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Marche Palcoscenico Aperto – Evento online
3 Febbraio 2021
Marche Palcoscenico Aperto. Festival del teatro senza teatri è un festival lungo 5 mesi che vede coinvolte fino al prossimo maggio 60 compagnie per più di 200 eventi di teatro, musica, danza e circo contemporaneo in streaming, on line, al telefono o whatsapp, con 545 lavoratori dello spettacolo coinvolti, nato dalla volontà della Regione Marche / Assessorato alla Cultura con AMAT.
Il festival presenta i lavori dei 60 artisti / compagnie selezionati tra le 370 proposte pervenute a Marche Palcoscenico Aperto.
I mestieri dello spettacolo non si fermano, il bando nato come prima concreta risposta all’attuale interruzione delle attività di spettacolo dal vivo dovuta all’emergenza sanitaria.
I progetti selezionati sono stati scelti dalla commissione composta da Federica Patti (ricercatrice e studiosa di arti multimediali), Gemma Di Tullio (organizzatrice del Teatro Pubblico Pugliese, circuito multidisciplinare, ed esperta di danza) e Gilberto Santini (direttore AMAT).
I mestieri dello spettacolo non si fermano, il bando nato come prima concreta risposta all’attuale interruzione delle attività di spettacolo dal vivo dovuta all’emergenza sanitaria.
I progetti selezionati sono stati scelti dalla commissione composta da Federica Patti (ricercatrice e studiosa di arti multimediali), Gemma Di Tullio (organizzatrice del Teatro Pubblico Pugliese, circuito multidisciplinare, ed esperta di danza) e Gilberto Santini (direttore AMAT).
Il Festival del teatro senza teatri rappresenta un invito rivolto a tutta la platea possibile a vivere momenti di ‘invasione’ ed ‘evasione’ propri dell’esperienza teatrale, nelle forme ora possibili, cogliendo l’occasione che questa sfida storica rappresenta.
Cogliere la circostanza per esplorare il teatro in forme e pensieri nuovi, che consentono allo spettatore di vivere nuove sfide.
Se il luogo del teatro è interdetto non lo sono infatti i tanti luoghi immateriali – a partire dal digitale, ma anche mediante ogni altro mezzo che la creatività degli artisti ritiene utile – che a distanza permettono ancora un rapporto tra artisti e pubblico, un rapporto che guadagna in intimità ciò che perde in termini di socialità.
Cogliere la circostanza per esplorare il teatro in forme e pensieri nuovi, che consentono allo spettatore di vivere nuove sfide.
Se il luogo del teatro è interdetto non lo sono infatti i tanti luoghi immateriali – a partire dal digitale, ma anche mediante ogni altro mezzo che la creatività degli artisti ritiene utile – che a distanza permettono ancora un rapporto tra artisti e pubblico, un rapporto che guadagna in intimità ciò che perde in termini di socialità.
3 FEBBRAIO
WHO IS THE STRANGER di L’Abile Teatro
WHO IS THE STRANGER di L’Abile Teatro
Produzione L’Abile Teatro
Idea e performer Simon Luca Barboni
Occhio esterno Mirco Bruzzesi
Immagine Magneticalab
Partner tecnico CR Computing Ltd
Ringraziamenti Anastasia Zenobi
Progetto realizzato nell’ambito di Marche Palcoscenico Aperto. I mestieri dello spettacolo non si fermano promosso da Regione Marche / Assessorato alla Cultura e AMAT
Davanti ad una webcam, chi trai i due è spettatore?
La performance cerca nel digitale la maniera di annullare quel divario andando a creare una partitura coreografica di giocoleria tra performer e ospite.
Così, nel ripeterla insieme, divenire entrambi creatori, entrambi performer ed entrambi spettatori.
Così, nel ripeterla insieme, divenire entrambi creatori, entrambi performer ed entrambi spettatori.
Se nel circo analogico il ruolo è ben definito per la disposizione fisica del pubblico e dell’attore, in uno spazio digitale dove questo viene meno e la barriera ridotta a una webcam, l’approccio alla performance resta l’unica cosa distingue ancora i due ruoli.
E se anche questa cambiasse?
E se anche questa cambiasse?
L’Abile Teatro dal 2014 si dedica alla creazione di ”spettacoli teatrali e di strada muti, tutt’altro che silenziosi”, orientati al circo contemporaneo con 4 produzioni attive in 6 nazioni.
DOVE
QUANDO
Dal 3 al 24 febbraio, tutti i mercoledì, ore 18
INFO
simonluca.barboni@gmail.com