Inteatro Festival 2021 si terrà dal 4 al 13 giugno tra Polverigi e Ancona.
Lo storico Festival nato tra le colline marchigiane nel borgo di Polverigi, presenta un programma con 12 compagnie per 13 titoli di cui 8 produzioni con 6 prime nazionali, in 10 diversi spazi performativi per un totale di 158 repliche.
A Polverigi nella splendida cornice di Villa Nappi ci sarà una sezione mista dedicata alla danza performativa con spettacoli che incrociano arti visive, teatro, musica ed architettura con un focus sul lavoro di Alessandro Sciarroni.
Ad Ancona al Teatro delle Muse verranno invece presentati spettacoli teatrali, con inaspettate presenze internazionali.
Due i progetti digitali, che provengono da Belgio e Singapore uno in VR e l’altro on-line.
Gli artisti coinvolti nell’edizione 2021 sono (in o.a.): AzkonaToloza (Barcellona), Alessandro Carboni, Collettivo Cinetico, Duo Kaos, Nicola Galli, Ontroerend Goed (Gent), Ludovico Paladini, Sanpapiè, Alessandro Sciarroni, Sotterraneo, T.H.E. Dance Company (Singapore).
Il Festival presenta inoltre una personale dedicata a Romeo Castellucci che prevede: una mostra, una serie di proiezioni, un incontro con l’artista, la presentazione di un libro e ad aprile 2022 la presenza al Teatro delle Muse del nuovo spettacolo dell’artista, BROS.
Gli spettacoli prodotti e co-prodotti da MARCHE TEATRO all’interno del Festival sono 8: Tales of FreeDoom di Ludovico Paladini, Il mondo altrove di Nicola Galli, il trittico di spettacolo firmati da Alessandro Sciarroni: Turning Orlando’s version, Save the last dance for me e con CollettivO Cinetico Capitolo Terzo: In a Landscape, Horizonte di Duo Kaos, Teatro Amazonas di AzkonaToloza e TM di Ontroerend Goed.
Negli spettacoli prodotti sono coinvolti 16 artisti di origine marchigiana.
Sotterraneo
ATLANTE LINGUISTICO DELLA PANGEA
9 e 10 giugno ore 20
Ancona, Teatro delle Muse e Salone delle feste
Anteprima
Concept e regia Sotterraneo
In scena Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Lorenza Guerrini, Daniele Pennati e Giulio Santolini
Scrittura Daniele Villa
Luci Marco Santambrogio
Costumi Eleonora Terzi, Laura Dondoli
Sound design Mattia Tuliozi
Elementi scenici a cura del Laboratorio di Emilia Romagna Teatro Fondazione
Macchinista costruttore Sergio Puzzo
Grafica Lorenzo Guagni, Jacopo Jenna
Responsabile produzione Eleonora Cavallo
Produzione Sotterraneo
Contributo ERT – Emila Romagna Teatro, Fondazione CR Firenze
Sostegno Regione Toscana, Mibac
Residenze artistiche Centrale Fies_art work space, La Corte Ospitale, Elsinor/Teatro Cantiere Florida, Laboratorio Nove e Associazione Teatrale Pistoiese
Nel mondo esistono “parole intraducibili”, concetti complessi raccolti in vocaboli unici che non esistono in altri idiomi.
In lingua inuktitut, la parola iktsuarpok significa il senso di aspettativa che ti spinge ad affacciarti ripetutamente alla porta per vedere se qualcuno sta arrivando”; in giapponese tsundoku significa “impilare un libro appena comprato insieme agli altri libri che prima o poi leggerai”; in bantu la parola ubuntu significa “posso essere una persona solo attraverso gli altri e con gli altri”. Sotterraneo ha selezionato decine di questi vocaboli – universali e culturospecifici al tempo stesso – e ha dialogato online con altrettanti parlanti madrelingua sul significato e l’uso di queste parole nella cultura di provenienza.
Queste brevi “lezioni di intraducibilità” sono divenute la traccia per uno spettacolo che mette in scena le parole stesse, trasformando un piccolo dizionario in una sorta di drammaturgia atipica.
L’intero spettacolo inoltre è attraversato dall’impossibilità di dar corpo ad alcuni concetti a causa delle limitazioni Covid, che da pure restrizioni si trasformano in una risorsa scenica in grado di mettere in campo un pensiero sulle relazioni umane e l’incomunicabilità, ora che la nostra specie è posta di fronte alla necessità di cooperare davvero su scala globale.
Per tutta la durata del festival, da venerdì 4 a domenica 13 giugno, la straordinaria formazione belga Ontroerend Goed propone online lo spettacolo TM, al suo debutto nella versione italiana, prodotta da Marche Teatro.
Questa compagnia ama trasformare gli spettatori in partecipanti.
Sarà un viaggio che scatenerà “uno strano piacere emotivo che si chiuderà con un sigillo di approvazione umanitario” (The Guardian).
Gli orari delle repliche si ripetono tutti i giorni fino al 13 giugno: ore 17.00, 17.10, 17.25, 17.35, 17.50, 18.00, 18.15, 18.25, 18.40, 18.50, 19.05 e 19.15.
Una serie di proiezioni che si terranno allo spazio cinema del Teatro delle Muse (cinemuse) dal 6 al 13 giugno.
– domenica 6 giugno ore 18:00 Theatron (54’);
– lunedì 7 giugno ore 18:00 Brentano (25’), Genesi. From the museum of sleep (60’);
– martedì 8 giugno ore 18:00 Tragedia Endogonidia (Totale serata 87’) #01CESENA (19’) #02AVIGNON (25’) #03BERLIN (43’);
– mercoledì 9 giugno ore 18:00 Tragedia Endogonidia (Totale serata 86’) #04BRUSSEL (29’) #05BERGEN (27’) #06PARIS (30’);
– giovedì 10 giugno ore 18:00 Tragedia Endogonidia (Totale serata 89’) #07ROMA (28’) #08STRASBOURG (25’) #09LONDON (36’);
– venerdì 11 giugno ore 18:00 Tragedia Endogonidia (Totale serata 77’) #10MARSEILLE (52’) #11CESENA (25’);
– sabato 12 giugno ore 17:00 Orphée et Eurydice (90’) a seguire INCONTRO con Romeo Castellucci;
– domenica 13 giugno ore 18:00 Divina Commedia (Totale serata 175’) Inferno (96’) Purgatorio (73’) Paradiso (6’).
Incontro con l’artista e presentazione del libro Attore, il nome non è esatto.
Ridotto del Teatro delle Muse
Sabato 12 giugno 19.00
Tutti gli spettacoli hanno la prenotazione obbligatoria.
Info e prenotazioni biglietteria Teatro delle Muse 071 52525
biglietteria@teatrodellemuse.org, ufficio promozione 071 20784222.
Nelle serate del 4, 5 e 6 giugno è attiva anche la biglietteria a Polverigi 071 9090007.
INTEATRO Festival è curato da Velia Papa (direttore di MARCHE TEATRO) ed è sostenuto da Comune di Polverigi, Comune di Ancona/Assessorato alla Cultura, Regione Marche/Assessorato alla Cultura, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Camera di Commercio delle Marche; TreValli.