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Marche Palcoscenico Aperto – Evento online – Cà del pozzo
24 Aprile 2021 - 25 Aprile 2021
Marche Palcoscenico Aperto. Festival del teatro senza teatri è un festival lungo 5 mesi che vede coinvolte fino al prossimo maggio 60 compagnie per più di 200 eventi di teatro, musica, danza e circo contemporaneo in streaming, on line, al telefono o whatsapp, con 545 lavoratori dello spettacolo coinvolti, nato dalla volontà della Regione Marche / Assessorato alla Cultura con AMAT.
Il festival presenta i lavori dei 60 artisti / compagnie selezionati tra le 370 proposte pervenute a Marche Palcoscenico Aperto.
I mestieri dello spettacolo non si fermano, il bando nato come prima concreta risposta all’attuale interruzione delle attività di spettacolo dal vivo dovuta all’emergenza sanitaria.
I progetti selezionati sono stati scelti dalla commissione composta da Federica Patti (ricercatrice e studiosa di arti multimediali), Gemma Di Tullio (organizzatrice del Teatro Pubblico Pugliese, circuito multidisciplinare, ed esperta di danza) e Gilberto Santini (direttore AMAT).
I mestieri dello spettacolo non si fermano, il bando nato come prima concreta risposta all’attuale interruzione delle attività di spettacolo dal vivo dovuta all’emergenza sanitaria.
I progetti selezionati sono stati scelti dalla commissione composta da Federica Patti (ricercatrice e studiosa di arti multimediali), Gemma Di Tullio (organizzatrice del Teatro Pubblico Pugliese, circuito multidisciplinare, ed esperta di danza) e Gilberto Santini (direttore AMAT).
Il Festival del teatro senza teatri rappresenta un invito rivolto a tutta la platea possibile a vivere momenti di ‘invasione’ ed ‘evasione’ propri dell’esperienza teatrale, nelle forme ora possibili, cogliendo l’occasione che questa sfida storica rappresenta.
Cogliere la circostanza per esplorare il teatro in forme e pensieri nuovi, che consentono allo spettatore di vivere nuove sfide.
Se il luogo del teatro è interdetto non lo sono infatti i tanti luoghi immateriali – a partire dal digitale, ma anche mediante ogni altro mezzo che la creatività degli artisti ritiene utile – che a distanza permettono ancora un rapporto tra artisti e pubblico, un rapporto che guadagna in intimità ciò che perde in termini di socialità.
Cogliere la circostanza per esplorare il teatro in forme e pensieri nuovi, che consentono allo spettatore di vivere nuove sfide.
Se il luogo del teatro è interdetto non lo sono infatti i tanti luoghi immateriali – a partire dal digitale, ma anche mediante ogni altro mezzo che la creatività degli artisti ritiene utile – che a distanza permettono ancora un rapporto tra artisti e pubblico, un rapporto che guadagna in intimità ciò che perde in termini di socialità.
24-25 APRILE
CÀ DEL POZZO di Teatrino Pellidò / Vincenzo Di Maio
Autore e burattinaio Vincenzo Di Maio
Regia Angela Burico / Vincenzo Di Maio
Burattini e oggetti di scena Brina Babini
Riprese video e streming Destiny Production
Residenza artistica Corniolo Art Platform
Supporto tecnico Accademia 56
Progetto realizzato nell’ambito di Marche Palcoscenico Aperto. I mestieri dello spettacolo non si fermano promosso da Regione Marche / Assessorato alla Cultura e AMAT
Uno spettacolo di burattini sul fascismo, la guerra e la Resistenza.
Il tempo passa e le cose cambiano, il veleno della dimenticanza ci spinge ad allontanare dalle nostre vite il coraggio della socialità, della fiducia, della solidarietà.
L’arte e la creatività aiutano ad avere più coraggio.
L’arte e la creatività aiutano ad avere più coraggio.
Un piccolo borgo e la vita dei suoi abitanti sono la metafora dell’Italia del ventennio fascista: la scarsa solidarietà, la violenza del regime, la paura, la guerra li rendono spaventati e soli.
Saranno le donne ad avere il coraggio di guardare al futuro e contribuire alla nascita di un’ Italia diversa.
Saranno le donne ad avere il coraggio di guardare al futuro e contribuire alla nascita di un’ Italia diversa.
Usare i burattini come attori di legno di una compagnia che vive solo e unicamente per il teatro, giorno e notte i burattini aspettano la mano che li faccia emergere nella creazione fantastica e fondamentale della rappresentazione.
EVENTO GRATUITO
QUANDO
24-25 Aprile
24-25 Aprile