Marche Palcoscenico Aperto. Festival del teatro senza teatri è un festival lungo 5 mesi che vede coinvolte fino al prossimo maggio 60 compagnie per più di 200 eventi di teatro, musica, danza e circo contemporaneo in streaming, on line, al telefono o whatsapp, con 545 lavoratori dello spettacolo coinvolti, nato dalla volontà della Regione Marche / Assessorato alla Cultura con AMAT.
Il festival presenta i lavori dei 60 artisti / compagnie selezionati tra le 370 proposte pervenute a Marche Palcoscenico Aperto.
I mestieri dello spettacolo non si fermano, il bando nato come prima concreta risposta all’attuale interruzione delle attività di spettacolo dal vivo dovuta all’emergenza sanitaria.
I progetti selezionati sono stati scelti dalla commissione composta da Federica Patti (ricercatrice e studiosa di arti multimediali), Gemma Di Tullio (organizzatrice del Teatro Pubblico Pugliese, circuito multidisciplinare, ed esperta di danza) e Gilberto Santini (direttore AMAT).
Il Festival del teatro senza teatri rappresenta un invito rivolto a tutta la platea possibile a vivere momenti di ‘invasione’ ed ‘evasione’ propri dell’esperienza teatrale, nelle forme ora possibili, cogliendo l’occasione che questa sfida storica rappresenta.
Cogliere la circostanza per esplorare il teatro in forme e pensieri nuovi, che consentono allo spettatore di vivere nuove sfide.
Se il luogo del teatro è interdetto non lo sono infatti i tanti luoghi immateriali – a partire dal digitale, ma anche mediante ogni altro mezzo che la creatività degli artisti ritiene utile – che a distanza permettono ancora un rapporto tra artisti e pubblico, un rapporto che guadagna in intimità ciò che perde in termini di socialità.
22 APRILE
ALFOSINA Y EL MAR – STORIE DI VIAGGI DI SOLA ANDATA di LAJ Big Band, direzione Roberto Gazzani, bandoneon Pablo Corradini
Autori del progetto Pablo Corradini, Roberto Gazzani
Musiche P. Corradini, R. Gazzani
Direzione R. Gazzani
Bandoneon P. Corradini
Musicisti Big Band D. Monaci (sax), A. Giardinieri (sax), Y. Senigalliesi (sax), F. Zoppi (sax), G. Ciaschini (trb), D. Fiordarancio (trb), P. Del Papa (trb), G. Contadini (trb), P. Brunori (trp), D. Talacchia (trp), L. Mainardi (trp), L. Dal Rovere (trp), L. Di Tullio (drm), S. Brunori (bs), M. Zagaglia (guit), N. Tangherlini (pf), A. Lazzari (vc) e L. Rosselli (sax)
Progetto realizzato nell’ambito di Marche Palcoscenico Aperto. I mestieri dello spettacolo non si fermano promosso da Regione Marche / Assessorato alla Cultura e AMAT
Bandoneon e Orchestra Jazz in un viaggio musicale tra i racconti dei migranti
Racconti di immigrazione del secolo scorso, così lontani e così vicini, accompagnati da tango, milonga, chacarera, zamba, suonati ed arrangiati per la prima volta da una big band jazz in un ambizioso ed entusiasmante sperimento che, attraverso la musica, favorisce l’integrazione e la conoscenza di una cultura differente.
Lo spettacolo è costituito da una serie di racconti, originali e rielaborazioni, che hanno come tema principale il viaggio dei migranti in Argentina all’inizio del XX secolo con particolare riferimento alla poetessa Alfonsina Storni.
Questi racconti sono intervallati ed accompagnati da musiche inedite ed arrangiamenti originali ispirati dal folklore musicale argentino ed eseguiti da un’Orchestra Jazz.
LAJ Big Band nata dall’Accademia Musicale di Ancona, costituita da giovani musicisti della Provincia di Ancona, si esibisce in vari festival e rassegne anche al fianco di solisti come J. Girotto, spaziando tra le varie sfumature del jazz. P. Corradini bandoneonista e compositore argentino attivo come concertista in diverse rassegne e festival jazz internazionali. R. Gazzani bassista, clarinettista, direttore ed arrangiatore attivo da anni come concertista e docente.
DOVE
QUANDO
22 aprile ore 21
INFO
Roberto Gazzani paterno158@gmail.com +39 339 578 55 72
Pablo Corradini pcorradini@hotmail.com +39 389 974 44 49