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GIORNATE FAI D’AUTUNNO 2020
17 Ottobre 2020 - 18 Ottobre 2020
Eccezionale doppio appuntamento con GIORNATE FAI D’AUTUNNO.
Per la prima volta due fine settimana, sabato 17 e domenica 18, sabato 24 e domenica 25 ottobre 2020.
L’edizione 2020 è dedicata a Giulia Maria Crespi.
Ad Ancona, in collaborazione con il Comune, visite al Mercato ittico e a due siti sul Conero.
E’ dedicata a Giulia Maria Crespi, fondatrice e presidente onoraria FAI scomparsa lo scorso luglio, la non facile edizione 2020 delle Giornate FAI d’Autunno.
Ispirandosi a lei, i giovani del FAI – con la collaborazione delle Delegazioni e degli altri Gruppi di volontari della Fondazione – scenderanno in piazza per “seminare” conoscenza e consapevolezza del patrimonio di storia, arte e natura italiano e accompagneranno il pubblico, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, alla scoperta di luoghi normalmente inaccessibili, poco noti o poco valorizzati: un caleidoscopio di meraviglie nella proposta effervescente del FAI e dei suoi delegati che reagiscono con ancor più energia e impegno, positività ed entusiasmo al periodo difficile che l’Italia sta attraversando.
Saranno proposte al pubblico visite speciali dedicate in particolare agli interventi per la sostenibilità ambientale dei Beni e, più in generale, al patrimonio di natura, ambiente e paesaggio curato e valorizzato dalla Fondazione.
Saranno proposte al pubblico visite speciali dedicate in particolare agli interventi per la sostenibilità ambientale dei Beni e, più in generale, al patrimonio di natura, ambiente e paesaggio curato e valorizzato dalla Fondazione.
Saranno 35 le aperture a contributo libero nelle Marche di cui 9 nella Provincia di Ancona, nelle città di Jesi, Genga, Senigallia, Ancona e Loreto, organizzate per la prima volta in due fine settimana, sabato 17 e domenica 18, sabato 24 e domenica 25 ottobre.
APERTURE NELLA CITTA’ DI ANCONA
MONTE CONERO, ABBAZIA DI SAN PIETRO E INCISIONI RUPESTRI, Via Monte Conero 26, Sirolo e Ancona
Sabato 17 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 15.15
Domenica 18 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 15.15
Grazie alle GFA il 17 e 18 ottobre e il 25 ottobre sarà possibile scoprire due luoghi del Monte Conero molto diversi tra loro per origine e forma: la chiesa del monastero di san Pietro e l’area delle incisioni rupestri.
Qui all’apice del monte Conero in un luogo di rara bellezza sorse intorno all’anno 1000 un monastero sui terreni donati all’abate Guimezzone dai conti Cortesi di Sirolo.
Si accedeva al complesso monastico oltrepassando la prima porta della cinta muraria percorrendo un viale di ulivi ed entrando nella seconda porta in asse con la chiesa orientata est-ovest.
Dell’intero complesso monastico solo la chiesa mantiene inalterato lo stile romanico che la contraddistingue con la cripta sotterranea a sette navate accessibile sia dall’interno della chiesa che da una porticina esterna comunicante con il resto della struttura.
L’aula a tre navate è caratterizzata dalla presenza di meravigliosi capitelli scolpiti con elementi fitomorfi, antropomorfi e zoomorfi risalenti al XIII secolo.
Dalla chiesa di san Pietro attraverso un percorso escursionistico, da percorrere con abbigliamento idoneo, si raggiunge l’area archeologica cosiddetta delle incisioni rupestri. Questa zona, immersa nel verde del parco del Conero, è caratterizzata da un lastrone di roccia calcarenitica di 75 metri quadrati solcato da misteriose incisioni in forma rettilinea e circolare collegate da coppelle e vaschette che gli archeologi e gli storici interpretano come segni incisi dall’uomo forse legati a culti sacri risalenti al periodo del Bronzo.
Si tratta di un manufatto unico nell’Italia centrale che merita di essere scoperto e capito.
Si tratta di un manufatto unico nell’Italia centrale che merita di essere scoperto e capito.
Le visite saranno guidate dagli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Ancona che insieme ai professori e ai genitori hanno deciso di collaborare ugualmente con il FAI nonostante le difficoltà del periodo.
(Prenotazione online consigliata su www.giornatefai.it; i posti sono limitati. Nei due fine settimana apriranno luoghi diversi: consultare il sito per controllare il programma).
Info su:
https://www.facebook.com/FAI-Delegazione-Ancona-163541923856534/
Tutti i visitatori potranno sostenere il FAI con una donazione libera – del valore minimo di 3 € – e potranno anche iscriversi al FAI online oppure nelle diverse piazze d’Italia durante l’evento.
La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che, per rispettare la sicurezza di tutti, i posti saranno limitati.
La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che, per rispettare la sicurezza di tutti, i posti saranno limitati.
Le Giornate FAI d’Autunno chiudono la Settimana dedicata dalla Rai ai beni culturali in collaborazione con il FAI.
Dal 12 al 18 ottobre, infatti, la Rai racconterà luoghi e storie che testimoniano la varietà, la bellezza e l’unicità del nostro Paese: una maratona televisiva e radiofonica di raccolta fondi a sostegno del FAI, per sensibilizzare sempre più italiani sul valore del nostro straordinario patrimonio artistico e paesaggistico e per promuoverne la partecipazione attiva.
Dal 12 al 18 ottobre, infatti, la Rai racconterà luoghi e storie che testimoniano la varietà, la bellezza e l’unicità del nostro Paese: una maratona televisiva e radiofonica di raccolta fondi a sostegno del FAI, per sensibilizzare sempre più italiani sul valore del nostro straordinario patrimonio artistico e paesaggistico e per promuoverne la partecipazione attiva.
Rai è Main Media Partner del FAI e supporta in particolare le Giornate FAI d’Autunno 2020 anche attraverso la collaborazione di Rai per il Sociale.