo umano – nello specifico il corpo femminile – oggetto sessuale, diventa essa stessa oggetto attraverso lo sguardo ‘umanizzato’ della camera. Si fa oggetto del desiderio e si presta nella passività esecutiva di chi viene osservato alla formazione di un nuovo prodotto artistico che secondo una logica di scatole cinesi eleva al quadrato il concetto di oggettivazione.
Tutto il materiale verrà girato in pellicola per meglio cogliere l’attimo e la ‘spontaneità’ della prima visione; l’occhio della camera sarà in tal modo scevro da ogni condizionamento o rielaborazione derivante da visioni multiple della performance.
Una visione claustrofobica di alberghi vuoti e luoghi di una città abbandonata si specchia in uno spazio scenico abitato da tre corpi femminili.
Movimenti robotici, ordinati, gesti che sembrano ricondurre al mondo del sex work, rispondono al comando maschile.
La pellicola costringe nella durata della bobina a scegliere dove guardare e come guardare: in questa costrizione tecnica e temporale appare però una traiettoria che dallo sguardo oggettivante sul corpo femminile conduce alla liberazione.
Chiara Caterina è artista e filmmaker; si interessa ai linguaggi del documentario e del cinema sperimentale.
I suoi film sono presentati in diversi festival nazionali e internazionali. Francesco Marilungo è performer e coreografo.
Nei suoi lavori ricorre al corpo come portatore del duplice valore iconico/narrativo per indagare le figure archetipiche dell’inconscio collettivo e il “perturbante”.
QUANDO
27 maggio 2021 ore 21
DOVE
La serata è composta da un TALK su Zoom a cui seguirà la proiezione del film su VIMEO
TALK
Moderatrice: Laura Gemini
INFO
francesco.marilungo@gmail.com
3889340590

Dettagli

Data:
27 Maggio 2021
Categoria Evento:
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Luogo

Evento online